Un secondo tempo di grande spessore non basta al Caldiero per ottenere punti in casa della Pergolettese. Il Caldiero di mister Cristian Soave paga purtroppo una falsa partenza con tre gol presi nei primi venticinque minuti. Al 7′ vantaggio Pergolettese con Capoferri che aggancia in area una palla volante e sigla l’1 a 0. Al 12′ arriva anche il raddoppio. Il pressing dei padroni di casa è positivo, Mondini perde palla e Jaouhari ne approfitta per il 2 a 0. Il Caldiero cerca di riannodare il filo con la partita ma nel momento migliore subisce il terzo gol su palla inattiva. Al 25′ la Pergolettese sfrutta un calcio d’angolo con Tonoli, che tutto solo sul secondo palo insacca di testa. Il Caldiero prova a reagire al 28′ con Mondini. Il centrocampista calcia dalla distanza ma la palla viene deviata in angolo. La frazione si chiude con il Caldiero in proiezione offensiva ma senza veri e propri sussulti verso la porta dei padroni di casa. Il tentativo più pericoloso è di Fasan in pieno recupero ma il tiro viene controllato dal portiere che allunga sopra la traversa. Nel secondo tempo mister Cristian Soave irrobustisce subito la mediana con l’ingresso di Gattoni. Al 5′ il Caldiero accorcia le distanze con Eddy Lanzi. L’esterno gialloverde rianima l’incontro con una magia in rovesciata che non lascia scampo al portiere di casa. Un gol di rara bellezza per il ragazzo nativo proprio di Crema.
Il ritmo del Caldiero si alza in maniera esponenziale. Le offensive gialloverdi salgono di intensità. Al 19′ velo in area di Quaggio per Fasan ma il numero dieci termale calcia sopra la traversa di Cordaro. Al 22′ ancora un’azione prolungata per il Caldiero. Gattoni riceve palla in mischia al limite e il suo tiro non inquadra lo specchio. Al 33′ la Pergolettese ritorna in proiezione offensiva. Pasticcio gialloverde che spiana la strada al numero 90 di casa Anelli. Giacomel ha un riflesso prodigioso e nega la gioia del gol. Al 37′ invenzione di Zerbato sulla fascia sinistra. Salta un paio di avversari come birilli ed entra in area, costringendo Arini al fallo da rigore. Dal dischetto Zerbato è glaciale e segna il gol del 3 a 2. Al 43′ Baldani si coordina da fuori area sugli sviluppi di calcio d’angolo. Il tiro è schiacciato e finisce tra le braccia del portiere. Negli ultimi sei minuti di recupero il Caldiero è generoso. Piovono tanti cross dentro l’area della Pergolettese ma purtroppo senza alcun esito. La Pergolettese vince 3 a 2. Il Caldiero incappa nella terza sconfitta consecutiva. Domenica bisognerà voltare pagina nel derby contro la Virtus Verona al “Gavagnin Nocini”.
Virtus Verona di mister Gigi Fresco battuta 1 a 2 al “Gavagnin Nocini” nell’anticipo di sabato dall’Atalanta Under 23 dopo una gara positiva ma di scarsa precisione sotto rete. Virtus subito pericolosa con Zarpellon con un tiro da fuori area deviato in corner da Dajcar. Al 20° Michael De Marchi porta in vantaggio i rossoblù con un rasoterra che batte il portiere bergamasco. L’Atalanta reagisce e trova il pareggio dopo soli tre minuti con Navarro che infila la palla nell’angolino alle spalle di Sibi. L’attivo De Marchi poco dopo sfiora il nuovo vantaggio e in chiusura di tempo viene fermato irregolarmente da Comi al limite dell’area e l’arbitro espelle il nerazzurro per fallo da ultimo uomo. Il primo tempo si chiude sull’1 a 1 ma con l’Atalanta di mister Modesto in inferiorità numerica. Nella ripresa la Virtus aumenta il ritmo alla ricerca del gol della vittoria che sfiora al 75° quando De Marchi spara a botta sicura ma la palla si stampa sulla traversa. L’Atalanta resiste alle offensive rossoblù e a 8 minuti dalla fine confeziona la beffa. Panada centra basso dalla destra e sulla palla si getta in scivolata Alessio che batte Sibi per il 2 a 1 nerazzurro. La Virtus Verona ci prova fino alla fine ma il risultato non cambierà più. Sconfitta amara per i rossoblù che non sfruttano la superiorità numerica.
E domenica è finalmente arrivata la prima vittoria del Legnago Salus che si è imposto 2 a 1 allo stadio “Mario Sandrini” contro il Pineto di mister Mirko Cudini. I biancazzurri del nuovo mister Matteo Contini vengono salvati subito dalla traversa dopo un tiro in mischia degli ospiti ma poi prendono in mano le redini del gioco facendosi pericolosi un paio di volte con capitan Svidercoschi, il Pineto risponde con il tiro di Borsoi respinto con i pugni da Rigon e sulla ribattuta Schirone sfiora il pari. Alla mezz’ora cross dalla destra di Muteba e Sebastiano Svidercoschi anticipa di testa De Santis per l’1 a 0 Legnago. I biancazzurri insistono e ci provano prima con la punizione di Demirovic e poi con la conclusione di Palazzino ma senza fortuna. Si va negli spogliatoi sull’1 a 0 per i veronesi. Nella ripresa i ragazzi di mister Contini vogliono chiudere in conti, ci provano due volte con Svidercoschi e poi con Franzolini, che, al 22° minuto, trova lo spiraglio giusto con un bel piatto al volo sul cross da sinistra di D’Amore. I biancazzurri sulle ali dell’entusiasmo sfiorano il 3 a 0 con la botta da fuori di Zanandrea che si stampa sul palo. All’81° minuto di gioco Baggi crossa al centro per Ienco che con un gran colpo di testa batte l’incolpevole Rigon per il gol dell’2 a 1 che ridà speranze agli ospiti. Il Legnago però tiene bene fino al triplice fischio finale e può finalmente festeggiare i primi tre punti che ridanno fiducia a tutto l’ambiente biancazzurro.
Ufficio Stampa Calcio Caldiero Terme
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