Girone “A”: Olimpica Dossobuono e Pol. Quaderni proseguono il loro duello ad una sola tacca di distanza – 34 a 33 -, aggiungendo un’altra vittoria al loro carnet. Al “Ciresa”, i giallo-rossi di mister Giordano Rossi stingono – 3 a 1 – l’Alpo Lepanto del “condukator” Massimiliano Signoretto, in rete soltanto con Zeno Montolli, classe 1996, ex Primavera 1999 e Team S.Lucia Golosine. Per i giallo-rossi “olimpici” del presidente Lucio Feder, giornata da segnare sul calendario per Filippo Ferrari, tripletta per il classe 2003 ex Villafranca veronese. Al “Belvedere” di Calmasino, la spunta – 1 a 2 – il Quaderni di mister Marco Aroldi: in duplice vantaggio i “nero-verdi della Postumia” grazie al 1989 Gilbert Cadete e a Marco Mazzi. I bianco-verdi di mister, il dr Peter Taccardi, tentano la rimonta con la “gazzella ghanese” Ronnie Otoo, ma, il suo urlo resta solitario, non imitato da alcun compagno di scuderia. Al terzo posto, con un bel 30 e lode, si conferma il Valpolicella di mister “Trap” Matteo Meneghetti: al “Guglielmi” di Lugagnano scaturisce l’1 a 1, che non accontenta nessuno, in primis, gli stessi ospiti, passati in vantaggio con Stefano Bonato, ma, poi, raggiunti – a qualche spicciolo dal termine – dal giallo-blu Michele Perozzi, classe 1994.

Quarti, a 26 freccette, Pol. Consolini ed A.C. Cadidavid: colpaccio a Isola della Scala – 1 a 2 – per i bianco e blu di mister Stefano Ghirardello (in gol il nuovo acquisto Matteo Chilelli ed Alberto Menini, classe 1992), che chiudono a mo’ di tenaglia il gol dell’illusorio quanto momentaneo pareggio firmato dal giallo-rosso isolano Mannella, sguinzagliato da mister Fabio Di Nicola. La Pol. Consolini, allenata da mister Luca Bozzini, scivola – 1 a 0 – a Bussolengo, in casa dei rosso-verdi del coach Nicola Martini. Ad una decina di minuti al termine, fa la differenza una conclusione sferrata dall’ex Ambrosiana Mirko Tommasi. “Busso”, il quale raggiunge a 22 punti il Lugagnano. A 19, l’Alpo Lepanto, a 17 la coppia, quella formata da Real GrezzanaLugo e Peschiera. I “lupi” della Valpantena di mister Luca Tosi capitolano – 2 a 1 – sul sintetico “Manuel Cerini” di Peschiera. Dove l’undici guidato da Lucio Marconi ottiene la vittoria numero 5 della stagione, portandosi come detto a 17 punti. Eppure, i primi a passare erano stati proprio gli ospiti del diesse Domenico Veronesi, grazie alla zampata del classe 2001 Andrea Bellamoli. La rimonta dei rosso-blu arilicensi viene affidata ad Haris Dzafic, classe 1994, e all’ex avanti isolarizzano, Alin Birlea, classe 1996.

A Caprino, vittoria d’ossigeno per la Montebaldina Sona United guidata ieri da mister Valbusa: 3 a 1 inferto al Malcesine del nuovo còrso Nicola Zanotti, Responsabile del Settore Giovanile degli alto-gardesani (al gol della bandiera realizzato al 94° minuto con l’appena entrato Giovanni Piger. Per i montebaldini-sonesi-palazzolesi di mister Emanuele Bertoncelli hanno esultato Filippo Muzza, Nicolò Fittà e il 2001 Zurabi Zambadze, ex Pol. Virtus B.V. A Porto San Pancrazio, il Lazise del mister ed insegnante di Scienze Motorie Andrea Urbenti fa scattare la tagliola che permette agli ospiti di appropriarsi dell’intero bottino: 0 a 2, frutto della doppietta siglata da “Ronzìo” Tommaso Ronzetti. Rosso sventolato al bianco-viola borgataro Giuseppe Cosoleto, il quale sarà costretto a saltare l’ultimo match dell’anno solare 2023, ovvero quello che vedrà i ragazzi di mister Manuel Pignatelli sul sintetico di Lugo.

Girone “B”: Ancora a braccetto, ora a 26 punti, la coppia Nogara-ASD Pozzo. Ma, è dei “cosacchi bianco-rossi del Tartaro” guidati da Marco Goldoni l’operazione-aggancio al vertice, in quanto lo 0 a 0 al “Nicola Pasetto” conseguito dai rosso-blu dell’ex trainer nogarese Walter Bampa contro l’outsider del girone “B”, l’SSD Valdalpone Monteforte di mister Francesco Boron (il più vicino al gol è stato il suo bomber Filippo Gecchele, classe 1999; terzo gradino più prestigioso del podio, a 25 punti, per i monscledensi del diggì, il commercialista Emilio Cavazza), non garantisce ai pozzani di essere da soli al comando della graduatoria. E, il Nogara s’impone per 1 a 3 all'”Orvile Venturato, “campo amico” del Bonavigo di mister Matteo Zancanella, passato in vantaggio grazie al suo “puntero” Aimuan Odaro; ex Amatori Nogara. La riscossa nogarese reca gli aurei sigilli del “Polacco” Kevin Ambrosi, del centrale difensivo Sebastiano Chiozzi, e l’assolo da Prima della Scala…del classe 2002 Luca Ceolini. Al 4° posto, a 24 carati, brilla l’Isola Rizza Roverchiara, tornato alla vittoria sotto la nuova gestione Claudio Berlini: al “Valentino Frigotto” di Locara, gli “spallini del Piganzo” trovano – 0 a 1- la breccia giusta grazie al penalty trasformato, verso la mezz’ora del primo round, da Michel Visentini, classe 1991. Al “Pietro Ceccato”, il pareggio incolore, insapore e inodore – 0 a 0 – tra i giallo-rossi vicentini di mister De Forni e i bianco-viola del PGS Concordia B.M. di mister Daniele Lo Presti, accompagna a quota 23 i berici, lasciando il PGS a 19 punti. Ben due i rossi comminati ai vicentini: che sono Bicego e Vicentin, i quali salteranno il derby esterno, in quel di Brendola, ultima tappa dell’anno solare 2023.

Alla pari della vicentina Calcio Tezze, “pirata” – 1 a 2 – all'”Antonio Perlato”, teatro di un combattivo A.C. Tregnago guidato da Andrea Merzari. Gli ospiti di mister Salvatore “Totò” Mantovani beneficiano, grazie ai tre punti, anche del “bonus-sorpasso”: 19 a 18 punti. In vantaggio, i giallo-blu alto-valligiani grazie al 2001 Nicolò Spada, la risposta dei tezzani non si faceva attendere vista la giornata di grazia vissuta dall’ala mancina, il numero 11 Nicola Urbani, autore della decisiva doppietta. Al “Leo Todeschini” di Zevio, 0 a 0 tra i bianco-neri del trainer sanmartinese Andrea Scardoni e il Bovolone 1918 di mister Adriano Rossignoli da Angiari. Zeviani, i quali appaiono a quota 10 la pari matricola Locara di mister Carlo Danieli, e rosso-neri “mobilieri” che raggiungono a quota 18 il Tregnago e la Dorial. Quest’ultima, allenata dal casaleonese Devis Padovani, incontra il ghiaccio al “Comunale” di Albaredo d’Adige, terreno di cui usufruisce la Pro Sambonifacese di mister Davide Peroni, e scivola sul 2 a 1.Per la Pro Sambonifacese alzano le braccia al cielo Giovanni “Varenne” Lorenzi, classe 1992, ed Alessio Moia: quest’ultimo, classe 2002, ed autore del gol-partita siglato al 94° minuto. Per il Dorial, nella ripresa, aveva pareggiato il numero 9 Kuqi. Ancora picche per l’Illasi di mister “Zaccheroni” Antonio Ferronato: al “Venturi”, 0 a 3 sferzante del Brendola di mister Mauro Crivellaro. Marcatori: Alberto Celotto (2001), il 1989 Matteo Camerra e Giulio Cervellìn, classe 1992.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it