Sono queste le nostre quattro compagini veronesi che viaggiano a punteggio pieno, con il vento in poppa, nel girone A di Promozione. Il Castelnuovo dello skipper Alessandro Vecchione, dopo aver battuto la Belfiorese, viola anche il santuario del football audacino, il “Tiberghien” di san Michele Extra. Per i sanmichelati orchestrati dal mister e chef di alto bordo Matteo Biroli, una caduta piuttosto pesante: 0 a 3. Sul podio, posano i loro scarpini Enrico Bignotti, classe 1992, Luca Quintarelli (2004) e bomber Davide De Carli, classe 1993, ex Pastrengo. Identica vittoria a domicilio la compie la scoppiettante matricola Olimpica Dossobuono di mister Giordano Rossi: 0 a 3, anche qui, e in trasferta, precisamente a San Pietro in Cariano, in casa del Valpolicella del trainer lupatotino Gianni Canovo (1 a 1 al debutto a Isola Rizza). I giallo-rossi del club della frazione di Villafranca al termine del primo round si portano già al doppio vantaggio, a firma di Achraf Bouakou, classe 2001, di Samuele Olioso (1998), di Sebastian Andres Burgos, anche lui della classe 2001, la terza rete ospite. Al “Paolo Maggiore”, il Pedemonte di mister Stefano “Bel-Paese bissa il successo di domenica scorsa: 2 a 1 a spese del PescantinaSettimo di mister Alberto Facci, al secondo scivolone consecutivo. Il bianco-rosso goleador Tommaso Ceretta e il centrocampista 1996 Giacomo Cristanelli soffocano… l’urlo gioioso e speranzoso cacciato da Elia Quagiotto, classe 2003.
Al “Giobatta Battistoni”, il San Giovanni Lupatoto di mister Fabrizio Sona scavalca anche l’ostacolo, quello posto dal Team S.Lucia Golosine di mister Alessandro Ghirigato. Inutile, ai fini della rimonta, il gol di Federico Nardi, classe 2001, ex Vigasio, e “figlio d’arte” (Roby è stato un grande bomber!): i “lupi” bianco-rossi infatti hanno già colpito prima con Giulio Sega (2002) e con l’attaccante del 1999 Kevin Turrini. L’IsolaRizza Roverchiara del mister e notaio Claudio Berlini va a fare la voce grossa – 0 a 1 – a Belfiore d’Adige, in casa dei biancazzurri affidati al “timoniere” Simone Dal Degan. Il tiro da 3 punti lo scocca la “punta di diamante”, l’ex Oppeano, Giacomo Boseggia, classe 1993. Tre punti, che per gli “spallini del Piganzo” ritornati in Promozione, valgono mentalmente il doppio, anche perché la Belfiorese non è certo partita per recitare un ruolo di comparsa. Nell’arco temporale di 5 minuti, la Polisportiva Virtus di mister Enrico Fracasso ricorda al Bevilacqua di mister Nicola Corestini – passato in vantaggio grazie al giovane (2005) Edoardo Pasqualini – lo “ius soli”… Ed, allora, ecco l’uno-due griffato da Cesare Bazzerla (2003) e da Elia Mastella, classe 2005. Al “Leo Todeschini”, pronto riscatto del Baldo Junior Team del virgiliano coach Paolo Corghi: 1 a 3 e al tappeto di finisce la matricola Zevio catechizzata da Andrea Annechini. Il gol del bianco-nero zeviano Alessio Pellizzari, classe 2004, ex Virtus ed ex AlbaredoRonco, sembra quasi…perdersi tra le reti scosse da Michele Porcelli, da Andrea Biasi (1999) e da Mattia Ferrarini (2008, gulp!). Al “Remo Soave”, finalmente (per via delle cadute accusate in Coppa e in campionato!) si ridesta il Nogara di mister Andrea Scardoni: la vittima è tra quelle più illustri – l’A.C. Cologna Veneta di mister Matteo Girlanda -. Il bomber, invece, è molto conosciuto: è “Il Talebano” Andrea Badalotti, classe 1990. E, i “cosacchi del Tartaro”, presieduti dal più alto scranno da Gianni Frignani, possono trascorrere una settimana in tranquillità.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it