Girone “A”: Ben 5 i colpacci che si osservano nel cosiddetto girone del lago. Il BureCorrubbio di mister Manuel Bonazzi prevale di misura – 1 a 0 – sulla matricola BNC Noi, guidata da Damiano Crisci, in passato anche mister del Roverchiara. Match-winner è Emanuele Squarzoni, classe 2001, ex Valpolicella Calcio. Vittoria a domicilio del Caprino di mister Alberto Cipriani – 0 a 2 – in casa del Cisano Juventina Bardolino di trainer Luca Ponzini. A bersaglio il “leone del Mahgreb”, al secolo Mohammed Rkaiba, classe 1989, sceso in 2^ categoria dal Castelnuovo in Promozione, e fortissima punta di diamante dei giallo-blu del presidente Lino Maestrello, e raddoppio a cura – sempre nella ripresa – di Enrico Gamberoni, classe 1995. Inizia bene anche la Fumanese di mister Alberto Pizzini: 2 a 0, in Valpolicella, a spese del Calmasino dello skipper Massimiliano Nigro. Decidono, nel primo tempo, il difensore classe 1992 Andrea Degani e Ouzdou Said, classe 2000. La prima di campionato sorride anche al Lazise di trainer Matteo Zerpelloni (ex Povegliano), il quale con un ruggito emesso da Tommaso Leoni atterrisce il quotato Colà Villa dei Cedri di mister Lucio Peloso.
Il Parona di mister Andrea Crema maramaldeggia – 0 a 3 – in casa della Pol. La Vetta di Domegliara, guidata da Valentino Dall’Ora. Per i “bianco-verdi all’Adige”, urlano “gooool!” Giacomo Carrillo (1996), l’ex BNC Noi, Alessandro Zanetti, classe 1999, e Pietro Padovani, classe 1996. Il Rivoli 1964 di mister Guerrino Gelmetti, detto “El Squiri”, è costretto a cedere la posta intera – 1 a 2 – al SommaCustoza del “sergente maggiore” Andrea Guttoni. Eppure in vantaggio i montebaldini grazie all’ex Castelnuovo Jacopo Bresadola (2005), ma poi superati dai “tamburini” Nicola Fainelli (1993) e da Tommaso Rigo, classe 2005. Nella mitica “busa” vigilata dal mezzo busto di Arrigo Ligabò, l’A.C. San Zeno Verona di mister Andrea Gelain e momentaneamente fermato dal maltempo, il quale priva del colpaccio il Bardolino di mister Tacconi, in vantaggio con lo 0 a 1 con il quale si ripartirà nel recupero dei restanti minuti non giocati ieri. Meglio di così non poteva bagnare il debutto in Seconda categoria il Torri 2023 di mister Raffaele Pachera: 1 a 2 in casa del Sant’Anna d’Alfaedo di mister Alfonso Tommasi in momentaneo vantaggio grazie alla punta Mattia Lavarini, classe 1995, raggiunto dal torresano Alessandro Aloisi (1999) e superato, sempre dallo stesso, questa volta però dagli 11 metri.
Girone “B”: L’Alpo Club ’98 di mister Stefano Ferro piega alle proprie volontà… – 2 a 1 – il combattivo San Massimo di mister Andrea Gamberoni all’illusorio pareggio con Damiano Gaiardoni, classe 1995. I rossoneri del club calcistico più esclusivo del villafranchese scuotono la rete avversaria prima con Mattia Chieppe, classe 2004, poi, con Marco Polato. In borgo Santa Croce, partita sospesa al 32° sullo 0 a 0, tra l’Ares Calcio Vr di mister Edgar Fasola Genovesi e l’U.S. Cadore del “maresciallo” Michele Barone. Al “Monterotondo”, “draghi rossi” borgatari, allenati da Alberto Fiorini, sgambettati – 0 a 1 – dal Castel d’Azzano di mister Andrea Danese, si vedono sospesa la gara per campo impraticabile. Fa la momentanea differenza il bianco-rosso ospite l’ex zeviano Manuel Varano, classe 1994. Al “Lorenzo Bellamoli”, la Juventina Valpantena di mister Luca Righetti, del presidente Ivan Ferraro e del diesse Gian Maria Menghin non riesce a terminare il confronto, quello contro il Povegliano Veronese del mozzecanese Maicol Sambenini. Il primo tempo si è chiuso sullo 0 a 0 e si riprenderà dal secondo a data da destinare.
L’Avesa HSM di mister Giampaolo Fontana alza la voce – 0 a 1- al “Polisportivo Europa”, domicilio calcistico del Noi La Sorgente, allenata da Massimiliano Corsi. Sulla sfera di cuoio che scavalca l’estremo difensore locale Chiesa pone il suo autografo Tommaso Tonon, classe 1999 ex San Marco. Parte …in quinta il Pizzoletta del nuovo mister e sindacalista della Uil, Beppe “Mazzini” Bozzini: in Postumia i “pronipoti del Magico Pollo Miglioranza” disarmano – 5 a 1 – i Boys Buttapedra di mister Tiziano “Titti” Salvagno (al bersaglio soltanto con Bottacini, Emil, classe 1992). Nel pingue bottino pizzolettese si scorgono l’ex Trevenzuolo Achraf Anir, Anuar Rezqallah, Thomas Gregori (2005), Moussa Diakite e il centrocampista classe 1997, con il fiuto del gol, Marco Rossi. Rimanendo in Postumia, sorride, oltre al Pizzoletta, anche il Rosegaferro di mister Federico Cordioli, il quale scavalca – 2 a 0 – uno dei più insidiosi ostacoli: quello rappresentato dalla Pol. Caselle di mister Gianni Pierno. Nel tabellino dei marcatori occhieggiano il preciso rigorista Luca Faccioli (1997) e il bomber rossoblù Andrea Zanoni, classe 1993. Sospesa nei primi minuti di gioco, sul punteggio di 0 a 0, Virtus Verona United (mister è Francesco Khaire) e Saval Maddalena (coach dei giallo-rossi savalesi è Antonio Ardolino).
Girone “C”: A Castelmassa di Rovigo, il Porto Legnago di mister Torresani sbanca per 1 a 2. I bianco-rossi portuensi della presidente Beatrice Zancanella vanno sul duplice vantaggio grazie a Mattia Migliorini, classe 1999, e al suo coetaneo Mamadou Amar. I polesani guidati anche quest’anno dal nogarese Andrea Bertelli rispondono con il solo Habib Lamkhanter, classe 1998. Non basta per evitare, però, la sconfitta casalinga. Al “Cavallaro”, il neo retrocesso Bovolone guidato da quest’estate da Christian Campagnari pareggia – 2 a 2 – contro la terribile matricola del Real Minerbe 2014 del presidente Alberto Tenzon, del diesse Giacomo “Brun” Cordioli e diretto dalla panchina dall’ex gloria del Legnago Salus, Emanuele Friggi. In vantaggio sugli sviluppi del calcio di rigore trasformato dall’immarcescibile (1986 ed ex di turno!) Marvin “Hagler” Favalli, i rosso-neri “mobilieri” del presidente Marco Gonzato effettuano il sorpasso grazie alla doppia realizzata dalla punta classe 2002 Vittorio Pozzani. Ma, i minerbesi non mollano e pervengono al pari definitivo con il difensore 1996 Marco Trevisani. A Maccari, i Boys Gazzo di mister Alex Vanìn sono costretti a subire il “poker” (1 a 4) calato dalla neo retrocessa Scaligera di mister Piccoli. Eppure in vantaggio i maccacaresi con Gjergji, poi, “asfaltati” dai giallo-rossi isolani Michele Lopez (2003), da Jacopo Berini (doppietta per il 2003 ex Legnago) e da Vlad Todita. Il Cherubine del quotato quanto navigato trainer polesano Antonio Marini cede l’intera posta – 0 a 2 – ai basso-padovani dell’Union CUS di Casale di Scodosia sguinzagliati da Gianluca Scordari, in “buca” per merito di Achraf e del duemillenario Alberto Gherardo.
Il GSP Vigo 1944 del tandem tecnico dei fratelli Nico e Massimo Ferrari va a vincere – 0 a 2 – a Megliadino San Vitale, compagine del basso Padovano allenata da Francesco Faedo. Finalmente, un debutto di campionato tra i sorrisi per i bianco-granata del club alle porte di Legnago, presieduto da più di un quarto di secolo da Raimondo De Angeli. I due “eroi della domenica” vighiana sono Manuel Rogano, ex Villafranca di serie D, e Mattia Sciuscio, classe 1999. Al “Lombardi”, gli Amatori Bonferraro di trainer Edoardo Mattioli si avvalgono della doppietta griffata dall’attaccante classe 1999 Alex Cottarelli per domare…i “leoni della Bassa” del Nuovo Calcio Casaleone di mister Damiano Menini (Manuel Facchini, classe 2002, spolvera con precisione il dischetto gessato degli 11 metri). Il Gips Salizzole di mister Rossignoli si aggiudica – 0 a 1 – la trasferta di Sorgà, “casa” dell’Union Best di mister Mattia Pasotto. Anche in questo contesto, decisivo si rivela il penalty messo a frutto da Denis Zanini. Al campo “XII Maggio 1985”, il Venera di mister Patrick Parolin vede lampeggiare il semaforo rosso dell’1 a 3 fatto scattare dal Sule di mister Manuel Cuccu. Avvio felice dei rosso-blu del club frazione sanguinettese per via del rigore scaricato in rete dall’intramontabile (1986) bomber Luca “Charlie” Pasquali. Nella ripresa, si scatena lo tsunami dei colognesi del team manager Stefano Pavoni, con Francesco Albino (1999) autore della doppietta (anche su rigore) e con Mohamed El Hasnaoui, classe 1993 ex Real Minerbe, che rimpingua il carnet realizzativo.
Girone “D”: Il Brendola di mister Vinicio Corato reca subito il primo dispiacere all’Union Scaligeri Academy di mister Mattia Benin: 3 a 0 e non falliscono la palla sotto rete la punta Giulio Cervellin (1992) e il collega della prima linea Milan Ivanovic, classe 1994 autore di una doppia. Al “Mancassola” di Lonigo, tennistico 7 a 0 del gruppo del riconfermato trainer Beppe Allocca a spese del Gazzolo 2014 di mister Michele Rossi. Per i leoniceni, hanno gioito: Matteo Masetto (tripletta per il nato nel 1997), poi, a turno, Sanel Burovic (2000), Valerio Panarotto (2001), Davide Pastorello (1995) e il duemillenario Edoardo Mizzon. L’Illasi riscatta lo scorso campionato ricco di amarezza, iniziand alla grande, ovvero andando a far chiasso – 1 a 4 – in casa del Sarego Liona Academy di mister Vincenti. Per i nerazzurri del presidente Renato Cengia, e messi in campo dal coach Gianmarco Cucchetto, poderosa remuntada – dopo il gol vicentino a cura di Paiusco – interpretata dal classe 1994 ex Tregnago Massimo Veronese, da Simone Anselmi (1996), dal centrocampista Filippo Perotti e dall’arcinoto Antonio Corbo, ex panzer lupatotino e nogarese, classe 1994. Sospesa, a causa del maltempo, Intrepida-Real San Zeno Vicenza, quest’ultima compagine allenata da mister Marco Gianesello.
Al “Novilio Bianchi” di Santa Maria di Zevio, la Nuova Cometa di mister Christian Cordioli “acceca” – 2 a 0 – l’U.S. Provese di mister Simone Lazzari. Mattatore incontrastato è l’attaccante Matteo Langella, classe 1996, firmatario della doppia che vale i primi 3 punti per i “doriani di Santa Maria”. A Raldon, in casa dei “ramarri nero-verdi” catechizzati da mister Giandonato Di Marzo, tracima – 2 a 5 – il San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli. Entrambi i Marcazzan sangiovannei – il 1993 Loris e il 1996 Mattia – sono in vena di doppietta; il 5° gol dei “leoni della Lessinia orientale” appartiene ad Alain Zandonà, classe 2004. Di contro, i raldonati hanno risposto grazie a un’altra doppietta, quella imbracciata da bomber Carlo Alberto Provolo, classe 1992 ex Aurora Marchesino. Il Lessinia trionfa – 1 a 3 – a Sossano Vicentino, dove il trainer sambonifacese Fiorenzo Bognin ha meritato la riconferma alla guida del club unitosi con il Villaga Orgiano. Per i biancazzurri padroni di casa esulta il solo Diao, mentre quelli del club della stella alpina, diretto dal più alto scranno da Matteo Guglielmini (diggì Mattia Girardi), usufruiscono… del “bonus” del gol all’incontrario (realizzato da Giacomuzzo), mentre trovano la via del gol personale prima Davide Castellini e poi Superbomber “Schizzo” Stefano Rognini. Grandinata di reti – 6 a 1 -, al “Lorenzo Molinaroli”, per la Scaligera Lavagno del navigato trainer Ivan Benin: all’Atletico Squarà viene concesso il gol della bandiera, firmato dal centrocampista 2005 Filippo Da Como. Per i vincitori extra large, doppietta di Youness Qaba (1999), poi, assoli emessi dal difensore 2004 Marco Gaole, da Edoardo Viviani (1999), Elia Mainente e da Mattia Campedelli, classe 2002.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it