lunedì, 3 Marzo 2025
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Il punto sul girone “A” di Eccellenza: 24^ giornata

Delle veronesi, sorride solamente l'Oppeano, forte del 2 a 1 a spese del Longare Castegnero.

Giornata dal bottino magro, la domenica ultima del Carnevale 2025, per le nostre veronesi del girone “A” di Eccellenza. Vince soltanto l’A.C. Oppeano di mister Andrea Corrent: e l’impresa scocca sull’impianto in località Le Fratte, in riva al Piganzo, dove a rimetterci le penne sono i vicentini del Longare Castegnaro di mister Filippo Sambugaro, passati in vantaggio per primi grazie a bomber Paolo Camparmò, classe 1989 ex Belfiorese. La remuntada oppeanese reca gli aurei sigilli di Giovanni Bonfà (2005) e quelli del duemillenario Luca Tomasini. I “bianco-rossi del Piganzo” risalgono i fondali della classifica e si portano al sest’ultimo posto, a 31 punti in chiassosa compagnia: quella dello stesso Longare, dello Schio, del Pozzonovo e quella del Montorio di mister Stefano Menini. Quest’ultimo, uscito indenne – 0 a 0 – dalla delicata trasferta vissuta a Marano, in casa del Real Valpolicella di mister Andrea Matteoni. Ribadisce la propria leadership del girone, l’Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio: 1 a 3 ieri ad Albignasego, dove i basso-padovani di mister Antonio Paganìn ammorbidiscono lo scivolone interno quando pervengono al pari grazie a Daniele Torregrossa, classe 1997. La doppietta fatta crepitare – anche dagli 11 metri – da Rachid Arma, classe 1985 – segue trionfalmente al petardo lanciato festosamente in aria dal duemillenario sanperettano Nicolò Righetti. A Porto Viro, semaforo verde – 0 a 2 – per il Mestrino United di trainer Alessandro Bertàn: grazie a un gol per tempo, “el bocia del ’99” Gianmarco Scapìn – autore della doppia – consegna ai basso-padovani il “sacco di Porto Viro”…, non molto distante dalla Sacca di Scardovari.

Mestrino United, il quale affianca ora a 32 il Mozzecane del tecnico reggino Mario Colantoni, battuto ieri pomeriggio – 0 a 1 – al “Nereo Faccioli”, dietro al Bocciodromo dall’Arcella di mister Claudio Ottoni. E’ il classe 2003 padovano Fabio Campion ad intonare il “we are the champions” a fine gara ai vincitori padovani, ora seconda miglior realtà a 44, e a -11 punti dalla capolista altovicentina, che comanda a 55. Al “De Rigo”, lo Schio di mister Bistore fa suo il derby vicentino, quello contro il Chiampo del ritornato all’ovìle” mister Alberto Baù. Che lo scorso maggio aveva portato in Eccellenza i giallo-verdi stessi, per poi essere avvicendato, e, ultimamente essere richiamato al suo posto. E’ del giallo-rosso scledense Pietro Faccio, il pungiglione che tramortisce gli ospiti, ora “fanalino di coda” a 23 punti, mentre lo Schio si catapulta a 31. A Limena, l’Ambrosiana di mister Jodi “Scheckter” Ferrari conosce l’11ma battuta d’arresto stagionale: per i padovani di mister Alberto Boscaro fa la differenza il 1999 Marco Artuso. Resta appollaiato sul terzo gradino del trono il Villafranca di mister Luca Bozzini, a 41 punti: ieri, per gli azulgranata del diggì Mauro Cannoletta 1 a 1 a Pozzonovo, con vantaggio dei basso-patavini pozzani a firma del classe 1994 Bilal Boudraa – nella ripresa – e pareggio definitivo del “castellano”, il duemillenario Mattia Lavarini a qualche spicciolo dal termine della gara.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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