Girone “A”: Si assottiglia a un solo punto – 50 a 49 – il vantaggio del Super Arbizzano di mister Marzio Menegotti e il Caselle del mister-sindacalista della sigla U.I.L., Beppe “Mazzini” Bozzini. Se per i casellini è domenica “grassa”, non certo lo si può dire per l’attuale ed ancora capolista Arbizzano, frenata sull’1 a 1 al “Pace” dai “falchi della Lessinia”, il Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” Alfonso Tommasi. Il vantaggio per i padroni di casa del presidente Silvano Gasparato porta gli aurei sigilli del duemillenario panzer Davide Agnolin. Ma, a negargli la soddisfazione del tiro da 3 punti di sapore cestistico ci pensa la punta classe 1995 Mattia Lavarini. Il Caselle, in riva al Mincio, asfalta – 0 a 4 – la Gabetti Valeggio dello skipper Francesco Corazzoli. E, l’impresa riesce perché vanno a rompere i vasi di terracotta appesi agli alberi della cuccagna un pò tutti a turno: da “Avanti!” Savoia Francesco, al classe 2001 Vittorio Iurato, da Moussa Diakite ad Azzeddine Boujamaoui. Si cristallizza al 3° posto, a 44 freccette, il Gargagnago del mister-corniciaio Roberto Pienazza. Vittoria abbastanza netta – 3 a 1 – ieri, in Valpolicella per i “tricolori” del presidente Stefano Sartori, vittima – esattamente, la 13ma! Non lo stipendio, eh! – la Fumanese di mister Luca Ponzini, in rete – come i titoli di coda che chiudono un programma – con Matteo Ferrari. Per l’ormai centenario “club delle 4 G”, hanno esultato, braccia levate al cielo, Matteo Oliosi (1993), Matteo Paiarolli e Daniel Oracevic.
La Juventina Valpantena del belfiorese trainer Loris Fedrigo al “Lorenzo Bellamoli” la spunta – 1 a 0 – dirimpetto al SommaCustoza del “tenente” dei “tamburini sommacustozani” Andrea Guttoni. Match-winner per i bianco-neri poianesi è “Piazza Renato” Simoni, Marco ex Illasi. Classe 1993, ritornato a indossare la maglia zebrata del presidente Ivan Ferraro e del d.g. Diego Dal Forno. Il Rivoli 1964 di trainer Guerrino Gelmetti batte – 2 a 1 – il Cisano Juventina Bardolino di mister “Antonio “Conte” Sperani. Eppure, in vantaggio i lacustri grazie al difensore Michele Perantoni, ma, poi, raggiunti dal 2000 Tobia Zanoni e, quindi, superati dall’ex A.C. Garda, Simone Dall’Ora. Vince 2 a 1, ma fuori casa, anche il Colà Villa dei Cedri dello skipper lacisiense Raffaele Pachera: al velodromo pescantinese, il Team sanlorenzano guidato da Simone Zerpelloni non può con il solo fromboliere Francesco Perina, classe 1995, rimontare il doppio vantaggio dei giallo-verdi “cedrini”, quello siglato dall’ex Bussolengo Andrea Dolci e dal classe 1996 Andrea “Marlon” Prando.
Termina, invece, sul nulla di fatto – quanto a reti – la partita fra il Burecorrubbio e il Real San Massimo. Ospiti nero-verdi rionali guidati da mister Antonio Sorgente ora a quota 20 punti, mentre i valpolicellesi di mister Manuel Bonazzi raggiungono la boa numero 26. Al “Bertani”, non si è invece potuta giocare la partita fra il Parona del coach è “baffo” Flavio Marai e il Caprino di mister è Alberto Cipriani. La partita, che interessa due squadre che cercano di togliersi dalla zona a rischio play out, biancoverdi a 18 punti e gialloblù ospiti a 21 punti, dovrà essere recuperata tra martedì 27 Febbraio e giovedì 7 marzo 2024 come da comunicazione del Comitato Regionale Veneto e della Delegazione provinciale di Verona.
Girone “B”: Per un’incontrastata ed ancora imbattuta capolista come l’Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi, ora a 52 rispetto i 38 punti con cui insegue la coppia Povegliano Veronese di mister, il mozzecanese Maicol Sambenini, e la Virtus Verona United di Stefano Leso, ebbene, in un raggruppamento del genere fa notizia – anche se piccola – il mezzo passo falso accusato ieri dai giallo-blu – 1 a 1 – al “Rino Dalle Vedove” di Marchesino. C’è anche da tenere presente che i giallo-blu di mister Enrico Cannavò hanno raggiunto la semifinale di Coppa Veneto, e, che quindi, sono tutt’altro che degli scartini! Anzi, ci mancherebbe: nessuno, nemmeno il calcio, ti regala qualcosa! Ad Erik Bettili, classe 1993, risponde con uguale intensità, foga e felicità Valerio Manzini, classe 1990. Al “Monterotondo”, colpaccio – 0 a 1 – del Povegliano. A disinnescare le vampate che escono dalle bocche dei “draghi rossi” del BorgoPrimomaggio di mister Alberto Fiorini ci ha pensato Stefano Sperani, classe 1988, ex SommaCustoza. Picche, invece, per la Virtus Verona United: 1 a 2 e semaforo verde che dà il via libera all’U.S. Cadore del “maresciallo” Michele Barone, ex coach della Scaligera. A un ex maresciallo, come il cadorino Adamo Urbano le preferenze per i sottufficiali-mister è evidente… Vantaggio virtussino a firma di Encarnacion, n.6 dei rosso-blu, pareggio di Francesco Dolci e sorpasso nero-verde ospite a cura dell’avanti del 2002 Amedeo Lugoboni. Gara rinviata ad Alpo, tra i rosso-neri del club più esclusivo della nostra Seconda categoria guidato dalla panca da Silvio Donadello e l’Alba Borgo Roma di mister Roberto Manfrìn.
Al “Vignola”, 1 a 1 tra l’Avesa HSM di mister Giampaolo Fontana e il Rosegaferro di mister Antonio Como: il centrocampista colligiano e rosso-blu, il duemillenario Davide Cerpelloni porta in vantaggio i locali, poi, raggiunti sul filo della sirena dal postumiese Filippo Dolci, classe 2002. Al “Padovani”, il Casteldazzano di mister Andrea Danese spartisce con il San Marco Borgo Milano di “Fergusson” Emanuele Battocchio un bottino pingue e che registra ben 6 reti: 3 a 3 lo score finale! Doppietta di bomber Alfonso Giardino (classe 1987, anche su rigore), più l’acuto di Angelo De Luca: questo per quanto riguarda i “leoni rosso-verdi del San Marco Borgo Milano”. Il “profeta del gol” Elia Alessandro, Pietro Rainero e Andrea Girardi, invece, per i bianco-rossi “castellani”. All'”Arrigo Ligabò”, l’A.C. San Zeno Vr di mister Andrea Gelain viene accecato – 1 a 3 – dalla Nuova Cometa Santa Maria di mister Cristian Cordioli. Ai vincitori anche il “bonus” del gol all’incontrario (a firma del sanzenate Manzotti), oltre alla doppietta – anche su rigore – realizzata da Ottocento, il “pianista del gol”… I Boys Buttapedra di mister Tiziano “Titti” Salvagno frantumano, in casa sua, il “fanalino di coda” Clivense del mister Fabiana Comin (in illusorio vantaggio iniziale con Sabir). E’ una domenica molto Spezia…le: doppietta che vale l’intero bottino per uno oramai abituato a fare la differenza in area avversaria: ci riferiamo al classe 1994 Diego Spezie.
Girone “C”: Si dilata ancora, di altre due unità – 50 a 42 – la forbice della distanza tra l’ancora imbattuta Villa Bartolomea di mister Emanuel Friggi e gli Amatori Ponso del mister ed insegnante di Bevilacqua Giuseppe Sartori. “Il Villa”, infatti, inanella il suo successo n.15 della stagione, travolgendo per 4 a 0 la bella realtà del Cherubine sferzato da mister Nicola Manara. Al “Pioppeto”, baluginano nel cielo coperto dal maltempo le baionette impugnate dall’ex Oppeano Luca Lucchini, da Gabriele Crivellaro, classe 2002, da Mattia Romani, classe 1991, e quella di Andrea Zanardo, classe 1996. Un allungo, quello dei giallo-rosso-neri del presidente e carrozziere Lucio Albarello, favorito anche dall’1 a 1 in cui è incappato al “Donato-Smanio” di Castelbaldo l’inseguitore Ponso. Bianco-rosso-blu “castellani” – ora quarti a 38 – e passati in vantaggio con il classe 1993 Francesco Basaglia, ma, poi, raggiunti, nel derby tutto basso-padovano, a una manciata di minuti al termine dall’appena entrato – al posto di Prando – Kevin Zocco. L’Union Best di mister Mauro Bissa si tiene il terzo più prestigioso scranno – ora a 39 punti -, imponendosi – 0 a 1 – sul parrocchiale del GSP Vigo 1944 guidato da Niko (e il fratello Massimo) Ferrari. Il gol-partita piomba sul capo dei vighesi del Presidentissimo Raimondo De Angeli come una doccia fredda servita nei minuti – 93° minuto – di recupero dall’ex Bonferraro, Ionil Hustiu, classe 1994. Restando nei quartieri medio-alti della classifica, al 5° posto a 37 incontriamo l’Altopolesine del nogarese coach Andrea Bertelli, scivolato per 2 a 1 a Casale di Scodosia, sull’impianto difeso dall’Union C.U.S. Ad impallinare i rodigini ci hanno pensato Ayoub Sabri, classe 2000, e il 2001 Pietro Mantoan. Pochi minuti dopo arrivava la rete del polesano, l’ex Nogara Alberto Formigoni, classe 1995, ma, il pregio balistico non bastava alla spartizione dell’intero bottino.
I Boys Gazzo si meritano un bel 30… e lode in pagella, dopo aver violato – 1 a 3 – il “Comunale” di Megliadino San Vitale, con i padovani allenati da mister Francesco Faedo. Eppure, in vantaggio i rosso-blu patavini, e questo grazie a uno spunto vissuto da Riccardo Sadocco. Poi, per i maccacaresi di mister “Fergusson” Matteo Gobbetti ci pensano a ribaltare la clessidra, inizialmente a favore dei padovani, Maicol Coelati Rama (doppietta per il nato nel 1991) e bomber Matteo Turazza, classe 2001. Al “Lombardi” di Bonferraro, i giallo-amaranto di mister Mattioli faticano – 2 a 1- a regolare la pratica-Sampietrina, guidata da Girardi. In duplice vantaggio il club della frazione di Sorgà grazie alle precise conclusione sferrate da Testolin e da Alex Cottarelli, classe 1999. Dell’altro 1999 Marco Saviato il gol-consolazione del “club del coccodrillino” alle porte di Legnago, la Sampietrina, appunto. Il Gips Salizzole del coach Luca Monastero e il Porto Legnago di mister Torresani non si fanno male: la sfida termina senza vincitori né vinti, ma anche senza reti. Bianco-rossi portuensi quart’ultimi a 18 punti, sotto a -2 tacche il Megliadino San Vitale, penultima la Sampietrina a 8, chiude la classifica a 6 punti il Cà degli Oppi di mister Adriano Freddo, ieri stoppato dal maltempo più che dal Venera di mister Patrick Parolin (gara rinviata per campo impraticabile).
Girone “D”: La testa del raggruppamento “D” parla ancora a favore dell’A.C. Colognola ai Colli del mister e psicologo Manuel Pauciullo. Colligiani ora a 49 punti, sempre con il brevissimo distacco di un punto sul Valtramigna Cazzano di mister Stefano Guandalini, e per entrambe le concorrenti al titolo di Prima categoria vittoria a domicilio di identico punteggio (0 a 1) e peso. Più sudata e meno indicata ai malati di cuore il successo dei nerazzurri, in quanto i tre punti scoccano al 93° minuto al “Valentino Mazzola” di Monteforte d’Alpone. Match winner è il giovanissimo classe 2006 ex Tregnago Simone Framba. Il quale ribadisce la leadership del Colognola ai Colli del presidente Tiziano Tregnaghi. A Grancona, il gol della vittoria arriva molto prima del triplice fischio finale, qualcosa dopo il duplice fischio: è bomber Matteo Andriollo a superare l’estremo granconese Fabio Vignaga, classe 1998 e a far mantenere ai compagni di squadra la fascia di vice-regina del girone “D”. A interrompere il magico momento vissuto dall’Intrepida di mister Andrea Ferrari – 0 a 3 – ci pensa la Scaligera Sport Club Lavagno del presidente Samuele Tosi e mister Riccardo Massei . Sotto rete, non falliscono il bersaglio Juliano Ortega, classe 1999, il duemillenarista Jacopo Girardi e Sadikh Ndoye, classe 1998, l’ex Nuova Cometa Santa Maria. Ad appaiare al 3° posto a 41 freccette i lavagnesi troviamo il San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli, ieri devastante (7 a 3) sul sintetico del “suo” “San Giovanni Bosco” a spese di un’irriconoscibile U.S. Provese di mister Francesco Vincenti (per i rosso-neri, doppia del “re dei bomber” Christian Turozzi, acuto di Giacomo Castagnaro, classe 1994). Fantastico “poker” realizzativo per il sangiovanneo Nicola Lovato, accompagnato dai gioiosi assoli emessi da Mattia Marcazzan, classe 1996, dall’avanti 2002 Alberto Mainente e dal duemillenario Filippo Melotti.
Prosegue la propria marcia verso la salvezza il Coelsanus del trainer sambonifacese Fiorenzo Bognin: ieri, 0 a 3 a Vestenanova, in casa dei bianco-verdi di mister Moreno Beltrame. Per i basso-vicentini, gioiscono Patrick Facchin (2001), Gianmarco Milan (1996) e Nicolò Lunardi. Il Lonigo di mister Beppe Allocca cala sul volto la maschera del…”corsaro”: 1 a 2 a Cologna Veneta, vittima l’Union Scaligeri Academy di mister Simone Lazzari (al momentaneo pareggio grazie a Manuel Lunardi, ex Sule, classe 1996. Anche qui un goleador che si chiama Lunardi!). Per i leoniceni fanno la differenza – in fatto di gol – Sanel Burovic (2000) e l’ex Cologna Veneta, Federico Marostica, classe 2001. Gazzolo 2014 (mister è Tiziano Barbieri) e Lessinia non vanno oltre l’1 a 1. In vantaggio i “giallo-blu dell’asparago” del presidentissimo Paolo Valle con Pietro Bagatìn, per il “club della stella alpina” guidato dalla panca da Gentjan Cani pareggia il conto Francesco Montolli, ex Ares Calcio Vr ed ex Croz Zai. In settimana, si registra il congedo del soavese, il navigato trainer Adriano Laperni, e ieri l’Atletico Squarà ottiene 3 punti – 3 a 2 – a spese dell’Ares Calcio Vr di mister Edgar Genovesi. In duplice vantaggio i “montoriesi” a firma di Mattia Galiffa (1997) e del suo coetaneo, oltre che compagno di scuderia, Andrea Rupiani, gli aretini accorciano le distanze con il 1992 Roberto Bulighin – non nuovo alla marcatura! -, ma, poi, vantaggio che si dilata per gli “atletici” grazie ad Andrea Martini, classe 1996. Infine, da registare la seconda rete per i bianco-nero-fuxia del presidente Adriano Verzini, con su l’autografo dell’appena entrato in campo Federico Bragantini.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it