Scivolone casalingo del Vigo che dimentica i progressi di domenica scorsa: tutti commettono ingenuità pazzesche, mancano grinta concentrazione, giocano coi nervi a fior di pelle. E questo nervosismo in campo e negli spogliatoi lascia il segno. Ne approfittano gli ospiti che portano meritatamente a casa il risultato pieno. Primo tempo povero di occasioni. Ci prova subito Pepe imbeccato da Righetti sulla destra, ma il tiro finisce appena sopra la traversa. Anche Ferrigato ci prova di testa su invito di Moudik R. ma la conclusione è fiacca. Gli ospiti ci provano e lo scatenato Sraidi (prova maiuscola la sua!) scappa in area e viene fermato in modo discutibile da Ciocca, ma l’arbitro sorvola. Poi cominciano gli svarioni difensivi dei nostri e prima Manara ferma in due tempi un tentativo di Sraidi e poi la stessa punta perennemente in fuga dai difensori spara fuori di poco da buona posizione. Secondo tempo certamente col Vigo in sterile pressione e gli ospiti in veloci e devastanti azioni di rimessa. Solita indecisione dei nostri e Sraidi scappa sulla sinistra, mette al centro per Salvaro che appoggia comodamente in rete: 0 a 1. Il Vigo cerca di reagire, ma gli avversari arrivano per ben quattro volte soli davanti a Manara: una volta Moudik J., salva sulla linea e poi il portiere granata riesce sempre a metterci una pezza! Da notare che tutto parte dal piede di Sraidi, vera spina nel fianco della difesa locale. Solo nel finale il Vigo ci prova con Righetti, che spara alto un invito di Corrias, e con un bombardamento finale (Corrias, Zanini e Barini) con tiri tutti ribattuti dalla difesa ospite. Il fischio finale premia giustamente la prova della Provese. Adesso bisogna scacciare via tutti le incomprensioni e il gran nervosismo di oggi. Bisogna fare squadra e presentarsi a testa alta alla difficile prova di Villa Bartolomea.

(B. Tagliaferro – dirigente Vigo)