martedì, 26 Novembre 2024

Oggi

Il punto sui gironi A, B, C e D di 2^ categoria: 23^ giornata

Girone “A”: Altalenante, e sicuramente più avvincente, la leadership di questo raggruppamento. La settimana scorsa al comando era scattato l’Arbizzano, ora è il Caselle del mister-sindacalista U.I.L. Beppe “Mazzini” Bozzini a impugnare lo sfavillante scettro del comando con 53 pietre preziose. Fa da cacciatore ora l’Arbizzano di mister Marzio Menegotti, a 52 bandierine, non oltre l’1 a 1 ieri pomeriggio al “Pace”, ospite il Parona di mister “baffo” Flavio Marai. I “nero-verdi dell’Adige” – udite, udite! – riescono ad acciuffare il pari – dopo il gol dell’arbizzanese Alberto Montresor, grazie all’unghiata sferrata al 99° minuto (gulp!) da Cristian Martini; il quale spolvera con successo la lunetta di gesso degli 11 metri. Il gol del sorpasso in cima alla classifica per i casellini impegnati in trasferta, a Corrubbio di San Pietro in Cariano, impianto del Bure allenato da Manuel Bonazzi, è opera dell’ex Team S.Lucia e Alpo 98 Dorin Ceacla, classe 2003. Rallenta il passo il Gargagnago del mister-corniciaio Roberto Pienazza: 1 a 1 in Valpolicella per i “tricolori” del presidente Stefano Sartori al cospetto del Colà Villa dei Cedri di mister Raffaele Pachera. Tutto – in fatto di reti – si materializza nel primo round: bussa il bomber gargagnanese Riccardo Sospetti, classe 2000, risponde il giallo-verde “cedrino” Aldrighetti, Nicola, difensore del 1994.

La Juventina Valpantena del presidente Ivan Ferraro blinda il 4° posto a 42 punti, superando – 2 a 1 – al “Lorenzo Bellamoli” il Caprino di mister Alberto Cipriani. Giallo-blu montebaldini all’illusorio pareggio con Nicola “Faina” Fainelli. Per i bianco-neri valpantenati sguinzagliati dal trainer belfiorese Loris Fedrigo scagliano la sfera oltre la linea bianca Marco “Piazza” Simoni, ex Illasi, e Filippo Canalia. In coda, importante affermazione del Team San Lorenzo di mister Simone Zerpelloni, il quale al velodromo regola – 1 a 0 – il SommaCustoza del “caporal maggiore” Andrea Guttoni. Per i rossoblù di Pescantina tiro da tre punti di Matteo Bonora. A Valeggio, rialza fieramente il capo – 3 a 1 – la Gabetti di mister Francesco Corazzoli. Vittima è il più quotato Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” Alfonso Tommasi, in illusorio vantaggio a firma di Simone Benedetti, classe 1985 diesse e bandiera bianco granata. Per i “pirati rosso-blu del Mincio” del presidente Gianni Pasotto, urlano “goool!” Alexsandar Pesic (a segno ben due volte il rinomato bomber!) e Lorenzo De Santi.

Tante emozioni, magari, ma nessuna palla terminata in rete nello 0 a 0 scoccato a Rivoli, tra i montebaldini del “rocciatore” Guerrino Gelmetti e il Real San Massimo di mister Antonio Sorgente, ex A.C. Tregnago ed ex Pro Sambonifacese. Mancato, dunque, il tentativo di sorpasso in classifica da parte del Rivoli, a 23 punti ed alle spalle dei rionali, separati sempre da un punto (24 freccette per i nero-verdi della periferia di Verona). La Fumanese di mister Luca Ponzini affonda… – 2 a 0 – la Cisano Juventina Bardolino dello skipper, il pugliese Antonio “Conte” Sperani. Gli impietosi quanto infallibili “cecchini” biancazzurri sono Vittorio Zardini e l'”intramontabile classe 1989 Mattia Gandolfi, ex Olimpica Dossobuono ed Arbizzano.

Girone “B”: Secondo capitombolo consecutivo per l’Olimpia Verona di “Ravanelli” Emiliano Testi: i giallo-blu scivolano – 3 a 2 – all'”Arrigo Ligabò”, terreno storico dell’A.C. San Zeno Verona guidato da Andrea Gelain, ma la sconfitta non crea certo nè crepe né apre una crisi all’interno di una squadra che gode ancora di un buon capitale di vantaggio (52 a 44) rispetto alla prima delle inseguitrici, la Virtus Vr United dell’ex sanzenate Stefano Leso (la legge dell’ex di turno non marcisce mai! Al limite si ossida, non altro!). La doppia (anche su rigore) griffata da “Pinturicchio” Luca Avesani, classe 1987, non basta a contrastare l’avanzata dei “granata della busa”, in rete, nuovamente, con Andrea Manzotti, preceduto da Matteo Quaiato e seguito da Davide Bianchedi, classe 1991, ex Ausona Sonia United. Da buona inseguitrice, non si lascia sfuggire la ghiotta opportunità di ridurre dalla battistrada il distacco la Virtus Verona United del factotum Francesco Khaire. Rotondo il 2 a 0 con cui i virtussini liquidano…la pratica con su scritto Alba Borgo Roma (mister dei giallo-rossi è Roberto Manfrin). Va a segno la “B2”, ossia la coppia formata da Leonardo Berghi, classe 1998, e da Pietro Borgogna, classe 1999 ex Villafranca. Appaiate al 3° gradino del podio, a quota 39 punti, i Boys Buttapedra e il Povegliano Veronese. I Boys di mister Tiziano “Titti” Salvagno pareggiano 1 a 1 al “Polisportivo Avanzi”, “patria” dell’U.S. Cadore allenato dal “maresciallo” Michele Barone, prima alla Scaligera. Brucia, per i buttapietresi, la rinomata e prolifica bocca di fuoco classe 1998 Pietro Grossule, per i neroverdi locali risponde Amedeo Lugoboni.

La Nuova Cometa Santa Maria di trainer Cristian Cordioli va a fare la voce grossa – 0 a 4 – in casa della Clivense allenata da Fabiana Comin. I gioiosi urlatori dell’undici del club della frazione di Zevio sono Matteo Langella ed Enrico Ottocento, il sempre più affermato sotto rete “pianista del gol”, autori entrambi di una doppietta. Al “Padovani” di Castel d’Azzano, i bianco-rossi di trainer Andrea Danese piegano, anche se di misura – 1 a 0 – il non facile avversario del Rosegaferro catechizzato da Antonio Como. Ancora una volta, crea lo spartiacque il “profeta del gol” Elia (Alessandro ex Team S.Lucia). “Castellani”, ora affiancati al 5° posto a 37 bandierine dall’Aurora Marchesino di mister Enrico Cannavò. Ieri, al “Rino Dalle Vedove”, i giallo-blu dell’Aurora hanno accecato – 1 a 0 – nientepopodimeno che il Povegliano del “fantino” mozzecanese Maicol Sambenini. Il laser accecante l’ha sparato il centravanti di risaputa razza e fama, il lupatotino Nicola Avesani. Al “Monterotondo”, gara senza vincitori né vinti – 1 a 1 – tra il BorgoPrimaggio del diggì Enrico Sgreva e l’Avesa di mister Giampietro Fontana. Colligiani rosso-blu in vantaggio con il duemillenario Davide Cerpelloni. Risponde con pari èco il “drago rosso” di mister Alberto Fiorini, Anas Drria. L’Alpo Club ’98 di mister Silvio Donadello “cattura” i “leoni rosso-verdi” del San Marco Borgo Milano di miister “Fergusson” Emanuele Battocchio. Per i rosso-neri – con una gara da recuperare – del Club più esclusivo del Veronese, polverizzano il piattello sotto rete Nicolò Marconi, classe 1997, imitato da Diego Fadini, anno di nascita il 2002. Alpo Club ’98 quint’ultimo a quota 25 punti, 3 in più dell’Alba Borgo Roma con cui sosterrà il recupero, ed alle spalle, per un punto, dell’U.S. Cadore (a 26 punti).

Girone “C”: L’ancora imbattuta capolista Villa Bartolomea di mister Emanuele Friggi guadagna altri due punti sugli immediati inseguitori, ovvero gli Amatori Ponso, fermati sul pareggio di 1 a 1 in casa della Sampietrina. Il rapporto tra i giallo-rosso-neri del presidente e carrozziere Lucio Albarello e i padovani sale a 10 punti, e cioè 56 a 46. Al “Pioppeto”, “El Villa” fa crollare – 4 a 0 – il Porto di Legnago del coach Torresani e inchioda i bianco-rossi portuensi alla quart’ultima posizione a quota 21 freccette. Turnover di “arcieri” per il club delle Grandi Valli Veronesi: il maturo (1993) Lorenzo Pasquin, Mohamed Sesay, classe 1996, l’ex Bevilacqua Niccolò Camon (2002) ed Edoardo Maghin. A San Pietro di Legnago, i basso-padovani sferzati dall’insegnante Giuseppe Sartori da Bevilacqua incontrano il semaforo giallo della divisione della posta. In vantaggio grazie a bomber Jacopo Dall’Omo (1996), la vice-regina del Torneo viene raggiunta, a mezz’ora circa della ripresa, dal “coccodrillino” Michele Soave. Biancazzurri della Sampietrina sempre penultimi, a quota 9 punti. Terzo gradino del podio occupato dall’Altopolesine del nogarese coach Andrea Bertelli, ieri vittorioso extralarge – 1 a 4 a Megliadino San Vitale, in rete solamente con Francesco Gioachin, classe 2002. Per i rodigini, non sbagliano la propria conclusione Alberto Formigoni (1995), Abdi Lamkhanter (doppietta per il nato nel 1998) e l’appena entrato Marco Russo, classe 2001. Quarta poltrona sofà, a 42 molle, per il Castelbaldo 2021 di mister Crescenzo Nardella, ieri vittorio al “Donato-Smanio” per 2 a 0 a spese del Cherubine di trainer Nicola Manara, classe 1987. Uno solo il preciso “arciere” bianco-rosso-blu basso-padovano: Giovanni Roncoletta, classe 2001.

Nel proprio parrocchiale, vince anche il GSP Vigo 1944 del presidentissimo Raimondo De Angeli: 2 a 0, vittima è il Gips Salizzole della “memoria storica”, il primo cittadino, l’ex portiere e geometra Angelo “Ciampi” Campi. Un gol per tempo per i bianco-granata del club frazione di Legnago: nel primo tempo esulta lo straordinario Kalid, classe 2004; nella ripresa è la volta di Lorenzo Sacchetto, classe 1998. A Casale di Scodosia incespica – 3 a 0 – l’Union Best di mister Mauro Bissa, quinto a 40 punti, con i vincitori che si avvicinano a quota 38. Per i padovani di trainer Leonardo Pastorello, firma la doppietta personale Ayoub Sabri, classe 2002. Assolo, invece – e cosa vuoi di più dalla vita? – per Pietro Mantoan, classe 2001. Al “Pasti”, il Cà degli Oppi del coach oppeanese Adriano Freddo totalizza il 7° punto della stagione, che lo tiene a ruota della Sampietrina, a quota 9. La sfida con i Boys Gazzo di “Fergusson” Matteo Gobbetti termina sul 2 a 2, ma per il “fanalino di coda” la doppia di Lucas Rojo (2001) non frutta l’intero bottino. Perché a condividerlo nell’esatta metà ci pensano i maccacaresi Filippo Bissolo e Matteo Turazza, classe 2001. Torna ad assaggiare l’amaro della sconfitta il Bonferraro di mister Mattioli: al “Lombardi”, marcia con passo trionfale il Venera di mister Patrick Parolin, forte della doppietta spianata dall’intramontabile (1986) Luca “Charlie” Pasquali, preceduta dalla conclusione a rete confezionata da Manuel Vicentini, carrozziere della classe 1990. Venera, in credito della gara da recuperare contro il Cà degli Oppi, e al 7° posto a 35 punti, ovvero a -2 dall’Union CUS.

Girone “D”: Al vertice di questo raggruppamento, continua a brillare la stella Cometa del Valtramigna Cazzano di mister Stefano Guandalini. I valligiani bianco-rossi hanno ragione – 2 a 1 – dell’U.S. Provese di trainer Francesco Vincenti, appena ripresasi dopo il successo interno – 2 a 0 – contro l’Intrepida. Il gol dell’ex viene fatto valere dal “re dei bomber” Christian Turozzi; ma, il suo squillo di tromba arriva al 94esimo e a vittoria già confezionata dai cazzanesi grazie all’uno-due di Alberto Paiolo (1999) e di Mattia Andriollo (1999). Vince, e a domicilio, pure l’A.C. Colognola ai Colli del mister e psicologo Manuel Pauciullo, ma il bastone del comando lo mantiene ben stretto a sè “El Valtra”, ora a 54 e sopra una sola tacca i suoi “rivali”, sparring partners nerazzurri. I colligiani del presidente Tiziano Tregnaghi s’impongono a Grancona, in casa dell’undici guidato da Ricky Perlotto, per 0 a 2, e con un gol per tempo, firmato dal 2001 Matteo Fochesato e da Manuel Gugole, classe 1998. Successo a domicilio, 2 a 3, anche per l’Atletico Squarà: il colpaccio si matura nell’impianto caro all’Intrepida di mister Andrea Ferrari, al preciso bersaglio grazie a Mattia Avagliano, classe 2002, e a Davide Ederle (1998). Per il club montoriese, invece, fanno “bingo!” Andrea Martini, classe 1996, preceduto da Alessandro Uderzo, e imitato da Marco Corsi. Atletico Squarà, il quale, quint’ultimo a 22 punti, sovrasta la coppia composta da Intrepida e da Ares Calcio Vr: i bianco-nero-fuxia “aretini” di trainer Edgar Fasola Genovesi sbancano – 0 a 1 – a Vestenoanva, lasciando all’ultimo posto i “bianco-verdi dei fossili” guidati da Moreno Beltrame. Il successo arriva nei lunghi minuti concessi per il recupero, al 103° minuto: a firma di Marius Koffi, classe 2004.

Terzi apparigliati a 45 bandierine troviamo la Scaligera Sport Club Lavagno del presidente Samuele Tosi, ieri non oltre l’1 a 1 a Cologna Veneta, in casa dell’Union Scaligeri Academy di mister Simone Lazzari. In soldoni, un botta e risposta tra il neo-entrato dei lavagnesi di mister Riccardo Massei, il classe 2001 Mattia Mainente, ed Alessandro “Bugatti” Borgatti, ex “giallo-blu del mandorlato”. Sul sintetico del parrocchiale “San Giovanni Bosco”, i “leoni della Lessinia orientale” liberati a tutto campo da mister Andrea Grigoli battono – 2 a 1 – il Gazzolo 2014 di mister Tiziano Barbieri (per i “giallo-blu dell’asparago” esulta, palla in rete, il solo Mazzon). Di contro, per i sangiovannei, fanno festa l’ex US Provese Amin Sraidi (1998) ed Andrea Goffredo, classe 1994 ex Real Monteforte. Al “Valentino Mazzola” di Monteforte d’Alpone, 1 a 1, il Coelsanus del coach sambonifacese Fiorenzo Bognin passa in vantaggio grazie all’unghiata sferrata da Mattia Antoniazzi, ma viene poco dopo raggiunto dal padrone di casa… il duemillenario Matteo Malacarne. Torna a sorridere il Lessinia di mister Gentjan Cani: battuto – 2 a 1- il Lonigo di coach Beppe Allocca, il quale aveva usufruito del “bonus autorete” servitogli dall’estremo difensore del “club della stella alpina” Da Silva. Regolarmente vanno a bersaglio Mattia Danzi e Victor Ama: in pratica, in fatto di reti, ha fatto tutto il sodalizio a Nord di Verona, presieduto dal più alto scranno da Matteo Guglielmini, in grado di portarsi a fianco del Grancona, sul meridiano numero 28 e a circa metà classifica.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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