Al “Giuseppe Pancera”, il Castelnuovo di mister Alessandro Vecchione, battendo – 2-1 – il San Giovanni Lupatoto di mister Fabrizio Sona, detronizza lo stesso avversario, facendolo retrocedere…alla seconda posizione (24 a 23 è ora il nuovo rapporto). Duplice il vantaggio maturato ancora nel primo round dai “nero-verdi del basso Garda”, frutto della doppietta dell’enfant prodige” (2004) Luca Quintarelli. I “lupi bianco-rossi” materializzano la loro reazione nel gol realizzato al 90mo da Matteo Bisogno, classe 1994. Al terzo posto, a 22 punti, si accomoda l’IsolaRizza Roverchiara, il quale, nell’impianto di via Sabbionare, subisce l’uno-due da parte della Pol. Virtus B.V. dello squalificato mister Enrico Fracasso, doppietta – realizzata anche su rigore – dal “soldatino moldavo” Grygore Plamadeala, classe 1995. Ma, l’undici di mister Claudio Berlini – bravo a fa rinascere, “orfano” ancora della bocca di fuoco Giacomo Boseggia, un altro “puntero”, l’isolarizzano Matteo Badia, classe 1999, autore della doppia tutta su azione – rientra in campo, dopo la pausa del tè, trasformatissimo, con una determinazione e intensità agonistica davvero eccezionali. L’ala classe 2005 Filippo Pernigotti, il n.8 Filippo Morandi e il n.7 Nicolò Rossignoli fanno girare a meraviglia la palla, imbastendo manovre pregevoli e ficcanti, ed, assieme alla regìa del bomber-capitano – altro isolarizzano – Michel “Platini” Visentini tessono la tela-ragnatela della straordinaria rimonta, che mortifica i poli-virtussini del diesse Mauro Annechini e del dirigente Paolo Boròn. Letteralmente da calcio-poesia, il gol griffato – spalle alla porta, dal vertice dell’area piccola e in sublime rovesciata, con sfera che l’incolpevole Giacomo Mazzei può solo fotografare – dal 2004, ex Alba Borgo Roma (alla pari di Pernigotti), Emanuele Chiriac. C’è gloria anche per il n.7 Nicolò Rossignoli, classe 2002, altro giovane rivitalizzato dal mister ed “alchimista della tattica”, Claudio Berlini. Nel taccuino delle emozioni, anche il palo scheggiato dall’appena entrato in campo Giulio Matteo Saviato, classe 2003, altra ottima pedina dello scacchiere del vice-presidente Loris Tavella “Milan!”.
Torna a zampillare lapilli di gioia il Baldo Junior Team di mister Paolo Corghi: al “Pinarolli Stadium” di Pescantina, i montebaldini – 0-2 – si prendono una bella boccata d’ossigeno, andando a fare la voce grossa in casa dei bianco-rosso-blu allenati dal dr Alberto Facci. Tutto si concretizza in rete nella ripresa: prima a cura di Andrea Biasi, “bocia del ’99”, poi, a cura di Michele Porcelli, classe 1995. La “cinquina” (5 a 1) calata al “Sant’Elisabetta” dal Team Santa Lucia Golosine di mister Alessandro Ghirigato contro l’Olimpica Dossobuono di mister Giordano Rossi catapulta al 4° posto assoluto – a 20 punti – gli “aquilotti bianco-blu” del presidente, l'”Elettrico” Beppe Bettini. Eppure in vantaggio passano gli ospiti giallo-rossi grazie a …”Tutti matti per…” Diego Giacomazzi, classe 2000. Per i rionali, la rimonta viene guidata da Tommaso Ziviani (doppia per forte classe 2005 ex Scaligera), dal “bomber di Perzacco di Zevio”, ovvero Alessio Soave (1992), da Federico Nardi (2001) e da “trottolino” Vincenzo Caldeo, classe 2003. In riva al Guà, all’altezza di Cologna Veneta, i “giallo-blu del mandorlato” del trainer lupatotino Matteo Girlanda provano a scappare con l'”eterno goleador”, ovvero Fabio Sinigaglia (1986 da Sossano vicentino). Ma, il Pedemonte non si è reca a Cologna per far spesa del prelibato mandorlato: e così il gruppo di mister Stefano Paese nega la soddisfazione dei tre punti grazie all’imprendibile diagonale scoccato dall’ing. Riccardo Testi, scuola Ambrosiana, classe 1995. Il palo colto in pieno da Elia Dal Bosco (2003), il salvataggio miracoloso compiuto sulla linea bianca dal pedemontano Rainero, con l’estremo bianco-rosso Gottardi già superato, testimoniano tutta la volontà con cui i colognesi hanno cercato la vittoria.
Sull’impianto di via PontePitocco, a Bevilacqua, finisce ad occhiali – 0 a 0 – la sfida tra la “Cremonese della Bassa” del mister ed agente immobiliare Nicola Corestini, classe 1990, e l’A.C. Zevio di mister Andrea Annechini. Un’occasione ghiotta mancata per entrambi: da Edoardo Pavan, per “El Bevi”, dall’ex Oppeano Matteo Manganotti, invece, per i bianco-neri zeviani, ancora all’ultimo posto, a quota 8 punti. La Belfiorese del coach sambonifacese Flavio Carnovelli si sta, pian pianino, tirando fuori dalle sabbie mobili della classifica: e lo fa ottenendo la terza vittoria stagionale – 1 a 0 – in riva al Basso Adige e a scapito del Nogara di mister Andrea Scardoni. “Cosacchi del Tartaro” trafitti, nel cuore della ripresa, da una stilettata inferta da Simone Dassié, classe 1995. Al “Tiberghien”, si riscatta l’Audace calcio del mister-cuoco di alto bordo Matteo Biroli: 3 a 0 dei rosso-neri sanmichelati a spese del Valpolicella di mister Mattia Paiola, in gioioso urlo grazie ad Andrea Pocetti (2004), a bomber Henrique Luiz Herber (1996) e all’infallibile rigorista Eliseo Kapaj, classe 2005. Imperdibile, domenica prossima 1° dicembre, il big match che andrà in onda al “Giobatta Battistoni”: ossia San Giovanni Lupatoto contro la lanciatissima (7 risultati utili consecutivi, conditi da 5 vittorie) IsolaRizza Roverchiara.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
