Continua la graduale crescita dell’U.S.D. Castagnaro, società fondata nel 1987 dall’attuale presidente Franco Cervato con l’intento principale di far giocare i giovani della zona tenendoli lontani dai pericoli della strada. Da tre anni si è ripartiti praticamente da zero cercando di valorizzare i ragazzi del proprio vivaio e delle società limitrofe con le quali è nata una fattiva collaborazione a livello giovanile. Anche per questo la prima squadra biancoverde è praticamente a km 0 e composta da molti ragazzi del posto o delle vicinanze. La squadra di Terza categoria, a differenza degli ultimi anni, si sta battendo alla pari con le sue concorrenti ed è difficile da battere, come testimonia il diesse Marco Pagan: “La squadra è giovane ma combattiva, abbiamo 14 punti in campionato ma potrebbero essere benissimo almeno 7 in più, siamo stati penalizzati da episodi sfortunati e da nostri errori dovuti ad errori di gioventù ed inesperienza. Anche in Coppa Verona non abbiamo sfigurato vincendo un gara e perdendo le altre due per 1 a 0 con Rosegaferro e Villa Bartolomea. Insomma, non siamo più la squadra cenerentola del girone B ma un avversario da affrontare sempre con la giusta attenzione”.

La squadra di Terza categoria alla fine del girone di andata ha anche avvicendato il mister Eddy Bacchiega con Mauro Zennaro. Per i nuovo mister del Castagnaro si tratta di un ritorno visto che in passato aveva già guidato i biancoverdi: “Abbiamo cambiato mister all’ultima di andata affidandoci ora a mister Zennaro che dopo aver guidato per anni le nostre giovanili si era preso un anno di pausa. Il mister e la società – dice il 55enne diesse Pagan – hanno ringraziato pubblicamente Bacchiega per i suoi tre anni trascorsi a Castagnaro e per aver lasciato la squadra in ottime condizioni fisiche. A Zennaro abbiamo chiesto di cercare di fare qualche punto in più dell’andata per finire in crescendo e mettere le basi per la prossima stagione dove cercheremo di giocare per ottenere la promozione. Fra i ragazzi più interessanti Kevin Nico, ragazzo classe 1998 ex Juniores del Castelbaldo Masi di origine albanese che abita a Badia Polesine e già in gol 10 volte in campionato”.

La squadra del presidente Franco Cervato in passato ha vinto 6 volte il campionato di Terza categoria e ha partecipato a 12 campionati di Seconda categoria. Da qualche anno milita stabilmente in Terza categoria e partecipa a 7 campionati giovanili collaborando anche con le vicine Castelbaldo Masi (Juniores e Giovanissimi) e Villa Bartolomea. Si stanno ben comportando gli Allievi guidati da mister Mirko Malin e gli Esordienti dei mister Tognetto e Caporale. La società affiliata all’Hellas Verona si sta dando da fare per crescere sempre di più e per essere un punto di riferimento per i ragazzi del luogo. Col presidente Franco Cervato, collaborano il vice-Presidente Stefano Mantovani, il direttore sportivo Marco Pagan e il responsabile del settore giovanile Andrea Ramazzina. Senza dimenticare il grande lavoro svolto dal team manager e factotum Ahmed Farag, detto “Tito”, mentre la segreteria è gestita da Dennis Pinguello e Laura Bellan e Lucio Andriani si occupa del trasporto degli atleti.

“Sono qui da tre anni – dice il diesse biancoverde – e sto cercando di ben strutturare la società, partendo dai ragazzi delle nostre giovanili. Quando abbiamo ragazzi con grandi qualità le squadre qui vicine che gli possono offrire una categoria migliore vengono subito a prenderseli, e noi, per il bene dei ragazzi, li lasciamo partire mantenendo così buoni rapporti con le società vicine più importanti. I nostri Juniores sono integrati con la squadra del Castelbaldo Masi, quelli migliori vengono promossi in Eccellenza gli altri tornano da noi così possono giocare in Terza e divertirsi, e per noi è questo un aspetto anche sociale”. Salutandoci, Pagan ci parla delle sue favorite del girone B di Terza che riprenderà domenica col girone di ritorno: “La squadra che secondo me è più attrezzata per la vittoria finale è il Roverchiara che dispone di un organico molto numeroso e di qualità. La capolista Porto non mi ha impressionato anche se ha dalla sua un buon vantaggio da difendere. Buona squadra anche il Villa Bartolomea e soprattutto il Venera che con l’arrivo di Mattia Fraccaroli, un lusso per la Terza categoria, può essere la mina vagante del girone. L’altro posto ai play-off dovrebbe essere del Sule, squadra dotata di un buon attacco ma non ancora ben amalgamata in tutti i reparti.”

La redazione di www.pianeta-calcio.it