sabato, 21 Dicembre 2024

Oggi

Il punto sul girone “A” di Eccellenza: 13^ giornata

L'Unione La Rocca Altavilla sempre più in alto, per le veronesi sorride solo il Real Valpolicella

La 13^ giornata di andata del girone “A” veneto di Eccellenza presenta un bottino piuttosto magro per le nostre veronesi. Sempre più Real il Valpolicella del diesse Pippo Baltieri, affidato da due settimane al trainer lupatotino Gianni Canovo ed entrambe le volte vittorioso, ieri al “Comunale” di via dei Cedri, in casa del Montorio di mister Michele Cherobin: 1 a 2 e subito in gol gli ospiti grazie al “Conte di Bergantino di Rovigo”, l’ex Treviso, Bassano e Caldiero, Giovanni Guccione, imitato – a pochi minuti al termine della gara dall’imperioso stacco acrobatico del montoriese Michele Zocca. Ma, la gioia dei padroni di casa dura davvero pochissimo perché non si è fatto i conti con la conclusione vincente del difensore ex Belfiorese classe 1995 Nicola Andreis. L’Unione La Rocca Altavilla resta sempre al comando della classifica, a 28 punti, incrementando il vantaggio sui “Guerrieri del Tartaro” vigasiani di mister Pippo Damini. I vicentini allenati da mister Paolo Beggio violano – 1 a 2 – l'”Italo e Beppino Bombana” affidando la via…del gol prima a Raimondi e poi alla precisa capocciata di Davide Tonani, classe 1992 ex di turno. Aveva cercato, riuscendoci, di mettersi di mezzo l’ambrosiano Marjan Gurini, classe 1999, ma gli ospiti mantenevano le 7 lunghezze di distanza dai valpolicellesi. I quali, domenica prossima, dovranno fare a meno – nuovamente al “Montindon”, contro lo Schio – dell’estremo difensore classe 2001 Davide Di Stasio, espulso per un intervento commesso ai danni del neo-entrato avversario Andrea Boarini, classe 2004.

Ambrosiana, la quale resta ferma al 5° posto, alla boa n. 21, mentre, risalendo la classifica, al 2° posto assoluto, ossia a -3 dall’Unione La Rocca Altavilla, scalpita il Vigasio, ieri non oltre il 2 a 2 contro il MestrinoRubano di mister Antonio Paganin. All'”Umberto Capone”, il pallino del vantaggio è rimasto sempre approntato sugli scarpini dei biancazzurri del presidente e uomo-Ford Christian Zaffani: infatti, al vantaggio firmato dal classe 1995 Ayoub Bounaafa replicava il padovano Alessandro Moracchiato (2003), mentre a Nicolò Boni (“bocia del ’99”) rispondeva con uguale intensità ed effetto il numero 11 Alberto Salata, pure lui classe 1999, all’86° minuto di gioco. Al 3° posto, appaiate a 24 carati, la coppia formata da MestrinoRubano e Villafranca. Ai blaugrana “castellani” di mister Paolo Corghi la domenica appena trascorsa ha riservato lo sgambetto – 1 a 2 – effettuato dal Longare Castegnero di trainer Miris Riello, al bersaglio pieno grazie al 2003 Riccardo Balsemin e, verso la mezz’ora della ripresa con Pietro Faccio, classe 2001. Inutile il pareggio siglato dai ragazzi del diggì Mauro Cannoletta dal difensore del 2001 Michele Zanella. Al “De Rigo” di Schio, cade – 2 a 1 – il Mozzecane del coach reggino Mario Colantoni incassa la sconfitta stagionale n.4 (tante sono anche le vittorie ottenute dai “rosso-blu della Postumia”), costringendo cosi “El Mozze” a sbuffare un gradino sotto (il rapporto è di 18 a 17) del Montorio. Una sconfitta, che ha anche del clamoroso, in quanto è stato un’involontaria autorete dell’ex Bassano, Agostin Julian Bruno, classe 2000, a servire su un piatto di peltro l’intero bottino agli scledensi, già in gol – dopo il vantaggio del 1999 Kevin Turrini – grazie al forte avanti del 1996 Stefan Miloradovic, ex Caldiero.

A 20 freccette c’è l’Albignasego di mister Vito Antonelli, che al “Montagna” stinge – 3 a 1 – l’Eurocassola di mister Francesco Maino (passato in illusorio pareggio grazie al classe 1993 Antonio Baggio): per i vicentini, vale oro del Perù la doppietta di Daniele Torregrossa, classe 1997. Alla quale va computata anche la rete messa a segno dal duemillenario Lorenzo Riccò. Con la vittoria – di misura: 1 a 0 – ottenuta sul proprio “Comunale” “Giovanni Dal Maso” a spese del Porto Viro di Rovigo di mister Giuseppe Augusti (mattatore Alberto Boreggio), il Camisano catechizzato da Marco Fabbian risulta ancora terz’ultimo, ora a 12 punti. Gli sconfitti polesani non si muovono dall’abbraccio a 15 punti con l’Union EuroCassola. Boccata di ossigeno – 3 a 1 – per la penultima della classe, l’Academy Plateola di mister Davide Tentoni: al “Comunale di Vaccarino”, ci lascia le penne giallo e blu la Virtus Cornedo di mister Simone Dal Degan, al pareggio-illusion con il classe 1998 Ardit Gashi, ma impallinato dai “cecchini” “academici” Michael Scalco (1986), Samuel Nezha (2000) e Maximilian Ferrarese (1997) .

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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