Altra giornata che non provoca alcuna scossa tellurica della Scala Mercalli nel girone “A” dell’Eccellenza Veneta. Al “Paolo Rossi” di Altavilla vicentina, L’Unione La Rocca di mister Paolo “Borsalino” Beggio non procede oltre lo 0 a 0 dirimpetto al più famelico di punti, il Real Valpolicella di mister Andrea Matteoni e del factotum Marco Ferrari. Valpolicellesi penultimi ex aequo (a 27) con l’Albignaseso, devastato – 4 a 0 – nella trasferta di Arcella, per mano del gruppo guidato da mister Claudio Ottoni – il quale domenica prossima in Località Le Fratte, ad Oppeano, sfiderà la compagine del capitano “ben educato” Luca Beghìn, che aveva allenato nell’A.C. Sambonifacese (in serie C) – e con alle spalle a 24 watt il solo Porto Viro di trainer Sandro Andreolla, ieri piegato in riviera berica, più precisamente a Longare, club associato al Castegnero (2 a 0 per i vicentini catechizzati da Filippo Sambugaro), con “Barella” Baretta e il preciso rigorista, il duemilleniario Mattia Pennacchio. Al “Nereo Faccioli”, in Postumia, “El Mozze” del trainer reggino e pure interista (ma, quando ci porterai a “San Siro”, sciogliendo così un’antica promessa profferita all'”Umberto Capone” di Vigasio, dopo aver trionfato contro il Caldiero alla guida dei “Guerrieri del Tartaro”?) Mario Colantoni spezza la bella collana di risultati utili consecutivi che l’A.C. Oppeano di mister Andrea Corrent era stato capace di mettere assieme nelle ultime settimane. “Speriamo” ci ha confidato capitan Luca Beghìn “di non aver fatto un pericoloso passo indietro!”. “Ci salveremo, di sicuro!” garantisce con grande vena ottimistica l’estremo difensore Abramo “Ibra” Afyf, mancino puro del 1991. Inutile il gol del vantaggio oppeanese tatuato dal sempre più emergente Giovanni Bonfà (2005), ma tra i “rosso-blu del bocciodromo” non si è fatto ancora i conti né con il classe 1997 Alessandro Zuìn, tanto meno con – al 97° minuto – Andrea “Cicli” Chesini, classe 2002.
La classifica vede l’Unione La Rocca a 56 freccette, Arcella a 47 e il Villafranca di mister Luca Bozzini sempre terzo, però, ora a 42 punti, dopo non essere riuscito, al “Comunale delle sfogliatine” a piegare il braccio – 0 a 0 – della resistenza oppostogli dalla terribile matricola del Limena di mister Alberto Boscaro. Seguono, a 35, ben 3 concorrenti, guidate dall’appena menzionato Limena, e sullo stesso trespolo appaiate anche Mestrino “Manchester” United e Mozzecane. I padovani di mister Alessandro Bertàn faticano ad aggiudicarsi – 1 a 0 – la pratica, quella vinta con l’asciugamani contro il Montorio del mister-diesse Stefano Menini: decide “el bocia del ’99” Edoardo Nalesso. Il Chiampo 1964 del ritornato alla guida Alberto Baù (è stato il mister della “primavera di maggio dei giallo-verdi”), imprenditore agricolo ed orto-frutticolo del Ronchesano, tenta la fuga verso la vittoria con il classe 2003 Alberto Meggiolaro (in seguito, espulso), ma, raggiunto dal centravanti ospite del Pozzonovo di trainer Massimiliano Sabbadìn, ossia da Afin Ben (tutto è Ben ciò che finisce Ben…!). Sul sintetico dell'”Italo e Beppino Bombana” di Domegliara i “diavoli della Valpolicella” del presidente Gianluigi Pietropoli fatti librare in volo dal “falconiere” rosso-nero Jodi “Scheckter” Ferrari “spennano” – 3 a 0 – le “aquile giallo-rosse” del Calcio Schio di mister Denny Angelo Rezzadore. Due “marinai di lungo corso” aprono lo sbocco alla vittoria: “Il Conte di Bergantino di Rovigo”, Giovanni Guccione (1989) e Jacopo Fornari, classe 1996 ex Villafranca. Fra i due si inserisce il giovane promettente classe 2005 Filippo Ballarini.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
