domenica, 22 Dicembre 2024

Oggi

Il punto sui gironi A, B, C e D di 2^ categoria: 30^ giornata

Girone “A”: Il derby tra la frazione – Caselle – e il Comune – il Sommacampagna non sorride ai giallo-blu del mister e sindacalista U.I.L. Giuseppe Bozzini, piegati per 2 a 0 dai “tamburini” sguinzagliati da mister Andrea Guttoni (un gol per tempo, a cura di Yan Zandonà e di Jacopo Rigo, classe 1997). La caduta dei casellini distanzia di 3 punti (65 a 62) il braccio della nuova capolista – l’Arbizzano di Marzio Menegotti – da quello della “lepre” in fuga, il team valpolicellese, appunto, ieri vincitore per 3 a 1 al “Pace” a spese del Rivoli di mister Guerrino Gelmetti, detto “El Squiri”. Tutto, in fatto di marcature, matura nella ripresa, caratterizzata dal vantaggio momentaneo dei montebaldini a cura del duemillenario Simone Dall’Ora. La “remuntada” arbizzanese vede protagonisti il preciso rigorista Davide Sacco, imitato – ma, su azione – dall’ex Dorial Bruno Pascarella (2000) e da Alberto Montresor. Ancora matematicamente in corsa – a 180 minuti al termine – il Gargagnago del mister-corniciaio di Porto San Pancrazio Roberto Pienazza (con lui collabora Gianluca Bissoli): i “tricolori” si stanno rendendo protagonisti di un campionato fantastico, in cui, oltre all’affiatamento del gruppo bisogna evidenziare il mestiere del trainer, ex campione di Promozione con l’A.C. Tregnago.

Il “club delle 4 G” – a 59 punti – è sempre terzo, ok, ma, ora a -3 dal Caselle, e sempre a -6 dall’apripista Arbizzano. Il che ti fa pensare che se il team avesse racimolato qualche punto in più, sarebbe battaglia infuocata a tre concorrenti. Gargagnago, il quale si impone – 1 a 2 – al “Lorenzo Bellamoli” di Poiano: i bianco-neri di mister Loris Fedrigo cercano di opporsi all’avanzata valpolicellese con la prolifica punta, l’ex illasiano Marco Simoni. Tentativo reso vano dalle reti messe a segno dal duemillenario Riccardo Sospetti (30° sigillo in campionato) e da quello realizzato dal classe 2002 Nicolò Bonato. E, dietro ai vincitori, rimane immobile proprio il team valpantenate, a quota 47 punti, incalzato a 46 dal Colà Villa dei Cedri. Vittoria interna ed extralarge (4 a 1) per il Caprino di mister Alberto Cipriani a spese del Real San Massimo di mister Antonio Sorgente (per i nero-verdi rionali segna il solo Mattia Simeoni, classe 1995). Per i giallo-blu montebaldini, ora a 39 freccette, doppia di Riccardo Cappagli (1994), ed acuti emessi da Lorenzo Migaldi e da Enrico Gamberoni, classe 1995. Tre punti di fuoco, per continuare ad alimentare la fiammella della salvezza, li coglie al “Bertani” il Parona di mister “baffo” Flavio Marai: 1 a 0 ed è Gianmarco Portoghese, classe 1990, a trovare lo spiraglio giusto, quello del gol. Torna ad assaporare il dolce gusto della vittoria il Gabetti Valeggio: in riva al Mincio, i “pirati rosso-blu” scavalcano – 2 a 1 – l’ostacolo rappresentato dal BureCorrubbio di mister Manuel Bonazzi (al tentativo di rimonta con Massimo Fresolone). L’operazione-sorpasso nei confronti dei valpolicellesi è a firma di Davide Lonardi e di Daniele Rossi.

Gabetti, sempre in acque agitate, al penultimo posto a 24 punti, sormontato a 25 dal Parona, e tallonato a 23 dal Team San Lorenzo Pescantina. Il Colà Villa dei Cedri di mister Raffaele Pachera, ieri si è portata in effimero vantaggio – 1 a 1 – in casa dei “falchi della Lessinia” del “falconiere” Alfonso Tommasi, ovvero il Sant’Anna d’Alfaedo. Infatti, al gol del più talentuoso – a nostro giudizio – giocatore “cedrino”, Matteo Messetti, classe 1995 ex Pastrengo, ha corrisposto il “falco” bianco-granata Alessandro Lavarini, classe 1994. Al velodromo pescantinese, finisce 1 a 1 anche tra il Team San Lorenzo di mister Simone Zerpelloni e il Cisano Juventina Bardolino: allo squillo di tromba soffiato dal rosso-blu Andrea Zocca, classe 1998, risponde – dagli 11 metri – il bianconero lacustre Elia Pachera.

Girone “B”: Il dato più rilevante da annotare in questo raggruppamento è l’inatteso scivolone dei Boys Buttapedra di mister Tiziano Salvagno, sconfitti per 4 a 1 in casa dell’Alpo Club ’98 di mister Silvio Donadello. Inatteso, non certamente per negare i meriti dei rosso-neri trionfatori, ma perché i Boys – quarti a 49 punti, in compagnia del BorgoPrimomaggio – hanno perduto la ghiotta occasione per portarsi, solitari, al secondo posto. Ora occupato a 51 punti dalla straordinaria Aurora Marchesino di mister Enrico Cannavò, finalista nei prossimi giorni della Coppa regionale di categoria. Per i rossoneri locali in gol Alessandro Donatoni, Mattia Chieppe, Nicola Valbusa e Luca Veronese. Per i bianco-granata pareggio momentaneo di Balta. L’Olimpia Verona di “Ravanelli” Emiliano Testi viene “catturata” – 3 a 2 – al “Busani” di borgo Milano, in casa dei “leoni” rosso-verdi del San Marco guidato da “Fergusson” Emanuele Battocchio. Per i giallo-blu “olimpici” già riaffacciatisi al lido della Prima categoria, doppietta di Michele Adami, cui hanno fatto eco le ugole di Alfonso Giardino, di Emiliano Ambrosi, e del classe 2001 Giovanni Migliorini. Olimpia Verona, la quale resta a quota 62 punti, a +11 dalla seconda migliore realtà, che si chiama Aurora Marchesino: l’attuale vice-regina giallo-blu, al “Rino Dalle Vedove”, regola – 2 a 0 – l’A.C. San Zeno di mister Andrea Gelain. E, questo grazie ai gol spediti direttamente in rete da Andrea Veronesi e dall’algido rigorista Francesco Girardi, classe 1996.

Un gradino sotto, e cioé a 50 punti, troviamo il Povegliano Veronese del mozzecanese coach Maicol Sambenini: ieri, le “libellule” biancazzurre hanno punto “mortalmente” – 2 a 0 – l’Alba Borgo Roma di mister Roberto Manfrìn (Andreas Sbuciumelea, su rigore il gol dell’ex, e poi Davide Venturelli). Ad affiancare al 4° posto, a 49 punti i Boys, il BorgoPrimaggio di mister Alberto Fiorini, ieri vincitore – 2 a 0 – ai danni della Clivense di mister Fabiana Comin grazie ai gol griffati da Anas Drria e da Nicolas Torni. Al “Vignola”, l’U.S. Cadore del “maresciallo” e mister Michele Barone intima l’altolà – 0 a 1 – all’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana. Match-winner è l’attaccante Luca Sambugaro. Il Rosegaferro si prende una bella boccata di ossigeno, facendo proprio – 3 a 1 – il confronto che lo vedeva impegnato contro la Nuova Cometa, all’illusorio 1 a 1 con Matteo Torneri. Per i “rosso e blu della Postumia”, terz’ultimi a 29 punti, a +4 dal San Marco B.M., a -3 dall’Alba Borgo Roma e a -4 dall’A.C. San Zeno Vr, fanno “bingo!” il duemillenario ed ex SommaCustoza Pietro Girelli, Christian Bodini ed Andrea Zanoni, classe 1993. Al “Padovani”, il Castel d’Azzano di mister Andrea Danese e la Virtus Vr United di trainer Stefano Leso dividono in parti uguali – 0 a 0 – il bottino scarno, anzi, vuoto di reti.

Girone “C”: Questo raggruppamento, vinto con largo anticipo dal Villa Bartolomea di mister Emanuele Friggi (oggi a 67 punti, ieri al “Pioppeto” non oltre l’1 a 1 contro la Sampietrina: in vantaggio gli ospiti del coccodrillino con El Mouaffaq, pareggio di Mohammed Sesay, classe 1996), vive della corsa play off e quella dei play out. Al 2° posto, a 58 punti, ecco salire il Castelbaldo 2021 di mister Crescenzo Nardella, il quale la spunta al “Donato-Smanio” per 1 a 0 a spese di quella Venera (5° a 49) di mister Patrick Parolin, che ancora credeva nell’appendice del campionato. Per i bianco-rosso-blu basso-padovani fa la differenza Marco Princivalle, classe 2003. Il terzo miglior gradino del podio si allarga per contenere Amatori Ponso ed Altopolesine, appaiati a 56 freccette. I padovani, guidati dall’insegnante di Bevilacqua Giuseppe Sartori, cadono in maniera piuttosto rovinosa e carambolesca – 6 a 3 a Sorgà, nella trasferta che gli ha visti opposti a uno scatenato Union Best di mister Mauro Bissa. La punta di diamante del “club dell’Union”, Gheorghe Circiu, classe 2000, cala il “poker” personale, sfiorato dalla tripletta griffata dall’avversario Jacopo Dall’Omo, classe 1996. Per la Best, arrotondano il pingue bottino l’ex Bonferraro Ionel Hustiu (1994) e Pietro Zuccotto, classe 1994. Vittoria interna, a Castelmassa di Rovigo, 3 a 2, anche per l’Altopolesine del trainer nogarese Andrea Bertelli: a superare la barriera difensiva del Cherubine di mister Nicola Manara (in rete con l’ex Villa Bartolomea, Nabbagui, e con l’appena entrato in campo Alberto Ziviani) ci pensano Alberto Formigoni (1995), Federico Franchi (2004) ed Abdi Lamakhanter, classe 1998.

Un punto sotto del Venera, a 48 punti, un’altra coppia: quella formata da Union Best e da Union CUS: quest’ultimi, allenati da Leonardo Pastorello e impegnati nel derby padovano contro il Megliadino San Vitale, non ce la fanno – 1 a 1 – a piegare il braccio della resistenza a loro opposto dai sanvitaliani, capaci di pareggiare con Said El Houmiri (1992) il vantaggio inizialmente fatto registrare dal team di Casale di Scodosia grazie a Brajan Delialissi, classe 2001. 1 a 1 anche a Salizzole, tra il Gips di mister Luca Monastero e gli Amatori Bonferraro del presidente Alfredo Gheli: il vantaggio dell’avanti Alessandro Greggio viene polverizzato dal colpo esploso dal n.5 dei rosso-blu padroni di casa Marco Bissoli, classe 1990. A Porto di Legnago, i bianco-rossi di Torresani stingono – 2 a 0 – i Boys Gazzo di “Fergusson” Matteo Gobbetti (mattatore è Mohammed Benhjila, autore di una doppietta). Al parrocchiale, il GSP Vigo 1944 di mister Nico (e Massimo) Ferrari contro un Cà degli Oppi completamente trasformato, più forte rispetto a quello incontrato all’andata dagli stessi bianco-granata del Presidentissimo Raimondo De Angeli, raggiungono – 1 a 1 – il punto che significa permanenza in Seconda categoria (si è festeggiato l’evento in un bar vicino al campo fino a tarda serata). In vantaggio i cadeglioppini dell’oppeanese trainer Adriano Freddo – sempre all’ultimo posto in compagnia della Sampietrina, a 15 bandierine – grazie a Luca Soave, venivano raggiunti – sempre intorno alla mezz’ora della ripresa – dall’ex Sampietrina, Lorenzo Sacchetto, classe 1998.

Girone “D”: E’ l’ultimo girone, nel quale si deve ancora assegnare il titolo e la promozione diretta in Prima categoria. Sempre in vantaggio di 2 punti (il rapporto è di 65 a 63) il Valtramigna Cazzano di mister Stefano Guandalini. Vittorioso a domicilio, alla pari della sua instancabile inseguitrice, l’A.C. Colognola ai Colli. “Colpacci” ampi, molto rotondi, come lo 0 a 6 ottenuto a Montorio, “campo amico” dell’Atletico Squarà, dai capolisti del Presidentissimo Lucio “IV” Castagna, e come lo 0 a 3 al “Lorenzo Molinaroli” messo a segno dai nerazzurri colligiani del mister-psicologo Manuel Pauciullo (a bersaglio Marco De Boni, classe 1990, Manuel Gugole, classe 1998, e il classe 1992 Luca Balestro). Per i bianco-rossi di Cazzano, invece, si esercitano con successo al poligono dei gol Matteo Andriollo (tripletta per il nato nel 1999) del suo coetaneo Alberto Paiolo (doppietta per lui), raggiunti dal gioioso urlo cacciato da Enrico Zanchi. Si conferma sul terzo miglior gradino del podio, a quota 57, il San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli, fermato sull’1 a 1 a Madonna di Campagna dall’Intrepida di mister Andrea Ferrari. Rosso-neri “madonari” in vantaggio grazie all’unghiata del giovane “fedelissimo” Gabriele Quarati, classe 1998, ma in seguito costretti alla divisione dell’intero bottino dal biancazzurro sangiovanneo Filippo Melotti, classe 2000. Lonigo ed Union Academy Scaligeri stanziano apparigliati al 4° posto a 53 punti: impresa dei leoniceni di mister Beppe Allocca – 1 a 2 – nell’impianto di Sossano vicentino. I locali del Coelsanus, guidati dal sambonifacese Fiorenzo Bognin, si erano illusi dopo il gol messo a segno dal loro n.11 Biasìn. Infatti, la risposta degli ospiti co-provinciali si materializza nelle reti di Matteo Ferraro (2002) e del duemillenarista Sanel Burovic. Due i cartellini rossi comminati al Lonigo: a Federico Marostica, classe 2001, e a Parise.

A Cologna Veneta, l’Union Scaligeri Academy di trainer Simone Lazzari asfalta – 5 a 1 – il Lessinia di mister Gentjan Cani (in rete solamente con “mister gol 201”, al secolo “Skizzo” Stefano Rognini). Per gli “accademici” colognesi fantastica tripletta griffata da Nicolò Lunardi, ed acuti di Blerin Murrizzi (2000) e del navigato difensore (1988) Davide Calearo. Il Vestenanova di “Fergusson” Moreno Beltrame – 1 a 4 – subisce il ciclone-Grancona scagliato da mister Ricky Perlotto. Per i “bianco-verdi dei fossili”, ultimi assoluti a 11 punti (a -2 dal Monteforte Valdalpone), segna la rete della bandiera Andrea Pozza. Per i nero-verdi vicentini, invece, non falliscono il bersaglio Stefano Sartori (1998), Marco Dalla Pozza (1993), Faycal El Quasimi (1996) e il 2001 Alberto Foletto. Al “Valentino Mazzola” di Monteforte d’Alpone, pari e patta – 2 a 2 – tra l’undici montefortiano e l’U.S. Provese di mister Vincenti. Padroni di casa avanti di due reti (Manuel Braggio e Stefan Gonta), raggiunti dai rosso-neri ospiti in virtù delle precise conclusioni sferrate dal “re dei bomber” Christian Turozzi e da Giacomo Castagnaro. In borgo Santa Croce, Ares Calcio Verona e Gazzolo 2014 non si fanno male: la sfida termina sullo 0 a 0, con gli aretini di mister Edgar Fasola Genovesi terz’ultimi a 24 (a -1 dall’Atletico Squarà, a -2 dall’Intrepida, e i “giallo-blu dell’asparago” di mister Tiziano Barbieri a -3 dagli avversari incontrati ieri pomeriggio.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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