giovedì, 12 Dicembre 2024

Oggi

Il punto sul girone “A” di Eccellenza: 14^ giornata

Shock-Oppeano, asfaltato dallo Schio (4 a 0), "manita" dell'Ambrosiana (3 a 5) a Montorio!

In questa domenica appena trascorsa, in cui il “generale inverno” l’ha fatta da padrone, con le sue raffiche di vento gelido, occhieggia il 3 a 5 conseguito sull’impianto di via dei Cedri da parte dei “diavoli rossoneri della Valpolicella” di mister Jodi “Scheckter” Ferrari a spese dei padroni di casa del Montorio di “Pep Guardiola” Michele Cherobin. La copertina se la “ruba”…il “Conte di Bergantino di Rovigo”, Giovanni Guccione, classe 1989, autore di un “poker caraibico”, infarcito da ben due calci di rigore trasformati dalla punta polesana (il 5° sigillo “diabolico” lo pone Filippo Ballarini, interessante giovane classe 2005). Stridono il buon momento vissuto dall’Ambrosiana del giovane diesse Francesco Pietropoli e quello meno felice intrapreso dai montoriesi, al bersaglio, ieri pomeriggio, con Luca Lavagnoli (1986), Alessandro Pimazzoni (2004) e con bomber, lo juventino Niccolò Zanetti (anche lui classe 1986). Per i rosso-neri valpolicellesi, perfezionata l’operazione-sorpasso (il rapporto è ora di 15 a 14) nei confronti della stessa preda cacciata ieri. Al vertice del girone “A” dell’Eccellenza veneta, sempre l’Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio, a +6 (31 a 25) sui padovani dell’Arcella. Quest’ultimi, guidati da Claudio Ottoni, hanno fatto proprio l’intero bottino in palio a Pozzonovo – 2 a 3 -, gruppo allenato da Massimiliano Sabbadìn. Gli alto-vicentini hanno assordato con 4 botti a zero il Chiampo 1964 di trainer Massimo Bernardi, sotterrato in casa propria dagli squilli emessi da Francesco Peotta (ex Caldiero ed ex Bassano, classe 1992), dal coetaneo Davide Tonani e dall’intramontabile Rachid Arma (doppietta per il nato nel 1985).

Al 3° posto, a 23 pioli, si acquartiera lo Schio di mister Denny Rezzadore, ieri alla guida di una ruspa nell’asfaltare un’A.C. Oppeano – mister è Andrea Corrent – irriconoscibile e in profonda crisi. E, purtroppo, ancora detentore della “maglia nera” del girone. Al “De Rigo”, per gli scledensi i tenori giallo-rossi sono stati Giusti, Joel Costa…”si”…Salvi chi può”…, classe 1997, e Spiller, capace…di pungere e forare la retroguardia dei “bianco-rossi del Piganzo” per ben due volte. In Polesine, non si è potuto – a causa del maltempo – disputare il match tra il Porto Viro di mister Pino Augusti e la matricola (nonché detentrice di Coppa regionale di Promozione), il Limena di mister Alberto Boscaro. Nell’anticipo a Mestrino, alle porte di Padova, 0 a 0 tra i locali guidati da mister Alessandro Bertàn e i vicentini del Longare Castegnero del collega della panca, Filippo Sambugaro. Longare, il quale occupa la 5^ più comoda poltrona, a 21 doghe, ex aequo con l’Albignasego, e sotto di un gradino entrambe rispetto al Villafranca di mister Luca Bozzini, scivolato – 2 a 0 – in casa proprio di chi sta sovrastando gli azulgrana “castellani” del diggì Mauro Cannoletta, ossia l’Albignasego di mister Antonio Paganìn, in rete – sempre nel corso del primo round – con Mattia Cecconello (1997) e con il 2005 Alessandro Masiero. Altro risultato intirizzito dal freddo (quasi) polare artico, quello tra il Real Valpolicella e il Mozzecane: lo 0 a 0 appare come un brodino sorseggiato da due convalescenti, i valpolicellesi di mister Andrea Matteoni e i “rosso-blu della Postumia” del trainer reggino Mario Colantoni. Più vicini al gol, riferendoci al palo colpito dal classe 2002 Andrea Chesini, intorno al cuore della ripresa.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata

Prima Pagina