La 9^ sinfonia del girone “A” di Eccellenza veneta segna la conquista del primato assoluto, cioé solitario, dei “Guerrieri del Tartaro” di mister Filippo Damini. Primato, sugellato ieri pomeriggio dallo squillante 4 a 1 con il quale il Vigasio del presidente Cristian Zaffani si è sbarazzato della Virtus Cornedo, “fanalino di coda” con un solo punto raccolto in nove partite. Il turn over dei “cecchini” vigasiani registra il classe 2002 Alessio Landini, Luca Manarin (ex Caldiero classe 1995) , l’ex Ambrosiana Nicolò Righetti (2000) e il suo coetaneo Alessio Forestan, anche lui ex rossonero. A fronte dell’unico gol dei giallo-blu vicentini, guidati ieri da mister Finozzi, e firmato dal classe 1996 Fabio Busetto. Vigasio dunque a 20 punti, Unione La Rocca Altavilla, che con il pareggio in bianco (0 a 0) al “Paolo Rossi” contro la padovana MestrinoRubano di trainer Antonio Paganin, arretra a due lunghezze di distanza, brillando a 18 carati. Bel terzo, a 17 punti, il Villafranca di mister Paolo Corghi, il quale all’ombra del “castello delle sfogliatine”, consegue la 5^ vittoria consecutiva in campionato: vittima l’Union Eurocassola di mister Francesco Maino, classe 1966, trafitto dalla conclusione sferrata dalla punta, classe 1996, Andrea Ghirardi. Un legno ha negato il gioioso urletto al “bocia del ’99”, Andrea Ciuffo, ex San Martino-Speme.
Al 4° posto, a 16 punti, il Mozzecane di mister Mario Colantoni: al “Nereo Faccioli”, in Postumia, i “rosso-blu del bocciodromo” raggiungono, nel cuore della ripresa, quel Porto Viro di mister Giuseppe Augusti, il quale aveva provato a scappare con il classe 1991 Andrea Morbioli. E’ Lorenzo Zanazzi, centrocampista, classe 2002 ex Caldiero (foto grande), a far pari e patta per “El Mozze” del presidente Riccardo Montefameglio, che condivide la poltrona-sofà delle 16 molle con il MestrinoRubano. A 15 punti, ecco risalire prepotentemente l’Ambrosiana di mister Jody “Scheckter” Ferrari: all'”Italo e Beppino Bombana”, ottima la prestazione dei “diavoli della Valpolicella”, i quali stingono – 3 a 1 – il Longare Castegnero di trainer Miris Riello al preciso bersaglio solo grazie al classe 1998 Luca Rampazzo. Per i rosso-neri, “orfani” del tandem spagnolo Ruz-Gamiz, non sbagliano il colpo grazie al debutto fortunato dell’ultimo arrivato Gurini. Il raddoppio ambrosiano scocca su rigore trasformato dal 2003 Daniel Chiappini, mentre il tris lo autografa l’appena entrato Leigh. Al “De Rigo”, lo Schio ha ragione per 1 a 0 del Real Valpolicella di mister Andrea “Celentano” Matteoni: la differenza la fa il numero 7 giallo-rosso scledense Massimiliano Giusti, classe 1995. I valpolicellesi hanno reclamato per un rigore non concesso e che, alla fine, è costata l’espulsione del mister ospite, allontanato dalla panca per comprensibili proteste.
Sul campo sportivo di via dei Cedri, il Montorio di mister “Pep Guardiola” Michele Cherobin è costretto per due volte ad inseguire il Camisano di mister Nani. Sempre in vantaggio grazie al classe 2003 Alexandru Stangaciu e a Paolo Pinto. Per i bianco-verdi montoriesi del presidente Lorenzo Peroni, l’impresa di vedere la palla gonfiare la rete della porta avversaria riesce a due navigati “sacerdoti dell’area”, ossia al dr Niccolò Zanetti (1986) e all’ing. Michele Vesentini (costui, direttamente dal dischetto). L’Academy Plateola, penultimo ora a quota 4 punti, chiude in parità – 1 a 1- il confronto con i padovani dell’Albignasego allenati da Alberto Frizzarin e passati, nei primi minuti di gioco, in vantaggio grazie al 1992 Daniele Cima. Per gli “accademici” …ripara, nella ripresa, Samuel Nezha, classe 2000, e costringe l’avversario a toccare quota 10 e non 12 punti.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
