Girone “A”: All'”Adolfo Consolini”, i costermanesi sguinzagliati da mister Luca Bozzini si erano illusi, dopo il velenoso tapìn sferrato da Riccardo “Vitel” Tomé, di aver inviato ai polverosi archivi la pratica con su scritto Arbizzano. Ma, i giallo-blu valpolicellesi di mister Marzio Menegotti si opponevano con Stefano Righetti, puntuale a svettare di testa nella gloria, al 90° minuto. Consolini sempre “regina di cuori” del raggruppamento “A” a 44 pallottole, poi, un trittico del beato Angelico, quello formato a 40 punti esatti da Real GrezzanaLugo, PGS Concordia B.M. e dal Lugagnano di mister Fabrizio “Lippi” Giglioli. “El Luga” del presidente, l’avvocato Gianni Forlìn, classe 1959, al “Guglielmi” si aggiudica (1 a 0) lo scontro diretto, quello vinto proprio a spese del lanciato e super-giovanile (tanti gli oltre 2002!) guidato dal tandem Giovanni Zanella-Giacomo Cona. L’impresa è frutto dell’abilità di Mattia Fracasso, arrivato a dicembre da Zevio sulla slitta di Babbo Natale. Al “Sara Olivieri” di Quaderni – e, vediamo se la Giunta villafranchese ci ascolta! – colpaccio – 0 a 2 – del PGS Concordia B.M. di mister Daniele Lo Presti ai danni dei locali nero-verdi postumiesi allenati dal mantovano fantino Marco Aroldi; e, questo, grazie all’uno-due di Mattia Bogoni, classe 1997, e da bomber Simone Garofolo, classe 1994. Dietro, alita a 39 vampate al secondo…, un altro trittico: quello personificato da Peschiera, Pastrengo e Bussolengo. I rosso-blu del club dell’Arilica precipitano da Gargagnago, dove i tricolori del presidente Stefano Sartori sganciano 3 siluri a 1 in direzione del sommergibile arilicense pilotato da Gabriele Gelmetti. Eppure, in vantaggio, il Peschiera grazie al duemillenario Oscar Fenner; ma, poi, il tabellino dei marcatori si tinge del tricolore dei valpolicellesi del difensore e già medico chirurgo, Marco Stocchero, classe 1996, rampollo dei potenti imprenditori marmiferi di lassù, Giorgio (classe 1960, ex giocatore del Gargagnago dell’allora incomparabile Segretario Fabrizio Cinetto) e nipote del pioniere Attilio. Alexandro Di Caterina (ex Lugagnano), Vanni Antolini e Matteo Carramusa abbattono i droni (di pace e di calcio) arilicensi. A Porto San Pancrazio, 2 a 4 per il Pastrengo 2006 dell’ottimo coach caprinese Guerrino Gelmetti, detto “El Squiri”, il “Fabio Capello” dei nostri dilettanti. Per i “gatti bianco-viola” borgotari, graffiano a rete solamente il 2004 Luca Facincani, preceduto da Davide Castellini. Per i “carabinieri con gli scarpini giallo-verdi” pastrenghesi, invece, a turno fanno tombola Alessandro Brentegani, l’ex A.C. Garda, Nicolò Esposito, Nicola Beverari e l’Avesa HSM, Marco Lonardi, classe 1988.
Incredibile, ma vero! Il Bussolengo di mister Nicola Martini ( stavolta non Dry), capitola piuttosto pesantemente in casa propria – 0 a 3 – sgambettato dall’A.C. Cadidavid di mister Stefano Ghirardello, ex coach anche dell’A.C. Oppeano, oltre che ex professionista del Chievo e quant’altro. I due coetanei (entrambi del 2000) Andrea Mussola ed Alberto Sacconi, “Sacco-gol”, si divertono a stordire, a fare girare come una trottola i pur quotati bussolenghesi, prima firmando una doppia da parte di Musso-gol, poi, poco prima della pausa del té, mettendola nel Sacco-gol, appunto, con il super-bomber di Pressana, l’ex Caldiero, ex Albaredoronco, Alberto, controfigura di Federico Chiesa. Al “Tino Guidotti”, 2 a 2 tra l’Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi e la Montebaldina Sona United di Luca Pizzini. Doppia dei sonesi ospiti a firma di Thomas Valbusa – che ringrazia con il dito puntato in cielo quell’arcangelo del nonno, detto “Il Mago Gianfranco”, – e rimonta davvero “olimpica” da parte del “Profeta del gol” Elia (Alessandro), e dell’infallibile rigorista Luca “Pinturicchio” Avesani, classe 1987. Sul sintetico di Cassone, continua a sgorgare, a zampillare di gioia l’Aril, detto anche R, emissario del Garda, fiume più corto d’Italia, che s’allunga come il naso di Pinocchio, alla pari degli ultimi buoni risultati conseguiti dal Malcesine dello skipper Perantoni: 2 a 1 e tre punti sfilati all’Alpo Lepanto del casellino Emanuele Bertoncelli, al fatuo pareggio con Federico “Veleno” Lorenzi, dopo il gol alto-gardesano del bianco-granata, il 2003 Andrea Marini. Poi, è Serxhio Avdullari, (classe 2001, 1° gennaio, ed ex A.C. Garda), a strappare il bottino pingue e prezioso. I malcesinesi restano appaiati a quota 17 punti con il Gargagnago all’ultimo posto e si avvicinano a soli due punti di distanza dal Borgo San Pancrazio di mister Stefano Guandalini e del vice Andrea Pellicari impegnato domenica nello scontro diretto per la salvezza in casa dell’Alpo Lepanto.
Girone “B”: Tezze a 55 punti, Pro Sambonifacese a 49, Alte Ceccato 48; poi, il diluvio, in parte bloccato con le idrovore – a 41 megagiga – dalla Dorial del casaleone trainer Devis Padovani, ieri nella ciclopica quanto epica impresa – 1 a 0 – di abbattere il Gigante-Alte Ceccato (Denis Schiavo, classe 1995, direttamente dal plotone di esecuzione degli 11 metri; a trafiggere i giallo-rossi vicentini di trainer Alfredo Plumitallo). Al “Piacentin e Concato”, il Tezze di mister Totò Mantovani inanella il suo successo n.16 (2 sole le sconfitte) e ci riesce, interrompendo – 3 a 0 – il magic moment vissuto dal Bonavigo di mister Nicola Manara. C’è sempre lo zampino di “Pogba” Yao Kevin Kristian Doria (1996), il quale si alterna, frapponendosi, alla doppia fatta crepitare dal bomber classe 1996 Giulio Diquigiovanni. Alte Ceccato, le quali scendono al 3° posto, a 48 carati, vice-regina la Pro Sambonifacese di mister Maurizio Battistella, ieri non oltre lo 0 a 0 all'”Ugo Fano” di Colognola ai colli, dove i nerazzurri sono stati schierati in campo dal mister-psicologo Manuel Pauciullo. Al 5° posto, a 39, sotto di 2 gradini rispetto alla Dorial, ecco l’SSD Valdalpone Monteforte del mister-sarto “Il Magnifico” a domicilio, Francesco Boròn, ex scuola Audace SME: a Montecchia di Crosara, 3 a 1 per i monscledensi del presidente Giuseppe Steccanella a spese dell’Union Olmo Creazzo di mister Massimiliano De Forni (al bersaglio soltanto con il numero 10 Luca Sartori, classe 1992). Per i montecchiesi celeste-amaranto del Segretarissimo Livio Colognato e del diggì Emilio Cavazza, invece, non fanno cilecca Matteo Quagentan, 2004, Mirco Tirapelle, 1998, e il duemillenario Lorenzo Acerra.
All'”Antonio Perlato” di Tregnago, finisce 0 a 0 tra gli alto-valligiani gialloblù guidati da Andrea Merzari e l’assetato di punti Atletico Città di Cerea di mister Andrea Monastero. L’ASD Pozzo del Segretarissimo Roberto Praga, viene avvelenato – 1 a 2 – dalle sostanze calcistico-nocive versate dall’altrettanto bisognoso di ossigeno e di punti Locara di mister “Fergusson” Carlo Danieli. Serve solo ad illudere il gol inizialmente messo a segno dai pozzani di mister Edoardo Valentini, l’ex Union Best, Gheorghe Circiu, classe 2000: infatti, la ripresa da parte del “club dell’oca biancazzurra” è lì, dietro l’angolo. Personificata da Met-Hasani Mikeljan (1997) e dalla “bandiera” classe 1994 e capitano Antonio Marchese. Il Sovizzo di trainer Marco Pasqualotto la spunta – 1 a 0 – sul Valtramigna Cazzano di mister Marco Burato, affidando il bisturi che affonda nel petto nei bianco-rossi cazzanesi al classe 2003 Tommaso “Nicola Di” Bari. A Montecchio San Pietro, 2 a 2 tra i vicentini di coach Matteo Preto Martini e l’Aurora Marchesino del sacchiano Enrico “Candido” Cannavò, classe 1987. Vantaggio-Aurora grazie al classe 1992 Francesco Danese, pareggio e poi sorpasso montecchio-sanpietrese a firma dello spietato rigorista Luca Pieropan (1991) e su azione di Nicolò Frigo (2000). Il pari definitivo gialloblù, lo tatua sulla sfera di cuoio al 97° minuto Francesco Girardi, classe 1996, ex Zevio.
Girone “D”: Momodou Jabang, classe 1998, attaccante gambiano (ex profugo, il quale sta dipingendo con i suoi gesti una splendida favola calcistica) della polesana Union River del mister e diesse Andrea Gregnanìn nega la gioia del colpaccio al classe 2003 ex Bevilacqua Tommaso Zerlottìn ora al servizio del Villa Bartolomea di mister Boscaro e presieduta dal più alto scranno da Lucio Albarello. I polesani sono quinti a 40 punti, mentre i giallo-rosso-neri delle Grandi Valli Veronesi del diggì Enrico Martinelli sono terz’ultimi a quota 25 punti. Domenica prossima 23 marzo il Villa Bartolomea del direttore generale Stefano Todeschini ospiterà al “Pioppeto” il Virtus Bagnoli Arre, quarto in classifica con 41 punti. Nelle altre gare della 26^ giornata la capolista AQS Borgo Veneto vince 2 a 0 in casa del Merlara, la vice regina Pettorazza San Martino vince 1 a 0 in casa del Castelbaldo 2021, vince nettamente la Solesinese che s’impone 5 a 1 col Badia Polesine. Finisce invece 0 a 0 fra Albarella Rosolinamare e Virtus Bagnoli Arre, il Montagnana perde 1 a 2 in casa contro la Fiessese, il Corbola batte 1 a 0 la Tagliolese e la Nova Gens impatta 1 a 1 in casa propria con la Villanovese.
Classifica del Girone “D” dopo 25 partite giocate:
60 AQS Borgo Veneto
49 Pettorazza San Martino
48 Solesinese
41 Virtus Bagnoli Arre*
40 Union River
38 Montagnana
37 Nova Gens
32 Castelbaldo 2021
31 Villanovese e Corbola*
29 Tagliolese
26 Badia Polesine e Albarella Rosolinamare
25 Villa Bartolomea
19 Merlara
14 Fiessese
* una gara in meno
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it