Girone “A”: Domenica che arride all’Olimpica Dossobuono dell’ex “enfant prodige” della Primavera dell’Inter Giordano Rossi: i giallo-rossi la spuntano al “Ciresa” “in zona Renato Cesarini” grazie a un’accelerata da Ferrari Turbo, di Filippo, bomber giallorosso classe 2003. Preda di turno sono i rossoblù del Valpolicella di mister Stefano Paese, i quali nella ripresa devono fare a meno del loro numero 7 Enrico Rossi, raggiunto dal cartellino rosso. Gli “olimpici” del presidente Lucio Feder aumentano il proprio distacco (il rapporto è ora di 56 a 47) sulla prima delle inseguitrici, ovvero il Quaderni di mister Marco Aroldi, annichilito, disintegrato – 3 a 0 – al “Guglielmi”, in zona Sacra Famiglia, terreno amico di uno scatenato – a dir poco – A.C. Cadidavid di mister Stefano Ghirardello, ora al 6° posto a 38 punti. Per i bianco-blu cadidavidesi, pongono gli scarpini sull’altare della gloria domenicale Marco Castelli, Alberto Menini (1992) ed Alberto…è sempre un Sacco bello fare gol! Il “bomber di Pressana di Verona”, classe 2000 Alberto Sacconi, è freddo quanto preciso, oltre che su azione e in area, anche nella trasformazione del calcio di rigore assegnato ai padroni di casa. Una punta completa, dotato di tecnica e di corsa, il quale ritornerà presto nelle categorie che merita!
In chiave-salvezza, successo fondamentale – 1 a 0 – al “Belvedere” per il Calmasino dello skipper, l’ex virtussino Luca “Tortuga” Pizzini. I “bianco-verdi del club della frazione di Bardolino” si aggiudicano il “derby del basso Garda” grazie a un’uncinata sferrata dalla punta classe 2001 Luka Budic. Calmasino ora a 16 punti, e alle costole del Borgo San Pancrazio (a 17), azzoppato al Porto per 1 a 2 dalla ritornata alla vittoria Montebaldina Sona United di mister Fabrizio “Lippi” Gilioli. Per i locali in gol Patrick Marcolini e per i gialloblù decide la doppia segnata in apertura e chiusura da Cornel Petre. Vittoria esterna – ed anche di una certa consistenza ed eco – per il Real GrezzanaLugo di mister Luca Tosi: 1 a 4 al “Guglielmi” di Lugagnano, dove agli ospitanti viene…concesso solo il gol-consolazione realizzato dall’ex PescantinaSettimo, il duemillenario Alessio Macchiella. Per i “lupi arancio-verde-neri” valpantenati doppia di Marco Bogoni (2002), ed acuti emessi da Pietro Marogna (2003) e da Elia Veronesi, classe 2005. Il Bussolengo di mister Nicola Martini conquista (1 a 0), a spese del Malcesine di mister Nicola Zanotti, la 12ma vittoria stagionale, che permette ora ai rosso-verdi dell'”eterno” diesse Renzo Bendazzoli, per tutti “El Nero”, di agganciare al 4° posto e a 40 punti il Valpolicella. Match-winner? Nicola Sala, classe 1993. Il quale mette in acque ancora più agitate il veliero malcesinese, ora al quart’ultimo posto, alla boa numero 23.
Il rigore trasformato, all’inizio della ripresa, a Isola della Scala da Tommaso Ziviani non garantisce la conquista dell’intera posta in palio ai giallo-rossi del mister e “profe” di Latino e Greco Dionisio Zamperini: il Consolini non dà il benestare, il pass agli isolani, in quanto è Mattia Colella, classe 2000, a cacciare la sfera di cuoio alle spalle dell’estremo Sospetti. La lunga corsa del Peschiera di mister Lucio Marconi viene rallentata (non frenata, eh!) ad Alpo, dalla Lepanto del “condukator” Massimiliano “d’Asburgo e Lorena” Signoretto: 2 a 2. Anzi, diremo di più: gli ospiti arilicensi sono costretti a dover rimontare il doppio vantaggio dei giallo-verdi del presidente Andrea Pozzerle in virtù delle precise conclusioni a rete realizzate da Federici e da bomber Zeno Montolli. Per i lacustri del presidente Umberto Chincarini nella ripresa accorcia le distanze Conti e pareggia Simonetti.
Girone “B”: Al “Leo Todeschini” di Zevio, si interrompe la lunga striscia di vittorie consecutive (8 giornate!) tracciata dall’Isola Rizza Roverchiara di mister Claudio Berlini. Bianco-neri di mister Andrea Scardoni più vivi, più spavaldi e senza nutrire verso la capolista alcun timore reverenziale, scavalcano senza affanno un avversario – privo della squalificata colonna difensiva Andrea Cerchier – al di sotto delle sue splendide e convincenti prestazioni. Subito in rete gli zeviani del presidente Giorgio Scandola con Luca Benedusi (2001), poi, prima della pausa del tè, al raddoppio con Lorenzo Ghiotto, “bocia del ’99”. Nella ripresa, non cambia di molto lo spartito, se non per registrare l’urlo gioioso di Matteo Bedoni, classe 1992, ex “puntero” di Legnago Salus e Concamarise. Una giornata, quella di ieri, che alimenta il fuoco della concorrente Nogara di mister Marco Goldoni, vittorioso al “Remo Soave” nel difficilissimo big match, quello giocato contro il gettonato Pozzo di mister Walter Bampa (il super ex di turno; che non avrebbe mai voluto perdere proprio questa sfida). La vittoria segna anche il sorpasso (45 a 42) sullo stesso Pozzo, e l’imposizione della corona di vice-regina ai “cosacchi bianco-rossi del Tartaro” del presidente Gianni Frignani. Una vittoria maturata già nei primi scampoli della contesa grazie all’unghiata sferrata da Andrea Mantovanelli, classe 2001. Restando nei quartieri alti del raggruppamento “B”, al terzo gradino del podio troviamo le Alte Ceccato di mister Davide De Forni, le quali al “Pietro Ceccato” hanno con fatica e di misura – 1 a 0 – avuto ragione del Bovolone di mister Alessandro Matrullo. L'”eroe giallo-rosso” berico reca i sigilli di Gianluca Fantin, classe 1997.
Per quanto concerne le zone calde della bassa classifica, al “Venturi”, contro la rinata Dorial di mister Devis Padovani, l’Illasi di mister Christian Campagnari cola a picco: 1 a 3. E, pensare che i primi a portarsi in vantaggio erano stati proprio i “colligiani” del presidente e costruttore edile Renato Cengia grazie alla conclusione di Confente. Ma, stando al verdetto, è stato come stigare l’avversario; pronto a reagire grazie alla doppia firmata da Denis Schiavo (1995) e all’acuto emesso dal vigasiano Davide Falavigna, classe 1987. Illasi ancora “maglia nera” del girone “B”, a quota 13, mentre quella ciclamino…(a 17) la indossa il Brendola di mister Mauro Crivellaro, in illusorio vantaggio (1-1), al “Manuel Fiorito” di borgo Milano, grazie a Simone Crivellaro, classe 1997, e raggiunto dal PGS Concordia di mister Daniele Lo Presti – sempre nella ripresa – dal 1993 Manuel Albertini.
Ad Albaredo d’Adige, la Pro Sambonifacese di mister Andrea Antonelli, contro il Locara di mister Carlo Danieli (terz’ultimo a 19), si aggiudica – 2 a 1 – il “derby della frazione e del Comune di San Bonifacio”. L’ingresso di Karim Arma si rivela la mossa decisiva, quella vincente: suo il gol, appena entrato in campo, che decide il match, dopo che Giovanni “Varenne” Lorenzi (1992) si era visto “dimezzare” la gioia dalla conclusione di pari intensità sfoderata dal biancazzurro ospite, l’ex Vestenanova Ettore Zonin, classe 1998. All'”Orvile Venturato”, il Bonavigo – penultimo a 21 – risponde alla doppietta fatta crepitare da Enxhi Bajramaj, classe 1995, grazie agli interventi decisivi effettuati da bomber Aimuan Odaro (1992) e da Francesco Valle, classe 2002. All'”Antonio Perlato”, la bravura di entrambi i portieri – Sebastiano Fiorio, 1995, da una parte per i locali, e Marco Fracasso, 1992, dall’altra per gli ospiti monscledensi – non permette che l’esito della gara si schiodi dall’iniziale 0 a 0. E, i giallo-blu altovalligiani di mister Andrea Merzari impediscono al Valdalpone del mister e sarto di grandi firme, l’ex audacino Francesco Boron, di effettuare l’operazione-sorpasso: 36 per i ragazzi del presidente Gabriele Rizzin e 34 per il club della Vallata dell’Alpone.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it