Uno scatenato Villafranca asfalta – 4 a 1 – il Longare Castegnaro e balza al comando solitario del girone “A” di Eccellenza veneta con 7 punti. Lorenzo Zanazzi, classe 2002, spiana con la sua doppietta il successo agli azulgrana di mister Luca Bozzini, imitato dagli assoli emessi da Andrea Boccalari (1998) e da quello di Hicham Arma (1996). Per i vicentini, guidati da Filippo Sambugaro, inutile ai fini della possibile rimonta e del risultato il colpo vincente riuscito al 1996 Michele Marchioron. Rossi comminati al duemillenario Mattia Lavarini e al berico Luca Rampazzo (1998): entrambi, domenica prossima, nel 4° turno di andata, salteranno rispettivamente la trasferta di Sant’Ambrogio e quella di Arcella. L’Oppeano di mister Andrea Corrent, che in settimana si è visto aggiudicare i tre punti in relazione alla gara perduta a Bonavicina contro il Porto Viro, non riesce a impugnare la staffetta del comando perché scivola – 1 a 0 – in casa del Pozzonovo di trainer Massimiliano Sabbadìn. Per i basso-padovani decide il classe 2002 Matteo Pontìn, freddo e preciso nel superare dal dischetto – molto contestato da chi l’ha dovuto subire – l’estremo bianco-rosso “Ibra” Afyf. Oppeano che resta la vice-regina del raggruppamento con i suoi 6 punti raccolti in 3 partite, mentre a 5 lo tallona l’Unione La Rocca Altavilla del coach Paolo Beggio. Ieri, al “Paolo Rossi”, gli alto-vicentini non sono riusciti – 0 a 0 – a spuntarla contro l’Ambrosiana sguinzagliata da Jody “Scheckter” Ferrari. Un plotoncino di ben 8 compagini raggiungono quota 4 freccette. Lo Schio di mister Denni Rezzadore s’impone – 0 a 1 – nell’ostico campo del Porto Viro di Rovigo. Il gol della vittoria matura ad una manciata di minuti al termine grazie allo spunto vincente vissuto dal n. 11 giallo-rosso Spiller.
A Mestrino, il Mozzecane del trainer reggino Mario Colantoni va alla pausa del té sul duplice vantaggio firmato dal 2002 Gianluca De Leo e da Alessandro Zuìn (1997), ben imbeccato da Andrea Nalini. Il cartellino rosso sventolato al n.6 dei “rosso-blu della Postumia” Andrea Pinton, classe 1996, fa rimescolare le carte in tavola e i padovani del coach Alessandro Bertan compiono l’impresa di rimettere in equilibrio le sorti dell’incontro. E, si affidano all’algido rigorista Nicolò Villatora (1995) e ad Alessandro Chia, classe 2003. Anche l’Albignasego sale a 4 punti, frutto del colpaccio messo a segno ieri pomeriggio – 1 a 3 – in Valpolicella, in casa del Real di mister Andrea Matteoni, in rimonta sul gol messo a segno dal basso-padovano Filippo Ghiraldo (2004) grazie alla zampata sferrata dall'”eterno” (1986) Franco…”Balla…con i lupi” Ballarini. Ma, nell’arco di una manciata di minuti, torna nuovamente a lampeggiare il verde per gli ospiti di mister Bonetto: l’uno-due confezionato da Daniele Torregrossa (1997) e da Andrea Michelotto (1993) costringe alla resa i padroni di casa. Sull’impianto di via dei Cedri, il Montorio di “Pep Guardiola” Michele Cherobin non riesce ad artigliare la prima vittoria della stagione. Anzi, la detentrice di Coppa Veneto di Promozione 2023-24, il Limena di mister Alberto Boscaro si “permette” di alzare la voce – 1 a 2 – portandosi al doppio vantaggio con il 2002 Giacomo Fornasaro e con l’ancor più giovane (2005) Giovanni Dalla Vestra. Il gol dell’appena entrato Giuseppe Leso, classe 2003, serve solo ad attutire una sconfitta che proprio nessuno in casa montoriese pensava di dover incassare. Primi 3 punti della stagione per la matricola Chiampo di trainer Massimo Bernardi: 2 a 1, vittima l’Arcella di Padova, guidata da mister Claudio Ottoni. A indicare la via Lattea del successo ci pensa il “bonus del gol all’incontrario” dal padovano Andrea Boscaro, classe 1992. Karamoko Cherif (2000) ridona speranza di rimonta ai bianco-nero-rosso-crociati patavini, speranza strozzata dall’acuto – direttamente dagli 11 metri – emesso da Alberto Fiumicetti, classe 2000.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
