Nella trentunesima giornata del girone B di Serie D il Sona esce indenne dal campo del Caravaggio pareggiando per 1 a 1. I rossoblù di mister Vincenzo Cogliandro conquistano quel punto che li mantiene fuori dalla zona play-out e domenica prossima sono chiamati a conquistare i tre punti in casa contro l’Arconatese. Tornando alla gara di ieri contro il Caravaggio di mister Maurizio Terletti i rossoblù veronesi hanno giocato una prima parte prudente cercando di non lasciare occasioni ai locali che sono andati al tiro poche volte e senza nessuna pretesa. Al 25° minuto però il Caravaggio passa in vantaggio a sorpresa con la botta dal limite di Gallo che fa secco Carnelos. Il Sona prova a reagire ma fatica a rendersi pericoloso dalle parti di De Bono e così il primo tempo si chiude con i lombardi avanti 1 a 0. Nella ripresa i rossoblù sembrano determinati a trovare il pareggio che sfiorano prima con Ceccuzzi e poi Sylla. Al quarto d’ora di gioco arriva finalmente il pari grazie al rigore trasformato da Antonio Di Nardo e concesso dal signor Andrea Bortolussi di Nichelino per un fallo ai danni di Marco Marchesini da parte del n.1 locale De Bono. Lo stesso Marchesini una decina di minuti dopo sfiora il 2 a 1 con un gran tiro dal limite che esce di un soffio. Scampato il pericolo il Caravaggio si chiude a difesa del punto e il triplice fischio finale certifica l’1 a 1 che tutto sommato va bene ad entrambe.
Nella ventissettesima giornata del girone C di Serie D il Caldiero Terme di mister Tommaso Chiecchi esce dallo stadio “Berti” con un pari che non cambia il volto della classifica. Il Caldiero mantiene infatti il quinto posto, confermando il vantaggio di due punti sul Campodarsego. Lo spareggio con vista play-off però inizia male per i termali di mister Chiecchi che vanno sotto dopo soli 2 minuti. Punizione tesa dalla trequarti di destra con Emiliano Fratini che allunga in rete con la nuca per l’immediato vantaggio. La reazione del Caldiero è composta. La squadra macina gioco e non subisce alcun contraccolpo e al 20° minuto perviene al meritato pareggio. Lorenzo Moscatelli incorna verso l’angolino, guizzo del portiere ospite Boscolo Palo che para ma sulla respinta Jacopo Rossi è il più lesto di tutti a depositare la sfera nel sacco. Il tempo si chiude con un’altra chance colossale per il Caldiero. Cross dalla sinistra e Moscatelli tutto solo in area indirizza clamorosamente fuori dallo specchio. Nella ripresa il Campodarsego trova nuova linfa con i cambi. Il Caldiero comunque non subisce mai sul piano del gioco e nel finale aumenta la sua pericolosità sulle palle inattive con l’ingresso di Fabio Martone. Il giovane gialloverde classe 2002 sfiora anche il gol del vantaggio con un tiro secco di poco alto sopra la traversa. Finisce in parità 1 a 1 e Domenica prossima trasferta per i termali del presidente Filippo Berti sul campo del Cartigliano. La rincorsa ai play-off del Caldiero continua.
Il San Martino Speme di mister Mario Colantoni perde 2 a 1 a Mestre e la possibilità di giocarsi la salvezza ai play out si allontana sempre più. Eppure il San Martino Speme era partito bene e gli arancioneri locali di mister Zecchin faticano ad impensierire la difesa nerazzurra, ed anzi sono proprio i veronesi ad andare in vantaggio poco prima della mezz’ora con Davide Marini che pesca il classe 2002 Daniele Antinoro che con un pallonetto batte Ronco. Gli ospiti subito dopo sfiorano il raddoppio con Davide Marini che da centrocampo cerca di sorprendere il portiere mestrino locale fuori dai pali con il pallone che esce di un niente. Il Mestre prova a reagire ma non impensierisce quasi mai Scalera e si va negli spogliatoi con il San Martino avanti 1 a 0. Nella ripresa il Mestre aumenta il ritmo e cerca il pari che trova al 22° con la conclusione di Mattia Tardivo che batte Scalera. Il Mestre trovato l’1 a 1 insiste poco prima della mezz’ora opera il sorpasso con Filippo Segalina che di sinistro batte per la seconda volta Scalera. In pieno recupero è ancora Marini a sfiorare il pari con un bolide da fuori area che esce alto sulla traversa. Finisce 2 a 1 per il Mestre e con una sconfitta immeritata per il San Martino Speme che domenica ospiterà il Levico Terme.
Incredibile pareggio dell’Ambrosiana di mister Paolo Sammarco che nei minuti di recupero recupera due gol e impatta 2 a 2 contro il Cartigliano di mister Ferronato che già pregustava i tre punti. Vicentini locali che dopo aver chiuso il primo tempo sullo 0 a 0 (con un rigore sbagliato e tre pali colpiti) passano in vantaggio dopo soli 4 minuti della ripresa grazie alla rete di Amarildo Gjoni col portiere rossonero non esente da colpe. Trovato il vantaggio i biancazzurri cercano di amministrare la gara e a 10 minuti dalla fine trovano il raddoppio grazie alla capocciata di Jurgen Murataj. Il Cartigliano sul 2 a 0 accusa un calo di concentrazione e nel finale di partita arriva l’incredibile rimonta dei rossoneri veronesi. Al 90° è Jacopo Menolli ad insaccare l’1 a 2 su calcio di rigore e a ridare fiato alle trombe. L’Ambrosiana ci crede e al 96° minuto arriva anche il 2 a 2 grazie alla conclusione vincente sferrata di testa da Mattia Dall’Agnola che regala un punto insperato che potrebbe essere importantissimo in ottica salvezza quando manca solo 7 gare alla fine. Domenica prossima i rossoneri del presidente Gianluigi Pietropoli ospiteranno al “Montindon” il Delta Porto Tolle che è proprio la squadra sulla quale sta facendo la corsa per giocarsi i play out.
La redazione di www.pianeta-calcio.it
e Ufficio stampa Calcio Caldiero Terme