Nel girone “A” di Promozione, è sempre il terzetto – quello composto da Castelnuovo, Pedemonte e San Giovanni Lupatoto – a fare l’andatura, a quota ora 17 punti. Tutte hanno lasciato il campo con il sorriso sulle labbra, il Pedemonte di mister Stefano Paese, quello del leggiadro “Tiberghien” di San Michele Extra (0 a 1), il San Giovanni Lupatoto il “Remo Soave” di Nogara (1 a 2) e il Castelnuovo il proprio “Giuseppe Pancera” (1 a 0), dove ha domato il gettonato Baldo Junior Team di mister Paolo Corghi. Due match-winner, il pedemontano Buniotto (Enrico, classe 2004) e il “castellano” (Enrico Bignotti, classe 1992), i cui cognomi fanno assonanza (identici i nomi di battesimo!), suonano cioé quasi alla stessa maniera, accomunati da un’impresa – quella della conquista dei 3 punti – davvero significativa ai fini del proseguo del Torneo. All’altezza del Tartaro, i “cosacchi bianco-rossi” implotonati da mister Andrea Scardoni sono costretti a cedere il passo a quel San Giovanni Lupatoto di mister Fabrizio Sona, già avanti di due reti nel corso della prima ora di gioco grazie al non colpevole “gol all’incontrario” servito dall’ex Oppeano, il 2002 Michele Stratu, e dal rasoterra prodotto da bomber Antonio Cardone, classe 1991.
Ma, la vittoria più roboante, la mette a segno sullo splendido terreno – recentemente rinnovato, rizollato – di via Sabbionare, lungo il Piganzo, l’IsolaRizza Roverchiara di un ben ritrovato presidente Graziano “Ciano” Molinari, lontano dai suoi ragazzi per un buon mese e festeggiato con una “sestina”, o se vuoi, in set – 6 a 2 – alla Jannik Sinner rifilato all’Olimpica Dossobuono di un avvilito, amaramente sorpreso Giordano Rossi. Mister Claudio Berlini fa dell’alchimia tattica uno dei suoi punti forti, oltre la capacità di aggregare i gruppi a lui consegnati. Ebbene, il trainer e notaio isolarizzano-roverchiarese è capace di ritagliare per ogni suo giocatore un ruolo nuovo, diverso, e quindi, la sua squadra ne guadagna in imprevidibilità ogni volta. Da Michel “Le Roi” Visentini, il trequartista-dentista biancazzurro scocca il primo gol dei padroni di casa, che si concreta in un lancio da destra a sinistra che viene raccolto e tradotto in rete dall’ex ceretano Filippo Morandi, classe 2004. Gli “spallini del Piganzo” dilagano grazie alla doppietta firmata da un altro ex ceretano, Matteo Ghisi (1996), al rigore trasformato da Visentini, ed agli acuti emessi dalle due bocche di fuoco, l’ex Oppeano Giacomo Boseggia (colpo di testa della punta 1993 che gonfia l’incrocio) e il ritrovato Matteo Badia, classe 1999. Per i giallo-rossi dell’Olimpica Dossobuono, una domenica “bestiale”, da dimenticare al più presto, e un passivo “alleggerito” in parte dal bel gol direttamente su punizione (con palla che accarezza il palo interno alla destra dell’appena entrato Leonardo Bonadiman, classe 2004), calciato da Achraf Bouaku (2001) e dallo spunto fortissimamente voluto dal classe 2003 Filippo Ferrari.
Al “Tiberghien”, decisiva quanto imperiosa l’incornata sferrata dal centravanti pedemontano vecchia maniera Enrico Buniotto, classe 2004, conclusione che l’estremo audacino in forza al mister-cuoco di alto bordo Matteo Biroli – Allen Momodu, classe 1999 – può solo che fotografare. Bianco-rossi valpolicellesi ancora imbattuti, alla pari di San Giovanni Lupatoto del d.s. Marjan Ionita e del Castelnuovo del d.s. Alberto Zanolli: per i “nero-verdi del basso Garda”, guidati da Alessandro Vecchione, ieri, 5^ vittoria della stagione. Oltre a quello già ricordato dei lupatotini, ieri altri due i colpacci – e della stessa misura: 2 a 3 – registrati nel girone “A” di Promozione veneta: li mettono a segno il Valpolicella di mister Gianni Canovo in borgo Venezia, in casa della Pol. Virtus allenata da mister Enrico Fracasso, e, in quel di Bevilacqua, il Team S.Lucia Golosine di trainer Alessandro Ghirigato. Rimanendo al “Comunale” di via PontePitocco, il Bevilacqua di mister Nicola Corestini – alla 3^ sconfitta consecutiva – replica alla doppietta fatta fumare dall'”aquilotto” dei rionali Francesco Ambrosio, classe 2003, con l’ex ceretano Andrea Boscaro, classe 1996. Ma, è Andrea Varano, classe 2002, a pesare in maniera significativa – con il suo gol – sulla bilancia della partita. Il Valpolicella raggiunge il PescantinaSettimo a quota 8 punti, avendo avuto, ieri pomeriggio, ragione – 2 a 3 – della Polisportiva Virtus. Alla quale, ahilei!, non bastano le urla gioiose cacciate da bomber Grygore Plamadeala (1995, direttamente dal dischetto) e dal classe 2003 Dante Dal Sasso. Infatti, nel pallottoliere dei ragazzi del presidente Fosco Frapporti luccicano le bilie spostate da Filippo Tuzzo (2001), dal mozzecanese Maicol Bonetti (anche lui, classe 1991, infallibile dal dischetto degli 11 metri) e dal n.5 Francesco Perina.
A meritarsi un bel…10 in pagella, alla pari dell’IsolaRizza Roverchiara, anche l’A.C. Cologna Veneta del coach lupatotino Matteo Girlanda. Ieri, al “Comunale”, 2 a 0 dei “giallo-blu del mandorlato” a spese del PescantinaSettimo di mister Alberto Facci, con i rosso-blu che, alla pari dell’ora legale, compiono un passo indietro rispetto all’1 a 1 con cui avevano concluso la gara con gli isolarizzani prima della domenica rimandata per maltempo. Un gol per tempo marchiano il 3° successo stagionale dei colognesi del diggì Renato Martinelli: la firma la pongono Alessandro Dal Lago, classe 2000, e Luca Cera, classe 2005, un giocatore dal cognome importante (Pierluigi, veronese, ma oggi residente a Cesena, è stato scudettato con il Cagliari (’69-’70), più volte azzurro nonché vice-campione del Mondo a Mexico 1970). Infine, la Belfiorese di mister Simone Dal Degan non riesce a scardinare la difesa dello Zevio di mister Andrea Annecchini, i biancazzurri colpiscono un palo con Santacà in apertura e una traversa poco dopo con Berardo. La palla non vuole entrare e la gara si chiude sullo 0 a 0.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it