I “Guerrieri del Tartaro” di mister Pippo Damini scivolano – 3 a 2 – in casa del Real Valpolicella del debutto in panca del coach lupatotino Gianni Canovo (subentrato in settimana ad Andrea Matteoni) e sono costretti a lasciare lo scettro del comando all’Unione La Rocca Altavilla di trainer Paolo Beggio, frenata sul nulla di fatto – 0 a 0- al “Nereo Faccioli”, teatro del Mozzecane del tecnico reggino Mario Colantoni. Infatti, a fronte dello scivolone dei vigasiani – in rete in Valpolicella con Ayoub Bounafaa, classe 1995, e con il n.11 Fanini, e in fase di sorpasso rispetto al gol dei locali firmato dal 2005 Marco Tacchella; vittoria, poi, materializzatasi grazie all’uno-due di Davide Foroni e Giovanni Guccione -, all’Unione La Rocca Altavilla basta il pari in Postumia per passare al comando, ora a quota 25 punti. Il Vigasio, nel prossimo incontro all'”Umberto Capone”, contro il MestrinoRubano, dovrà fare a meno di bomber Nicolò Righetti, raggiunto dal rettangolino rosso dell’arbitro. Il Vigasio si ferma a 24 punti, raggiunto dal Villafranca, spinto al colpaccio dall'”evergreen” Franco Balla…con i lupi Ballarini, mattatore al “Santagiuliana” di Cornedo, in casa dei giallo-blu della Virtus guidati da mister Simone Dal Degan, ancora solitari, sul fondo della classifica con un solo punto. A 23 punti, ecco il MestrinoRubano di mister Antonio Paganin, forte del successo interno – al “Francesco Bertocco” – 2 a 1 – a spese dell’Ambrosiana di mister Jody “Scheckter” Ferrari. Padovani in duplice vantaggio grazie ai “cecchini” Edoardo Nalesso (1999) e al suo coetaneo Alberto Salata. Intorno alla mezz’ora della ripresa, trova la via del gol il malcesinese Lorenzo Prandini, classe 2005, ma, il risultato non si schioderà più.
Ambrosiana, quinta miglior classificata a 21 freccette, dietro di lei a 18 carati luccica il Montorio di mister “Pep Guardiola” Michele Cherobin, ieri davvero dilagante per via del suo 0 a 4 al “Comunale” di Cassola, in casa dei rosso-blu alto-vicentini guidati da Francesco Maino. Per i montoriesi non falliscono la mousse “el bocia del ’99” Giovanni Antolini, il classe 2004 Luca Dosso (doppia per lui!) e Leonardo Meneghelli (2001). Al “Giovanni Dal Maso”, gara combattuta e ricca di gol, quella tra il Camisano di mister Marco Fabbian e l’Academy Plateola del collega della panchina Davide Tentoni. Addirittura, triplice il vantaggio dei padroni di casa, in virtù delle reti messe a segno dal 2003 Alexandru Stangaciu, dal 1996 Matteo Faggìn e da Alberto Giaretta, classe 2002. Per gli “accademici”, inutile la rimonta tentata grazie ai colpi vincenti esplosi dal duemillenario Samuel Nezha (su rigore) e dal 2002 Christian Pasinato. Al “Comunale dei Martinelli”, a Longare, 2 a 2 del club giallo-verde-blu unitosi con il Castegnero dirimpetto al Calcio Schio di trainer Stefano Pozza. Sempre il pallino del vantaggio ai padroni di casa longaresi, grazie al 2002 Nicolò Pozza e al 1998 Nicolas Pegoraro; per i giallo-rossi scledensi, invece, gioivano il navigato (1989) Alberto Rubbo e il compagno di squadra- non inferiore in fatto di esperienza -, ossia Luca Ciscato, classe 1988. Si è concluso a reti inviolate – 0 a 0 – al “Comunale” di via Piave a Porto Viro di Rovigo la sfida tra i giallo-blu polesani di mister Giuseppe Augusti e i basso-padovani dell’Albignasego di mister Vito Antonelli.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it