domenica, 24 Novembre 2024

Oggi

Il punto sulla Prima categoria: 6^ giornata

Girone “A”: Anche dopo la 6^ giornata, dal gruppetto di testa non si stacca alcuna fuggitiva: lo sfavillante scettro del comando – a 13 carati – è diviso in parti uguali tra la Pol. Quaderni, la Pol. Consolini e il Peschiera, queste due ieri al confronto diretto, dalla cui montagna è scaturito il topolino dell’1 a 1 (all'”Adolfo Consolini”, botta del costermanese allenato da Luca Bozzini Lorenzo Borchia, e risposta della squadra arilicense dello skipper Gabriele Gelmetti del noto bomber classe 1992 Marco…io vi faccio tutti… Secchi. In Postumia, il Quaderni del mantovano “fantino” Marco Aroldi la spunta – 1 a 0 – sul promettente Real GrezzanaLugo del tandem tecnico Giovanni Zanella-Giacomo Cona. E’ un “vecchio marpione dell’area di rigore”, l’ex poli-virtussino Gilbert “Becau” Cadete, classe 1989, ad accentrare l’attenzione su di sé, ergendosi a “genio guastatore” dei “lupi arancio-verde-neri” della Valpantena. Il Lugagnano di mister Vasco “Rossi” Guerra, ancora con lo zero nella casella delle partite pareggiate, fiata – a quota 12 punti – sul collo del terzetto che guida la graduatoria. Al “Guglielmi”, “El Luga” trova la forza, la capacità di rimontare – contro l’Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi – i giallo-blu ospiti, passati in vantaggio grazie al duemillenario Mattia Magagna. E, l’impresa riesce grazie ai precisi colpi sferrati da Michele Perozzi (1994), dal classe 2005 Giacomo Spada e da Kelvin Cudjoe, classe 2002. Al 5° posto a 11, il Real GrezzanaLugo, a 10 la coppia, quella formata da ACD Cadidavid di mister Stefano Ghirardello e da Montebaldina Sona United di mister Luca Pizzini. Al “Gugliemi”, in zona Sacra Famiglia, ospite l’Arbizzano di mister Marzio Menegotti, bomber Alberto Sacconi, classe 2000, scambia il terreno di gioco per un’arena, scatenandosi come il migliore dei toreri e matando per ben due volte l’estremo difensore valpolicellese Luca Patuzzo, classe 2003. Attaccante di pura razza, il duemillenario “Sacco-gol” raggiunge quota 51 reti firmate in campionato e in Coppa, anche con la maglia di Caldiero, Sitland Rivereel, Castelbaldo Masi, Albaronco e del Cadidavid (da quest’estate). La decisione di scendere di categoria sembra sia stata una scelta personale, ma siamo convinti che sono sempre più rare le cicogne che portano nati per fare gol come lui, e che il “bomber di Pressana” abbia scelto una piazza importante come quella bianco-blu per rilanciarsi, dopo aver detto di no a tante sirene. Con lui, a inscenare la classica e festosa danza del gol, un altro attaccante che di reti ne scuote – e da sempre – parecchie: Alberto Menini, classe 1992.

Al “Manuel Fiorito”, in borgo Milano, è ancora una volta “panzer” Nicola Vantini (1991) a mettere la pezza su una gara che pareva – e poteva – essere perduta. I bianco-viola di mister “Zaccheroni” Antonio Ferronato trovano il semaforo verde grazie a Luca Scarsetto (2000) e poi con il coetaneo Fabio Nicolis. Ma, i montebaldini non ci stanno assolutamente a perdere ed ecco l’uno-due pavarottiano emesso da Thomas Valbusa e dal già menzionato Vantini. Ritorna ad assaporare il dolce gusto della vittoria il Bussolengo di mister Nicola Martini: il calcio al periodaccio lo sferra Edoardo Zampini, la vittima è di quelle illustri, ossia l’Alpo Lepanto guidato del diesse Massimiliano Signoretto. Nella ripresa, il Borgo San Pancrazio di mister Antonio Malizia e del suo vice e borgataro Andrea Pellicari (che oggi festeggia il suo 61° compleanno) fa scattare, grazie a Filippo Ledri, classe 2000, il semaforo giallo in casa dei “tricolori della Valpolicella”, ovvero il Gargagnago del Presidentissimo Stefano Sartori e guidato dal mister e corniciaio di Porto San Pancrazio, Roberto Pienazza. “El Garga” era passato in vantaggio grazie a Nicolò Bonato, classe 2002 e per quasi un’ora il proprio coach – con negozio proprio a Porto San Pancrazio – aveva accarezzato l’ipotesi di far suo il “derby personale”, quello contro i “gatti bianco-viola” del suo Borgo. Altro successo rinfrancante – ed altra sconfitta desolante per gli ospiti – per il Pastrengo di mister Peter Taccardi, il quale regolando – 2 a 0 – il Malcesine dello skipper Nicola Zanotti, lascia i fondali della classifica e consegna la “maglia nera” del girone, a 2 soli punti, al Gargagnago e proprio ai bianco-granata alto-gardesani. Entrambe nella ripresa le reti che hanno deciso la gara ed assegnato la vittoria ai “carabinieri con gli scarpini giallo-verdi”: Matteo Paschetto (2005) e il navigato classe 1991 ex real Valpolicella Matteo Rambaldo.

Girone “B”: La vittoria, sull’impianto di La Rizza di Villafranca, della Dorial, proietta nuovamente al vertice – ora a quota 15 – il gruppo allenato dal casaleonese Devis Padovani. Unica compagine ad aver totalizzato più vittorie, tant’è vero che la 5^ vittima dei capolisti del presidente Gabriele Guadagnini si chiama Union Olmo Creazzo di mister Peotta. Olmo…spiantato dai “boscaioli con gli scarpini” Denis Schiavo (1995) e da Kuqi Hamdi, classe 2002. L’appena entrato attaccante vicentino, Luca Sartori, classe 1992, aveva tentato la riscossa, svanita al 93° minuto. Pro Sambonifacese e Tezze seguono in sidecar, perché appaiate a 14 punti, un gradino sotto. I “veronesi dell’Est” del mister e imprenditore metalmeccanico Maurizio Battistella – 0 a 0 – non riescono a piegare un Valtramigna Cazzano (mister è Roberto Albertini) impermeabile e più forte dell’acciaio inossidabile. Ma, la convinzione che serpeggia nel club sambonifacese è che si è comunque ottenuto un punto che avrà il suo peso in classifica, come lo ha l’avversario bianco-rosso del Presidentissimo Lucio “IV” Castagna e del diesse Federico Bovi. Al “Piacentin e Concato”, il Tezze di mister Totò Mantovani – 0 a 0 – deve accontentarsi della spartizione della posta contro l’Atletico Città di Cerea di mister Fabio Giammarino. Altro risultato ad occhiali – 0 a 0 -, il terzo della 6^ giornata, si materializza all'”Orvile Venturato”, tra il Bonavigo di trainer Nicola Manara e le Alte Ceccato del collega della panca, il giallo-rosso Alfredo Plumitallo. Inattesa battura d’arresto – 0 a 2 – dell’ASD Pozzo di mister Walter Bampa: il “bonus dei 3 punti” lo stacca l’SSD Valdalpone Monteforte del mister e sarto di grandi firme Francesco Boron, per la gioia del diesse Nicola Bergamasco, ma non solo di lui. Monscledensi in avanti grazie a un gol all’incontrario confezionato dalla retroguardia pozzana, al raddoppio a cura di Thomas Marchetto, classe 1995. Montecchiesi, i quali si avvicinano – a -1 – alla preda che hanno appena conquistato, il Pozzo.

Locara ancora a digiuno di punti: i “biancazzurri dell’oca” di mister Carlo Danieli scivolano – 2 a 1 – anche all'”Antonio Perlato”, partita in cui l’A.C. Tregnago di mister Andrea Merzari torna a rifiatare. Eppure, in momentaneo vantaggio i locaresi grazie a Faycal El Qasimi, classe 1996, ma poi raggiunto e superato dall’uno-due griffato dal 2003 Giacomo Turra e dal suo coetaneo Luca Nogara. All'”Ugo Fano”, finisce con un 2 a 2 da non sottovalutare per l’A.C. Colognola ai Colli del mister-psicologo Manuel Pauciullo e l’Aurora Marchesino di mister ed ex Enrico Cannavò. I giallo-blu di Marchesino costituiscono una bella realtà, tant’è che sono passati in vantaggio con Francesco Girardi (1996) prima di farsi raggiungere dall’ex virtussino Andrea Peroni (1989) e prima di azionare la freccia del sorpasso con il bomber ed avvocato Manuel Marcolini, classe 1993. Al 92° minuto, l’Aurora sferrava il colpo della domenica con Mattia Danese, classe 1999. A Montecchio San Pietro, gol a grappoli – 3 a 4 – nel derby tutto vicentino, quello vinto dai nero-verdi ospiti aizzati…da mister Marco Pasqualotto. Sempre a rincorrere i montecchiesi di trainer Matteo Preto Martini prima con Mirko Frigo (1990), poi, con Federico Chiarello (1998), quindi, con il freddo quanto preciso “cecchino dagli 11 metri”, Luca Pieropan, classe 1991. Rosso comminato al n.8 Alberto Urbani, classe 1997, il quale non potrà presenziare alla trasferta di domenica prossima in quel di Pozzo di San Giovanni Lupatoto. Gli infallibili “arcieri” sovizzesi rispondono ai nomi e ai cognomi di Matteo De Peron (2003), di Elia Faccin (2001), di Riccardo Basile (su rigore l’acuto del classe 2001) ed ancora di Faccin (quindi, doppietta per il n.7 nero-verde, con una “i” in meno del quasi omonimo Riccardo Faccini, classe 2003).

Girone “D”: Altra pesante sconfitta per il Villa Bartolomea del mister roverchiarese Matteo Zancanella. A Merlara, i basso-padovani guidati da mister Maurizio Paggiola trafiggono con un netto 3 a 0 i giallo-rosso-neri delle Grandi Valli Veronesi affidandosi ai colpi di Mostatira Enrico, a quello dell’ex Union CUS Ayoub Sabri, classe 2000 e al tris di Mostatira Omar, costui classe 2000. Ma, siamo convinti che quello che sta attraversando il “Villa” sia solo un periodaccio, da lasciarsi il più presto alle spalle. Nelle altre gare della 6^ giornata la capolista Pettorazza San Martino pareggia 1 a 1 in casa del Badia Polesine, si avvicina l’Union River che batte 5 a 0 in casa l’Albarella Rosolinamare. Vittoria “messicana” della Tagliolese che doma 4 a 3 in casa propria l’AQS Borgo Veneto, vince anche la Nova Gens per 2 a 1 contro il Castelbaldo 2021 di mister Crescenzo Nardella. Convincente 3 a 0 del Corbola sulla Fiessese mentre il Montagnana non va oltre il 2 a 2 in casa contro la Virtus Bagnoli Arre, infine, pareggio senza reti fra la Solesinese e la Villanovese.
Classifica Girone “D” dopo 6 gare:
16 Pettorazza San Martino
12 Union River
10 AQS Borgo Veneto, Montagnana, Virtus Bagnoli Arre e Solesinese
9 Nova Gens e Villanovese
8 Corbola e Albarella Rosolinamare
7 Castelbaldo 2021 e Tagliolese
6 Merlara e Badia Polesine
5 Villa Bartolomea
1 Fiessese

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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