martedì, 26 Novembre 2024

Oggi

Il punto sui gironi A, B, C e D di 2^ categoria: 22^ giornata

Girone “A”: Le due più accreditate alla conquista dello scudettino di Prima categoria – Arbizzano e Caselle – non riescono ad andare oltre il pareggio, a reti inviolate (0 a 0) la capolista Arbizzano di mister Marzio Menegotti – ora a 51 – e la sua sparring partner, il Caselle del mister-sindacalista della U.I.L. Beppe “Mazzini” Bozzini. Più pingue, più sapido – 2 a 2 – il pareggio maturato all'”Alberto Tosoni” tra i padroni di casa giallo-blu e la terza migliore realtà del girone, ovvero il Gargagnago del mister e corniciaio Roberto Pienazza, ora a 45 bandierine. Alterni i vantaggi: quello casellino grazie all’ex Alba Borgo Roma, Dorin Ceacla, classe 2003, e quello in favore del Gargagnago in seguito al pareggio dell’ex Casteldazzano, nonché classe 1994 Matteo Zampini e al gol all’incontrario realizzato da Schiavo. Il sigillo del definitivo 2 a 2 lo mette il padrone di casa Vittorio Iurato, classe 2001. Al 4° posto, a 39 bandierine, la Juventina Valpantena di mister, il belfiorese Loris Fedrigo. Vittoria a domicilio – più precisamente al “Bertani” di Parona: 1 a 2 – per i bianco-neri, e in rimonta – dopo il gol del bianco-verde in forza all’undici di mister “baffo” Flavio Marai, l’ex Team S.Lucia classe 2003 Mario Ojog – frutto dei precisi mirini installati sugli scarpini del poianese Andrea Righetti e della punta Marco Simoni.

Dietro ai valpantenati, a 37 punti, il Colà Villa dei Cedri dello skipper Raffaele Pachera. Vittoria – 2 a 1 – dei giallo-verdi “cedrini” a spese del Rivoli di mister Guerrino Gelmetti. Il cui team era passato in vantaggio grazie a Posenato, ma in seguito “zittito” dalle urla di gioia emesse da Andrea Prando, classe 1996, e dal 1999 Michael Stefanoni. Il SommaCustoza del “caporal maggiore” Andrea Guttoni sconfigge per 2 a 0 il BureCorrubbio di mister Manuel Bonazzi. I due “tamburini” sommacustozani che infilzano con le loro luccicanti baionette i valpolicellesi sono ancora l’ex Team S.Lucia classe 2003 Christian Vargiu e Andrea Vincenzi. A Caprino, 3 a 1 dei giallo e blu di mister Alberto Cipriani a spese della Gabetti Valeggio del collega della panchina Francesco Corazzoli. Valeggiani al tentativo di rimonta con Vincenzo Bernardo, ma quando i tre puledri montebaldini avevano già lasciato la scuderia. I tre goleador caprinesi? Nicola Fainelli (su rigore), l’ex F.C. Valdadige Elia Turrina, classe 1994, e il suo coetaneo Riccardo Cappagli, costui davvero degno della dignità di autentico bomber. Al “Benali-Bonomo” di San Massimo, il Real di mister Antonio Sorgente supera – 1 a 0 – la Fumanese di mister Luca Ponzini. Mattatore dei neroverdi è Nicola Piccolo, giocatore di esperienza (è stato alla Croz Zai), e un vero innamorato del calcio!

Resta al 6° posto in classifica, ora a 29 punti, il Cisano Juventina Bardolino di mister Antonio Sperani, ieri bloccato sullo 0 a 0 – come abbiamo già avuto modo di vedere – dalla capolista Arbizzano. Dietro ai bianconeri lacustri, a 27 punti, troviamo il Sant’Anna d’Alfaedo di mister Alfonso Tommasi, ieri fermatosi sul pareggio interno – 1 a 1 – nel confronto tenutosi con il Team San Lorenzo Pescantina. In vantaggio, il “club del velodromo” pescantinese allenato da Simone Zerpelloni grazie a un graffio di Ndongo. Ma, quando oramai tutti i locali erano pronti a festeggiare per i tre punti, al 95° minuto di gioco (udite, udite!) arrivava la doccia scozzese del pareggio dei “falchi della Lessinia”, in seguito alla…”beccata” velenosa sferrata da Riccardo Ledri, classe 1995.

Girone “B”: La 21ma giornata di questo raggruppamento registra il primo dispiacere subito dalla battistrada Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi. Al “Tino Guidotti”, il pass della vittoria lo impugna la Virtus Verona United del “fantino”, ex A.C. San Zeno Vr, Stefano Leso: 0 a 2, tre punti e un unico goleador, ossia Alessandro Coronin, classe 1998, infallibile anche dagli 11 metri. Resta molto consistente il vantaggio dei giallo-blu “olimpici”: 52 a 41 è il rapporto che ora regna tra la prima della classe – alla quale dispiace di aver perduto anche il record d’imbattibilità -, l’Olimpia Verona, appunto, e l’immediata inseguitrice, la Virtus Verona United. Sul terzo gradino di bronzo, a 39, il Povegliano del trainer mozzecanese Maicol Sambenini, ieri, stoppato – 1 a 1 – in casa propria dall’Alpo Club ’98 di mister Silvio Donadello. Bussa la “libellula” biancazzurra Tommaso Perina, classe 2002, risponde – direttamente dal dischetto – il rosso-nero Matteo Pasquetto. Anche tra i Boys Buttapedra di Tiziano Salvagno – all'”Eliseo Zendrini” di Buttapietra – e il BorgoPrimomaggio di mister Alberto Fiorini la sfida termina sull’1 a 1. Tutto matura nell’ultimo quarto d’ora della gara, con vantaggio del “drago rosso” borgataro Simone Rocchi, classe 1991, e pareggio definitivo a firma di bomber Pietro Grossule, classe 1998. In Postumia, scivolata del Rosegaferro del “sergente maggiore” Antonio Como – 1 a 2 -, e lasciapassare in mano all’Aurora Marchesino di mister Enrico Cannavò. Cerca, riuscendoci anche, di pareggiare il gol del vantaggio iniziale realizzato dal 1990 Valerio Manzini il rosso-blu del club alle porte di Villafranca Andrea Zanoni, classe 1993. Ma, la zampata vincente appartiene al giallo-blu Francesco Danese, classe 1992.

Al “Busani” di borgo Milano, nel derby tra club dei rioni scaligeri, il San Marco di “Fergusson” Emanuele Battocchio prevale – 2 a 1 – sull’A.C. San Zeno Vr di mister Andrea Gelain. Il granata Andrea Manzotti aveva fatto intravedere lo spiraglio giusto, ma a negargli il colpaccio ci ha pensato il “leone rosso-verde” Tommaso Tonon, autore della doppietta che fa lievitare a 18 punti – a -2 dal Rosegaferro – i borgo-milanesi, sempre penultimi. Al “Novilio Bianchi” di Santa Maria di Zevio, la Nuova Cometa del coach Cristian Cordioli – 3 a 1 – “scala” l’U.S. Cadore del “maresciallo” Michele Barone (per i nero-verdi cadorini segna il gol-consolazione Edoardo Busola). Per i “cometini”, doppietta del “pianista del gol” Enrico Ottocento, preceduta dall’eco vittorioso emesso da Matteo Langella. Vince anche l’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana al “Vignola”: 2 a 1 e la vittima è il Casteldazzano, in vantaggio-illusion grazie a Notaro. Il sorpasso dei rosso-blu colligiani è opera di Emanuele Alimonti e della punta Federico Guiotto, classe 2002. E’ una domenica di serenità anche per l’Alba Borgo Roma di mister Roberto Manfrìn: all'”Esterino Avanzi”, 2 a 1 dei giallo-rossi ai danni della Clivense di mister Fabiana Comin (al disperato tentativo – non riuscito nel finale – di pareggiare grazie a Sabir). Per i borgo-romani, quart’ultimi a 22 ex aequo l’Alpo Club ’98 (e tutte e due con il recupero da effettuare), doppietta di Keita.

Girone “C”: Il Villa Bartolomea di mister Emanuele Friggi inanella la 16ma perla alla sua ininterrotta (perché non ha mai conosciuto l’amaro, la polvere di una sola sconfitta!) collana di vittorie: 0 a 1 a Salizzole, in casa del Gips di mister Luca Monastero, e 53 i punti dei giallo-rosso-neri. Che trovano in Mohamed Sesay, classe 1996 ex Baldo Junior Team, il mattatore della domenica. Nella casella delle partite perdute, luccica ancora un tondo zero per il team del diggì Stefano Todeschini, inseguito a 45 punti dagli Amatori Ponso del trainer di Bevilacqua Giuseppe Sartori. I padovani hanno tennisticamente sconfitto – 7 a 0 – il “fanalino di coda” Cà degli Oppi di mister Adriano Freddo. Si scatena “panzer” Jacopo Dall’Omo, classe 1996: per lui, fantastico tris! Poi, fanno breccia le conclusioni di Samuele Cavallini (2005), di Sebastian Rizzo, di Daniele Balsamo (1996) e del duemillenario Karim Ait Sidi. Terzo posto condiviso a 40 punti da Altopolesine e dall’Union Best: nel Polesine, esattamente a Castelmassa, i ragazzi del tecnico nogarese Andrea Bertelli la spuntano di misura – 1 a 0 – sulla Sampietrina. Chi calibra il tiro dei 3 punti di sapore cestistico è Cesare Guccione, classe 1986, il più navigato dei tre fratelli calciatori di Bergantino di Rovigo, gli altri sono Filippo e Giovanni. A Sorgà, l’Union Best di mister Mauro Bissa è costretto a rincorrere – 1 a 1- il gol del momentaneo vantaggio del Castelbaldo 2021 di trainer Crescenzo Nardella griffato da Marco Princivalle, classe 2003. Ad evitare la capitolazione, ci pensa a pochi minuti al 90° minuto l’appena entrato in campo Romario Gjoka. I “castellani” bianco-rosso-blu padovani soffiono sul collo dei sorgaresi-erbetani a un solo punto, e cioé a 39. Poi, 4 gradini più in giù c’è l’Union Cus e a 32 il Venera.

Al “Comunale” “XII Maggio 1985” il Venera fa proprio – 1 a 0 – il match contro il GSP Vigo 1944 di mister Niko Ferrari, con i bianco-granata ospiti che non stanno attraversando un momento magico. A metterci il velenoso zampini per il team rosso-blu di mister Patrick Parolin è l’esperto attaccante classe 1990 Manuel Vicentini. Salutari 3 punti anche per il Porto Legnago guidato da Torresani, il quale regola – 1 a 0 anche qui – la padovana Union CUS di mister Leonardo Pastorello. Per i bianco-rossi portuensi decide il rigore trasformato, ad una decina di minuti al termine, da Mohammed Benhjila. E’ la sua conclusione che spinge i suoi compagni a toccare cima-21 punti. Nel 2 a 2 tra il Cherubine di mister Nicola Manara e il Megliadino San Vitale del collega della panchina Francesco Faedo, i bianco-verdi della scuderia del cavallo – potente Fiera di fine estate che si tiene nella frazione di Cerea, Cherubine, appunto – provano a scappare prima con Sami Ahabchane (ex Lions Casaleone), ripreso dal “cecchino” basso-padovano Pietro Vascon, classe 1995. Poi, con Mattia Megna, raggiunto al 90° minuto da Francesco Gioachin, classe 2002. Al “Lombardi”, altro successo del Bonferraro affidato a Mattioli: 3 a 1 e questa volta a capitolare sono i Boys Gazzo di “Fergusson” Matteo Gobbetti, in rete con il portiere Mattia Falsirolli, classe 1993. Per i giallo-amaranto del club della frazione di Sorgà, la patria dell’asso del volante Antonio Ascari, esultano Alex Cottarelli, classe 1999, Clement Air(bag)hienbuwa (1988) e Anwar Rezqallah. Con la vittoria riportata ieri pomeriggio, la Pol. Amatori Bonferraro aggancia a quota 30 i Boys maccacaresi.

Girone “D”: Il pareggio che all'”Ugo Fano” di Colognola ai Colli inchioda sullo 0 a 0 i nerazzurri del mister e psicologo Manuel Pauciullo opposti all’ostico e gettonato avversario del San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli, ebbene, questo mezzo passo falso favorisce il sorpasso in vetta (il rapporto è di 51 a 50 a favore del Valtramigna) da parte dei biancorossi valligiani allenati da mister Stefano Guandalini. Bianco-rossi cazzanesi, “gioiello di famiglia” del Presidentissimo Lucio “IV” Castagna, i quali si aggiudicano – 0 a 1 – il match sostenuto al “Comunale” di Gazzolo, contro i “giallo-blu dell’asparago” guidati da Tiziano Barbieri. A mettere le proprie impronte sul pallone che batte l’estremo difensore Mucenji è Matteo Bellamoli, classe 2001, ieri con il n.7 sulla maglia. Terza, a 44 bandierine, la Scaligera Lavagno affidata da qualche settimana a Riccardo Massei, capace di superare – 2 a 0 – al “Lorenzo Molinaroli” il Monteforte Valdalpone, ultimo della filiera con i suoi soli 4 punti. Entrambe le reti dei lavagnesi nella ripresa: a firma di Matteo Cieno, classe 2002, e di Elia Mainente, classe 2001.

L’US Provese di coach Francesco Vincenti ritrova il sorriso dopo il terribile, l’incredibile 7 a 3 patito a San Giovanni Ilarione, regolando – 2 a 0 – l’Intrepida di mister Andrea Ferrari. Entrambi i piattelli sono stati disintegrati dal 2004 Elia Signoretto, ex AlbaredoRonco. Al “Mancassola” di Lonigo, 0 a 0 tra i leoniceni – ora a 39 – di trainer Beppe Allocca e il Grancona 1969 di mister Ricky Perlotto, ora a 28 punti. Un’altra bella spinta lontano dai gangli, dalle sabbie mobili della bassa classifica se la dà il Coelsanus sferzato dal trainer sambonifacese Fiorenzo Bognin: ieri, a Sossano, i basso-vicentini riescono nell’impresa di “scalare” – 2 a 1 – il non facile Lessinia di mister Gentjan Cani (al momentaneo pareggio grazie a Nicolò Donatiello). Aprono e chiudono il sipario dei marcatori i sossanesi Matteo Lunardi (1998) ed Emanuele Biasin, classe 1997. Il Coelsanus compie l’operazione-aggancio con la stessa preda, il Lessinia del presidente Matteo Guglielmini, e restando sullo stesso parallelo con il Gazzolo 2014. A Montorio, tra l’Atletico Squarà del presidente Davide Cobelli e il Vestenanova di “Fergusson” Moreno Beltrame finisce a reti bianche. “Bianco-verdi dei fossili” sempre penultimi, ora però a 11 punti, a 4 tacche di distanza dall’Ares Calcio Verona di mister Edgar Genovesi, che ieri pomeriggio nell’impianto in borgo Santa Croce ha dovuto rincorrere il 2 a 2 contro L’Union Scaligeri Academy di mister Simone Lazzari. Per il club di Cologna Veneta, l’Union, appunto, urlano “gooool!” l’ex montefortiano Francesco Fabris, classe 1993, e “Tim” Debi Mbaye, ex punta della Pro Sambonifacese. Per i bianco-nero-fuxia “aretini”, Marius Koffi (classe 2004) e – al 92° minuto – Alberto Mazzacani. Gli “accademici” di Cologna Veneta sono sempre settimi a quota 34 punti.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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