Nella 27^ giornata nel girone B di Serie D per il Sona calcio di mister Nicola Zanini arriva la 17^ sconfitta stagionale (4^ consecutiva) contro l’Alcione Milano di mister Giovanni Cusatis che con il suo ottavo risultato utile consecutivo resta a soli 3 punti dalla capolista Lumezzane che comanda con 62 punti quando mancano solo 7 giornate dal termine del campionato. Per il Sona calcio la situazione di classifica si fa sempre più critica con i rossoblù veronesi sempre al penultimo posto a quota 16 punti che precedono solo la Caronnese di due punti (ad oggi sarebbero entrambe retrocesse direttamente nel campionato di Eccellenza) e a -6 dal Città di Varese, ultima della zona play out che vede ad ora invischiate anche il Real Calepina a 29, il Breno (30) e il Villa Valle a 31 punti. Tornando alla sconfitta di ieri per 2 a 0 a Milano per l’Alcione vantaggio di Bagatti al 48° minuto e raddoppio di Palma su calcio di rigore a metà ripresa. Domenica prossima i ragazzi del presidente Paolo Pradella ospiteranno al comunale di Sona proprio il Città di Varese che li precede in classifica, ultima chiamata per le speranze salvezza dei rossoblù veronesi.
Nel girone “C” il Legnago Salus di mister Massimo Donati viene beffato nei minuti di recupero e questo mezzo passo falso potrebbe costare il primato se l’Union Clodiense vincerà il recupero contro il Villafranca. Il Dolomiti Bellunesi trova l’1 a 1 nei secondi finali e inguaia i biancazzurri. Il Legnago era partito forte facendosi subito pericoloso con Sambou e poco dopo trovando il vantaggio con la conclusione da fuori area di capitan Daniele Rocco che batte Virvilas. Gli ospiti reagiscono e poco dopo la mezz’ora Di Stasio compie un miracolo togliendo la palla destinata nel sette. Prima del riposo altro miracolo del numero 1 biancazzurro che devìa la punizione di Artioli sulla traversa (foto grande) portando la sua squadra negli spogliatoi in vantaggio per 1 a 0. Nella ripresa parte ancora forte il Legnago che sfiora il 2 a 0 con Zanetti. Il Dolomiti Bellunesi cresce pian piano e impensierisce Di Stasio in un altro paio di occasioni. La partita sembra destinata a chiudersi sull’1 a 0 per i biancazzurri ma al 92° minuto un incertezza dell’ottimo Di Stasio permette a Conti di pareggiare i conti. Il Legnago Salus del presidente Davide Venturato, che ha racimolato un solo punto nelle ultime due gare, domenica prossima andrà a far visita al pericolante Mestre.
Altra sconfitta per 3 a 1 del Caldiero di mister Fabrizio Cacciatore, stavolta in casa, dopo quella di domenica scorsa a Campodarsego, contro i giallorossi dell’Este di mister Andrea Pagan (ex Legnago). Al “Mario Berti” di Caldiero l’Este passa in vantaggio dopo meno di dieci minuti con il classe 2004 Tommaso Agostini, il pareggio è opera del solito Lorenzo Zerbato, che al 19° minuto segna l’1 a 1 e il suo 13° sigillo stagionale confermandosi capocannoniere del girone con Bryan Gioe dell’Adriese. L’Este insiste e in chiusura di primo tempo trova il 2 a 1 con Giacomazzi. Nella ripresa i giallorossi ospiti triplicano con la rete di Nicola De Vido. Apprensione per il difensore termale Nicolò Roverato uscito ieri dal campo dopo un duro colpo alla testa. Il giocatore uscito in barella è stato sottoposto ad una tac che ha dato esito negativo ed è quindi poi stato dimesso dall’ospedale di San Bonifacio. Ora i termali del presidente Filippo Berti sono attesi dalla trasferta in casa del Dolomiti Bellunesi prima della sosta per il Torneo di Viareggio.
Torna invece alla vittoria il Villafranca che espugna il comunale di Portogruaro ed inguaia i friulani che ora precedono di soli due punti i blaugrana di mister Manuel Spinale che devono però ancora recuperare la gara contro l’Union Clodiense sospesa per il forte vento. Il Villafranca gioca male all’inizio mentre il Portogruaro parte bene e dopo 7 minuti passa in vantaggio con Franceschini che sfrutta un indecisione difensiva dei veronesi. La partita si mette male per il Villafranca che fatica a reagire e a creare pericoli ai locali così si va negli spogliatoi sull’1 a 0. Nella ripresa le due formazioni regalano poche emozioni ma a metà tempo arriva la clamorosa autorete dei friulani che regala il pareggio ai veronesi che riprendono coraggio. La gara sembra destinata al pareggio ma il Villafranca a tre minuti dalla fine passa in vantaggio con l’aitante Eyram Leveh che nei minuti di recupero si ripete regalando il 3 a 1 e i tre punti pesanti ai blaugrana che si avvicinano al Portogruaro di mister Andrea Zanuttig, in piena lotta per non retrocedere, quando mancano solo sette giornate dal temine del campionato. Domenica prossima il Villafranca ospiterà al comunale il Montebelluna, ultimo in classifica con 22 punti a -2 dai veronesi del diggì Mauro Cannoletta.
La redazione di www.pianeta-calcio.it