Al “Pelaloca” di Cerea, scatta il semaforo rosso per l’A.C. Oppeano di mister Andrea Corrent, battuto per 2 a 0 dal “Piccolo Toro” di mister Enrico Fracasso. Una gara ricca di emozioni, in quanto i capolisti (sempre a +15 sulla coppia Belfiorese-Audace calcio, entrambe con una partita in meno) hanno gettato alle ortiche ben due calci di rigore (Giacomo Boseggia e Jacopo Pasquali sono stati esorcizzati dall’ottimo Alessandro Rossignoli. Così in forma, costui, da parare, ieri pomeriggio, anche le mosche!), e per due volte si sono visti annullare dei gol che a loro parere erano regolari. L’Atletico Città di Cerea mette in cascina tre punti di vitale importanza nel proseguo della lotta verso la salvezza, che lo vede appaiato al terz’ultimo posto, a 24, al Pastrengo. Per i “granata della Bassa”, fa valere la legge dell’ex bomber Marvin “Hagler” Favalli, classe 1986, ed Antonio Cardone, classe 1991, due acquisti operati a dicembre dal diesse legnaghese Lorenzo Borin, classe 1999. Nessun dramma, dunque, in casa oppeanese, in quanto il capitale di vantaggio sulle inseguitrici è ancora abbastanza consistente, e, quindi, è solo una questione di tempo il raggiungimento dell’ambito quanto meritato traguardo.
La Belfiorese del mister e bancario Marco Burato, con le antenne rivolte al ritorno della semifinale di Coppa Veneto di Promozione contro i rosso-blu trevigiani dell’Union Preganziol, perde – 2 a 0 – sul sintetico di Grezzana, dove la Pol. Virtus Borgo Venezia di mister Andrea Annechini si conferma la castiga-grandi (ha battuto, 3 a 2, anche l’Oppeano). Fa tutto, in fatto di reti, il classe 2002 Andrea Varano. Borgo-veneziani ora al 5° posto, a quota 37, due gradini sotto alla Belfiorese e all’Audace del mister e master chef Matteo Biroli, il quale è costretto a cedere il “piatto dei 3 punti” a un’A.C. Cologna Veneta più convinto delle proprie possibilità: 0 a 1. Per i “giallo-blu del mandorlato” sguinzagliati dal trainer lupatotino Matteo Girlanda la stoccata vincente appartiene al classe 2003 Tommaso Martin…”Pescatore di gol”. Al “Paolo Maggiore”, vittoria anche qui di misura, 1 a 0, a favore del Pedemonte dello skipper arilicense Luca Righetti: l’avversario – il San Giovanni Lupatoto del coach raldonate Simone Marocchio – era uno dei più in forma del momento (due le vittorie consecutive dei “lupi” bianco-rossi del diesse Marian Ionita, il quale in settimana ci aveva affermato che “c’era ancora molta strada da fare!”). L’estremo difensore pedemontano Umberto Gottardi supera se stesso nel salvaguardare prima e dopo il gol firmato dal compagno di scuderia ed ex Valgatara Carlo Aldrighetti (foto grande) il bottino pieno; e che consente ai bianco-rossi del vice-presidente Claudio Farina di accedere ai 33 punti e al 7° posto.
Già 33 punti, una partita in meno, e un gradino sotto il Castelnuovo di mister Davide Zomer, il quale all'”Erasmo Zamperlini” di Ronco all’Adige, in casa dell’AlbaredoRonco di mister Davide Mazzo, affida la rimonta successiva al gol messo a segno dal 1992 Alessandro Bragato al “leone del Magreb”, al secolo Mohammed Rkaiba, classe 1989. A digiuno, la devastante punta nordafricana, di acqua e di cibo – in ossequo al Ramadan -, ma non di gol, tantomeno di assist (ieri a beneficio di Gregori). Il Merlara di mister Roberto Bassi conquista 3 punti importantissimi per la sua corsa-salvezza, e che gli permettono di lasciarsi alle spalle e all’ultimo posto il San Giovanni Lupatoto (il rapporto è di 20 a 19 a favore dei padovani), sul sintetico dell’impianto sportivo di via Sant’Elisabetta: 1 a 3, frutto dei centri effettuati da Davide Bernardinello, classe 2003, e da Diagne (doppietta). Ad addolcire l’amara pillola della sconfitta, per il Team Santa Lucia Golosine ci pensa Luca Marastoni, ex Caldiero e San Giovanni Lupatoto, classe 2002.
In chiave play out, si sono sfidate PescantinaSettimo e Pastrengo 2006. Fa tutto, in tema di marcature, l’undici di casa guidato da mister Alberto Facci: autorete di Paluzzano e pareggio definitivo a firma di Nicola Savoia. “Carabinieri con gli scarpini” di mister “Fergusson” Paolo Brentegani terz’ultimi a 23 punti (alla pari con l’Atletico Città di Cerea), pescantinesi, invece, sest’ultimi a quota 29 punti, ex aequo con il Bevilacqua di mister Nicola Corestini, ieri davvero bravo a piegare – 3 a 2 – il braccio della resistenza oppostogli dalla squadra-rivelazione, ovvero il Baldo Junior Team del mozzecanese Nicola Santelli (4° in classifica con 38 punti). Sull’impianto di via PontePitocco, la “Cremonese della Bassa” è stata costretta ad andare sotto di due reti – a firma di Michele Porcelli – per poi risalire a galla grazie a un altro doppiettista – Edoardo Pasqualini (classe 2005) – e grazie al classe 1998 Edoardo Pavan.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it