Al “Giobatta Battistoni”, i bianco-rossi lupatotini sguinzagliati dal super medagliato trainer Fabrizio Sona, classe 1957, si riappropriano dello sfavillante scettro del comando; che ora brilla a 23 carati. La vittima, l’Audace calcio del mister e chef di alto bordo, Matteo Biroli, cade sotto i colpi del “luogotenente” Antonio Cardone (1991) e dell’impietoso rigorista Alex Xeca, classe 2002. L’uno-due dei padroni di casa e neo-capolisti annichilisce il gol del momentaneo pareggio siglato dal sanmichelato Eliseo Kapaj, classe 2005. Tra gli spettatori, Manuel Vignato, classe 2004, ora in forza al Monza, atleta dotato di una grande umiltà ed ex ChievoVerona. Quarto assist vincente effettuato dall’ex Caldiero – ed anche lui cresciuto nel Chievo – Simone Vanzetta, terzino-goleador classe 2000, l’anno scorso trionfatore con la maglia dell’Oppeano. Secondo posto, a 21, per il Castelnuovo di mister Alessandro Vecchione: i “nero-verdi castellani” escono imbattuti – 0 a 0 – dal “Ciresa” di Dossobuono, dove l’Olimpica di mister Giordano Rossi non riesce a far capitolare la retroguardia avversaria e si porta così a 11 punti. Terzo gradino del podio, a 19 freccette, per la squadra – l’IsolaRizza Roverchiara -, la quale sta vivendo un momento davvero magico, inanellando la quarta vittoria consecutiva nel quadro di sei risultati utili consecutivi. Al “Leo Todeschini”, gli “spallini del Piganzo” del mister e notaio Claudio Berlini, lo “scacchista dei nostri dilettanti”, pungono più del freddo umido e lo fanno con lo stesso giocatore: il dentista Michel “Platini” Visentini, classe 1991, per la gioia del padre e diesse Roberto, che in panchina per poco non sviene per la doppietta (anche su rigore) firmata dal figlio, la seconda rete in contropiede. El Alami Afyf, classe 1996, ex della partita, aveva cercato di riportare il match sulla parità, ma, gli ospiti – pur orfani di bomber Giacomo Boseggia e dello squalificato portiere Andrea Negri (al suo posto è stato mandato tra i pali il 2004 Leonardo Bonadiman) – sono riusciti ugualmente a spuntarla.
Quarto gradino, a 18 freccette, per il Pedemonte di mister Stefano “Bel” Paese, costretto al pari incolore – 0 a 0 – dalla ringalluzzitasi Belfiorese del nuovo trainer, il sambonifacese Flavio Carnovelli, classe 1961. L’estremo difensore pedemontano Umberto Gottardi (1997) è chiamato all’impresa domenicale quando dice di no al rigore calciato dal biancazzurro ospite, il classe 1991 Francesco Tomé. 17 i punti fino ad ora totalizzati dal Team S.Lucia Golosine di mister Alessandro Ghirigato, raggiunto all’ultimo respiro in casa del Valpolicella del nuovo corso Mattia Paiola dall’ex difensore del Caldiero e Real Valpolicella, l'”illuminante” (in omaggio all’azienda di famiglia) Alessandro Pisani. Aveva fatto sognare gli “aquilotti bianco e blu” rionali Andrea Varano, classe 2002, con un tiro da centro area su assist del classe 2005 Tommaso Ziviani. In borgo Venezia, 2 a 2 tra la Pol. Virtus di mister Enrico Fracasso e il Nogara del sanmartinese coach Andrea Scardoni, ex di turno. Nel tabellino dei marcatori brillano gli scarpini del “Soldatino moldavo” Grygore Plamadeala, classe 1995, quelli del “Superbomber del Tartaro”, Andrea Badalotti (doppietta per il virgiliano della classe 1990), e quelli di Pellegrini. Al “Pinarolli Stadium” di Pescantina, il semaforo verde – 0 a 2 – scatta per il Bevilacqua di mister Nicola Corestini, ora sesti assoluti, a quota 15 punti. All’urletto gioioso emesso dal grigio-rosso Jonathan Guglielmetti (2002) segue – in abbondante zona di recupero – quello di Rocco Alberti, classe 2003, puntuale all’incornata di testa sulla sfera che dagli 11 metri era stata in un primissimo tempo respinta da Walelu Penazzi (2003), offertosi a sostituire l’estremo difensore e compagno di scuderia Luca Massalongo (2000), espulso per il fallo sull’ultimo uomo che ha determinato l’assegnazione del penalty. Vince in trasferta anche il Cologna Veneta di mister Matteo Girlanda che espugna il campo del Baldo Junior Team di mister Paolo Corghi grazie al calcio di rigore trasformato dopo 5 minuti da Fabio Sinigaglia. Baldo Junior Team che ha chiuso la gara in 9 giocatori a causa della doppia espulsione dei neo entrati Zerbini e Carramusa.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
