Girone “A”: Scatto dell’Arbizzano, con i giallo-blu di mister Marzio Menegotti ora al comando e a +1 (55 a 54) dalla sua più immediata inseguitrice, con cui sta animando la lotta-scudetto dall’inizio del torneo, ovvero il Caselle del mister-sindacalista U.I.L. Beppe Bozzini. E’ il pareggio (1 a 1) all'”Alberto Tosoni” di Caselle di Sommacampagna che innesca il sorpasso in vetta: i giallo-verdi ospiti del Colà Villa dei Cedri dello skipper Raffaele Pachera, sono tutt’altro che intenzionati a concedere sconti e si convincono di fare il risultato pieno dopo che Matteo Messetti, classe 1995 ex Pastrengo, vede entrare la palla in rete calciando dal dischetto. Ma, in campo c’è anche il Caselle ed ecco il gol-pareggio a firma di Vittorio Iurato, classe 2001, al 98° minuto di gioco. Al “Pace”, l’Arbizzano torna a fare l’andatura, stingendo – 3 a 0 – il BureCorrubbio di mister Manuel Bonazzi. Per i giallo-blu valpolicellesi del presidente Silvano Gasparato, levano le braccia al cielo Stefano Murari, Lorenzo De Rossi e l’infallibile rigorista Michele Peroni, classe 1989. Blinda il suo terzo posto, ora a 49 punti, il Gargagnago del mister-corniciaio Roberto Pienazza (stretto collaboratore Gianluca Bissoli, l’ex famoso Bisso-gol), indossando la maschera del “corsaro”, 1 a 3, al “Bertani”, in casa del Parona di mister “baffo” Flavio Marai. “Bianco-verdi all’Adige” in vantaggio con Luca Signore, classe 2004, raggiunti da Alessandro Neri e superati dalla doppietta spianata da Riccardo Sospetti, classe 2000 al suo 26° sigillo in 23 gare.
Dietro ai “tricolori della Valpolicella”, a 45 freccette, c’è la Juventina Valpantena di mister Loris Fedrigo, ieri con il pollice sollevato – 2 a 0 – al “Lorenzo Bellamoli” di Poiano, a spese del Team San Lorenzo Pescantina guidato da Simone Zerpelloni. Per i bianco-neri, fanno “bingoooo!” Thomas Bertagna, ex Illasi, e l’altro ex illasiano, la punta Marco “Piazza” Simoni. Il Cisano Juventina Bardolino di mister Antonio “Conte” Sperani si sbarazza – 1 a 0 – della Gabetti Valeggio di mister Francesco Corazzoli grazie al gol scoccato nei primissimi secondi della partita da “Speedy Gonzales” Luca Cinquetti. Prova a scappare, contro la Fumanese di mister Luca Ponzini, il Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” Alfonso Tommasi: prima Marco Camparsi (2001), poi, Mattia Lavarini (classe 1995 e direttamente dagli 11 metri) sono costretti a rimandare ad altra data la festa, a causa delle felici conclusioni sferrate da Ferrari e dalla “vecchia sequoia” (1984) Siro Franceschetti, ex “colonna storica” dell’F.C. Valgatara.
Il “derby della montagna veronese”, quella cioè del Baldo, tra Caprino e Rivoli, vede sorridere – 2 a 1 – i giallo-blu di casa allenati da mister Alberto Cipriani. I quali offrono – si fa per dire; meglio per scrivere! – il “bonus auto-gol” ai rivolesi del presidente-allenatore Guerrino “El Squiri” Gelmetti con uno sfortunato intervento del proprio portiere Aurellino De Jesus, classe 1994. Riccardo Cappagli (1994) e Jacopo Bridi, invece, sono gli autori della “remuntada” dei gialloblù caprinesi del presidente ed avvocato Lino Maestrello. A Sommacampagna, il SommaCustoza di mister Andrea Guttoni e il Real San Massimo di mister Antonio Sorgente chiudono la contesa come l’avevano iniziata: e cioé sullo 0 a 0.
Girone “B”: L’Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi, dopo due sconfitte di seguito, rialza fieramente il capo battendo per 1 a 0 al “Tino Guidotti” l’Alba Borgo Roma, terz’ultima classificata a 23 punti in compagnia (scomoda) del Rosegaferro. Luca “Pinturicchio” Avesani, classe 1987, è il giocatore che, dall’alto della sua immensa classe e grande esperienza, decide da quale parte deve pendere il piatto della bilancia. Una vittoria – la n.17 -, la quale vale il doppio in quanto la prima delle inseguitrici, la Virtus Verona United di mister Stefano Leso capitola – 2 a 1 – al “Vignola”, campo amico dell’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana. Eppure, virtussini – sempre secondi assoluti a quota 44 – in vantaggio grazie al 2002 Enrico Grigolo, ex PGS Concordia, ma poi raggiunti dal “Discobolo”, al secolo Davide Cacciatori, classe 1985, e superati dal Super bomber rossoblù Kiriwellage. Si dividono il terzo gradino più prestigioso del podio, a 41 punti, il Casteldazzano di mister Andrea Danese e l’Aurora Marchesino del collega della panchina Enrico Cannavò. Vittoria fragorosa – 4 a 3 – al “Padovani” per i ” bianco-rossi” castellani locali a spese dell’Alpo Club ’98 di mister Silvio Donadello. Spicca la tripletta realizzata dal “castellano” Luca Notaro (anche dal dischetto gessato), impreziosita dall’assolo emesso da Davide Bellomi. Per i rosso-neri del club più esclusivo del Veronese, la spingono in fondo al sacco Gaspari, Valbusa e Pasquetto.
All'”Eliseo Zendrini”, i Boys Buttapedra di mister Tiziano Salvagno, contro l’Aurora Marchesino, passano in vantaggio all’inizio del secondo round con il centrocampista 1993 Giulio Giommarelli, ma, poi, sono costretti al pari, facendo harakiri con la sfortunata autorete commessa dall’ex Alba Borgo Roma, il difensore duemillenario Enrico Cattafesta. Boys quinti a 40, a braccetto con il Borgoprimomaggio di mister Alberto Fiorini, trionfatore – 2 a 0 – al “suo” “Monterotondo” a spese dell’A.C. San Zeno Vr di mister Andrea Gelain. Anas Drria e Nicolas Torni festeggiano la loro marcatura, portando in settimana un cabaret di paste…ai compagni di squadra dei “draghi rossi” borgatari del presidente Lucio Franceschetti. Il Rosegaferro di mister Antonio Como supera di misura – 1-0 – la Clivense allenata da Fabiana Comin. A decidere, per i “rosso-blu della Postumia”, è Mattia De Nando. Il Povegliano del “fantino” mozzecanese Maicol Sambenini è costretto alla resa – 0-1 – dal Cadore del “maresciallo” e mister Michele Barone. La pazienza premia i cadorini nero-verdi, in quanto il gol-partita scocca al 90° minuto, a firma di Luca Sambugaro. Rosegaferro ed Alba Borgo Roma, terz’ultimi, a 23, con alle spalle, a 21 freccette ancora il San Marco Borgo Milano di mister “Fergusson” Emanuele Battocchio, asfaltato – 1 a 5 – al “Busani”, in borgo Milano, dalla Nuova Cometa Santa Maria del coach Christian Cordioli. Per i blucerchiati “cometini”, doppia di Matteo Langella, ed acuti di Matteo Fenzi, “il pianista del gol”…Ottocento (Enrico) e di Christopher Basso. Per i “leoni rosso-verdi” borgo-milanesi, invece, trova lo spiraglio vincente l’appena entrato Giovanni Migliorini, classe 2001.
Girone “C”: Al “Pioppeto”, il Villa Bartolomea di mister Emanuele Friggi non riesce ad andare oltre il 2 a 2 contro il Castelbaldo 2021 di mister Crescenzo Nardella. Il mezzo passo falso compiuto dai giallo-rosso-neri del presidente Lucio Albarello, sempre capolisti a 57 punti, vedono sfoltito a +8 il loro vantaggio sugli Amatori Ponso – a 49 freccette – del mister e insegnante Gianni Sartori, ex Bevilacqua ed ex Montagnana. Per il club delle Grandi Valli Veronesi, esultano Niccolò Camon, classe 2002, e Luca Lucchini. Di contro, per i bianco-rosso-blu basso-padovani, gioca a favore un’autogol della difesa del “Villa”, mentre il pareggio in rimonta avviene negli ultimi palpiti della gara – al 96° minuto, a cura di Enrico Fornasiero, classe 1999. “Castellani”, i quali si assestano al 3° posto, a quota 46 punti, con il fiato sul collo – a 44 – emesso dall’Union Best di mister Mauro Bissa, ieri bloccato pure lui sul 2 a 2 a Sorgà dal Bonferraro di trainer Mattioli. Tutte e 4 le marcature sono scaturite nell’ultima decina di minuti al termine: ci prova a trovare il varco giusto, riuscendoci, il giallo-amaranto ospite Greggio, entrato nell’arena da pochissimo. A ribaltare come un calzino il verdetto ci pensa – chi se non lui? – bomber Gheorghe Circiu, classe 2000 al suo 25° gol in 24 partite. Ma, l’ultima parola spetta a Rezqallah, numero 4 del club della frazione di Sorgà. Bonferraresi a 13 punti di distacco dall’Union Best (il rapporto è di 44 a 31 per i sorgaresi-erbetani del presidente Claudio Bellòn), con l’Altopolesine del nogarese coach Andrea Bertelli, che si colloca un gradino sotto, a 43, e con l’opportunità di giocarsi il sorpasso per aver perduto nella sua Castelmassa – 1 a 3 – proprio per mano della vice-capolista Amatori Ponso. I padovani ottengono il pass in terra rodigina grazie alla doppia firmata da Enrico Bortolini, classe 2002, e infiorata dall’assolo emesso da Stefano Boretti, classe 1995. Il gol della bandiera dei polesani reca le impronte digitali dell’ex Nogara, il classe 1994 Steven Mirandola.
Al 6° posto, appaiati a 41 punti, la coppia Union Cus-Venera (quest’ultimi con una gara da recuperare). E, la parità in classifica è causata proprio dallo scontro diretto – chiamiamolo così – disputato ieri pomeriggio al “Comunale” “XII Maggio 1985”, e che ha visto il team guidato da Patrick Parolin superare per 2 a 1 i padovani di Casale di Scodosia. Union Cus, oltre tutto, passato in vantaggio grazie a uno spunto di Pietro Mantoan, classe 2001. Nella ripresa, i “rosso-blu della Samoa” si riscattano affidando la rimonta a Jonathan Cavaler, classe 1994, e a bomber-carrozziere bovolonese Manuel Vicentini, classe 1990. Vittoria extralarge – 4 a 0 – per il Cherubine di mister Nicola Manara, il cui gruppo cala un poker al cospetto dei più navigati in categoria, i Boys Gazzo di mister “Fergusson” Matteo Gobbetti. Per i “bianco-verdi del club del cavallo”, scalpitano… Achraf (doppietta), Soleymane e Modini. La Sampietrina si reca a Salizzole per fare la voce alta: 2 a 3 per l’undici del coccodrillino, che festeggia la giornata di grazia di Youssef El Mouaffaq, autore – udite, udite! – di un fantastico tris. Per i rosso-blu del Gips Salizzole, gioia solo per Dennis Bigardi, difensore del 2002 ed ex Atletico Città di Cerea, e per Mucchi. Picche, invece, per il GSP Vigo 1944 di mister Nico Ferrari: sul parrocchiale dei bianco-granata alle porte di Legnago, il semaforo verde – 0 a 1 – scatta a favore del Megliadino San Vitale di trainer Francesco Faedo. Alla guida della vittoria c’è Francesco Gioachin, classe 2002, e i padovani si portano a 3 punti di distanza (il rapporto è di 23 a 20) dagli stessi sconfitti. I quali restano un gradino sopra al Porto di Legnago, ieri bloccato sullo 0 a 0 sul “Comunale” e alla sinistra d’Adige dal “fanalino di coda” Cà degli Oppi (a 8 watt), ammaestrato dal trainer oppeanese Adriano Freddo. Impegnato, almeno, ad evitare la retrocessione diretta.
Girone “D”: Giornata, quella appena vissuta, che perfeziona l’operazione aggancio in vetta, a 54 punti, da parte dell’A.C. Colognola ai Colli del mister e psicologo Manuel Pauciullo nei confronti del Valtramigna Cazzano di mister Stefano Guandalini. Basta, infatti, il pareggio a domicilio di 0 a 0 al “Mancassola” di Lonigo, terreno amico dei leoniceni sguinzagliati da Beppe Allocca, per collocarsi sullo stesso meridiano e condividere la corona di capolista. I “bianco-rossi di Cazzano”, “creatura” del Presidentissimo Lucio “IV” Castagna, inciampano – 2 a 0 – al “Lorenzo Molinaroli” di Lavagno, in casa della Scaligera Lavagno (fanno la differenza Ndoye Ababacar Sadikh, classe 1998, ed Adun Garbe (entrambe le reti avvengono negli ultimi scampoli della contesa). E, la Scaligera Sport Club Lavagno del massimo dirigente Samuele Tosi si stabilizza al terzo posto, forte dei suoi 48 punti, due in più rispetto a chi la insegue, ossia il San Giovanni Ilarione. I “leoni della Lessinia orientale” sguinagliati da Andrea Grigoli sono costretti a raggiungere sull’1 a 1, in borgo Santa Croce, i padroni di casa dell’Ares Calcio Vr di mister Edgar Genovesi. Bianco-nero-fuxia “aretini” passati in vantaggio con Luca Faltracco, classe 2001, ma poi ridimensionati dal pari firmato da Andrea Goffredo “Mameli”, classe 1994. Ares Calcio Vr, quart’ultimo a 19, sovrastato a 22 dall’Atletico Squarà, sgambettato – 1 a 2 a Montorio dal Grancona di trainer Ricky Perlotto. Per i nero-verdi vicentini – in zona sorpasso, rombano i motori…di Marco Dalla Pozza (1993) e del duemillenarista Mattia De Simoni; per gli “atletici” montoriesi, aveva illuso Simone Burato.
Il sambonifacese trainer, il navigato Fiorenzo Bognin, ora a 29 freccette, trae in salvo i vicentini del Coelsanus, battendo anche il Gazzolo 2014 di mister Tiziano Barbieri per una rete a zero (nella ripresa timbra il cuoio il numero 2 Nicholas Viadarin. A La Prova di San Bonifacio, l’Union Scaligeri Academy di mister Simone Lazzari va a far festa – 3 a 4 – in casa dei rossoneri di mister Francesco Vincenti, addirittura in triplice vantaggio grazie ai colpi sferrati da Nicola Rudi, classe 1995, e dal “re dei bomber”, Christian Turozzi (per lui, doppietta). La “remuntada” del club di Cologna Veneta viene materializzata da panzer “Vodafone” Debi Mbaye (doppietta per il forte centravanti senegalese), da Alessandro “Bugatti” Borgatti (ex A.C. Cologna Veneta) e dal giovanissimo Edoardo Giaretta, entrato in mischia da qualche minuto. Il Monteforte-Valdalpone di mister Claudio Nardoni va a far …vendemmia (1 a 4) a Vestenanova, e si porta così a soli 3 punti dall’avversario appena sconfitto (il rapporto è di 8 per i montefortiani-valdalponesi a 11). Al “club dei fossili” di mister Moreno Beltrame viene concesso…il gol-consolazione firmato da Alessandro Gaiga. Per i “i pirati della Vallata d’Alpone”, urlano “goool!” il duemillenario Matteo Malacarne, Federico Ioculano (doppia) e “Baggio” Manuel Braggio. A Madonna di Campagna, il Lessinia di mister Gentjan Cani sbanca il feudo dei rosso-neri dell’intrepida guidati da mister Andrea Ferrari, e il club “più elevato geograficamente” affianca a quota 31 punti il Grancona. E, lo fa, grazie anche alla doppietta realizzata in rimonta, dopo il gol di Davide Ederle (classe 1998), dall’ex “scarpa d’oro” del nostro portale, Stefano “Skizzo” Rognini.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it