Il Sona calcio con il debutto in panchina del nuovo mister Vincenzo Cogliandro, dopo un digiuno di ben sei giornate, torna ad assaporare il gusto della vittoria e conquista tre punti importanti in ottica salvezza. La gara ha visto un primo tempo nel quale il Sona tiene palla e cerca di orchestrare il gioco ma che non riesce quasi mai ad impensierire seriamente il numero uno lombardo Pulze. I rossoblù ci provano solo con una botta di Simeoni che sfiora la traversa della squadra ospite apparsa poco incisiva nelle fasi iniziali e più pericolosa nel finale di tempo con alcune conclusioni che fanno tremare Carnelos. Si va al riposo con le due squadre sullo 0 a 0. Nella ripresa al 6° Ceccuzzi lancia in area Simeoni che viene atterrato da Concina, il signor Filippo Okret di Gradisca d’Isonzo indica il dischetto ed espelle il difensore del Leon che rimane in 10 uomini. Marco Marchesini conclude basso alla destra di Pulze insaccando l’1 a 0 rossoblù e il suo sesto sigillo stagionale. Il Sona trovato il vantaggio e con l’uomo in più amministra la preziosa vittoria fino il triplice fischio finale. Con questi tre punti il Sona sale a 32 punti alla pari della Castellanzese appena fuori dalla zona play out. Domenica prossima sarà dedicata ai recuperi con in campo Desenzano Calvina-Caravaggio e Villa Valle-Breno.
Buon pareggio per l’Ambrosiana di mister Paolo Sammarco ottenuto ieri in casa dell’Adriese che non ha saputo sfruttare le molte occasioni da gol create. La squadra granata locale inizia bene e va subito al tiro con Farinazzo e al 13° con Rosso ma Nanetti si fa trovare pronto. Al 15° i rossoneri rispondono con la botta di Ferrari deviata in angolo da Brzan. Poi angolo dell’ex Sona Boccalari per Montin sfiora la traversa. Poi ci prova Maniero la lontano con palla fuori di poco. L’Ambrosiana attacca con Ferrari steso in area da Montin ma per l’arbitro non c’è nulla. Al 45° arriva il vantaggio dei ragazzi di mister Vecchiato grazie ad un gran tiro di Maniero da una trentina di metri che s’infila nel sette alle spalle di Nanetti. Nella ripresa la squadra locale cerca il raddoppio con Rosso che non inquadra la porta. Poi ci provano Casella, Boccalari, Farinazzo e Gioè ma senza fortuna. Al 20′ Dal Cortivo salva sul tiro di Gioè e poco dopo Rosso incorna bene ma Nanetti blocca. L’Ambrosiana supera il momento difficile e al 25° pareggia a sorpresa con la conclusione vincente di Jacopo Menolli. Al 29′ Rosso calcia alto da buona posizione e qualche minuto dopo il portiere locale Brzan compie un miracolo sul tiro di Dal Cortivo. La gara si chiude con l’Ambrosiana che esce dal campo di Adria con un punto prezioso.
Il Caldiero di mister Tommaso Chiecchi cade 2 a 0 a Chioggia contro un Union Clodiense di mister Antonio Andreucci sostenuta da uno splendido pubblico. Partita con le squadre che inizialmente si controllano e che provano il tiro solo con conclusioni da lontano che non impensieriscono i portieri. La partita, combattuta ed equilibrata, si gioca prevalentemente a centrocampo e la prima grossa occasione arriva solo al 26° con i granata locali che vanno al tiro con Bisto e palla che esce di poco a lato della porta difesa da Aldegheri. Poco dopo la mezz’ora di gioco la Clodiense trova il vantaggio con Mboup che svetta di testa su una punizione di Calabrese. Dopo due minuti di recupero si va negli spogliatoi con i granata avanti 1 a 0. Nella ripresa parte bene il Caldiero che vuole il pareggio e ci prova con Filiciotto, Manarin e Zerbato. Al 73° grande occasione per i termali ma palla fa la barba al palo della porta difesa da Passador. Al 74° mister Andreucci sostituisce Buongiorno con Di Maira e proprio quest’ultimo a 4 minuti dalla fine insacca il 2 a 0 con il portiere termale a terra. Grandi proteste del Caldiero che reclama un carica al portiere Aldegheri. Si chiude con la vittoria dell’Union Clodiense che continua ad inseguire la capolista ArzignanoChiampo.
Il San Martino Speme di mister Mario Colantoni pareggia 1 a 1 contro un Cjarlins Muzane che era venuto a Verona con l’intento di conquistare i tre punti. I friulani partono forte ed al primo vero affondo passano in vantaggio. Venitucci crossa in area per Bussi che di testa batte Scalera per l’1 a 0 ospite. I locali reagiscono con Marini che prova a sorprendere Barlocco da centrocampo senza fortuna. Lo stesso giocatore però dopo soli tre minuti trova il pareggio trasformando in gol una punizione dal limite sorprendendo il portiere Barlocco sul proprio palo. I friulani cercano il nuovo vantaggio ma i nerazzurri rispondono colpo su colpo e al 22° sfiorano il raddoppio con una botta di Moraschi bloccata in due tempi da Barlocco. Si va al riposo sull’ 1 a 1. Nella ripresa le squadre non si risparmiano, il San Martino è pericoloso prima con Fanini e poi con Taylor. Al 15° Venitucci pesca Rocco che conclude ma il tiro e deviato di piede da Scalera. Mister Moras vuole i tre punti e prova ad inserire forze fresche. Al 33° il signor Costa di Catanzaro concede un rigore al Cjarlins per l’atterramento di Rocco, sul dischetto va lo stesso giocatore ma Scalera respinge di piede la botta centrale. Al 40° Ristic fa fallo da ultimo uomo su Balde lanciato in velocità e viene espulso. La punizione calciata da Marini è fuori di un soffio. Nel recupero anche Balde va negli spogliatoi in anticipo per un fallo su Cucchiaro. Finisce 1 a 1, un risultato che serve poco ad entrambe le squadre.
La redazione di www.pianeta-calcio.it