Nella 25^ giornata nel girone B di Serie D è arrivata ieri per il Sona calcio di mister Nicola Zanini la 15esima sconfitta stagionale (la settima nelle ultime 10 partite giocate). A Bergamo si è imposta con un secco 2 a 0 la formazione locale della Virtus Ciserano di mister Ivan Del Prato che si riscatta quindi dalla sconfitta per 2 a 0 subita domenica scorsa sul campo dell’Alcione Milano. I bergamaschi di mister Del Prato hanno approfittato dello sciagurato finale di primo tempo dove i rossoblù veronesi in un minuto incassano due gol. Dopo un quarantina di minuti, dove succede poco o nulla, al 43° minuto Belloli lascia partire un sinistro che batte Carnelos, passa solo un minuto e la difesa ospite pasticcia, Panatti ruba palla, salta Carnelos e sigla il 2 a 0 che manda le squadre negli spogliatoi. Nella ripresa i veronesi provano a reagire ma Cavalieri non si fa sorprendere dai tiri di Strechie e di Petdji e la gara si chiude sul 2 a 0 per i lombardi che si avvicinano alla zona play-off. Il Sona occupa sempre la penultima posizione in classifica a quota 16 punti a -5 da dalla zona play out. Domenica prossima i ragazzi del presidente Paolo Pradella tornano a giocare fra le proprie mura contro il Brusaporto.
Nel girone “C” il Legnago Salus di mister Massimo Donati incassa altre tre punti al “Mario Sandrini” contro il Campodarsego guidato da mister Cristiano Masitto. I biancazzurri partono forte e dopo appena due minuti conquistano un calcio di rigore con Zanetti steso davanti al portiere padovano. Sul dischetto si presenta Gatto che sigla l’1 a 0 per il Legnago. I locali trovato il vantaggio amministrano il risultato e gli avversari faticano a rendersi pericolosi così si va negli spogliatoi con i veronesi avanti 1 a 0. La ripresa ricalca la prima frazione di gioco con il Legnago che si vede assegnare subito un altro calcio di rigore per un fallo su capitan Rocco. Sul dischetto si ripresenta Alessandro Gatto che spara sopra la traversa. Il Campodarsego si fa più pericoloso la la difesa biancazzurra regge bene così poco dopo la mezz’ora di gioco il Legnago sferra il colpo del Ko con il vellutato sinistro di Van Ransbeeck che batte Boscolo per il 2 a 0 che sarà poi il risultato finale che mantiene il Legnago ben saldo in vetta con 49 punti a +7 sull’Union Clodiense.
Union Clodiense di mister Antonio Andreucci che ieri, dopo solo 18 minuti di gioco, si è vista sospendere la gara contro il Villafranca Veronese di Manuel Spinale, dal signor Antonio Liotta di Castellamare di Stabia, a causa delle fortissime folate di vento che disturbavano lo svolgimento della gara allo stadio “Aldo e Dino Ballarin” di Chioggia. Casa dei granata di mister Andreucci che sono alla rincorsa del Legnago Salus del presidente Davide Venturato che domenica prossima andrà a far visita alla Virtus Bolzano mentre i clodiensi saranno impegnati nello scontro d’alta classifica in casa dell’Adriese che li segue ad un solo punto. Il Villafranca, ora ultimo da solo con 21 punti a causa delle vittorie di Portogruaro e Torviscosa, ospiterà la Luparense.
Finisce invece 1 a 1 al “Berti” di Caldiero tra i gialloverdi locali di mister Fabrizio Cacciatore e il Mestre di mister Zecchin. Una gara equilibrata ma macchiata da un enorme giallo ad inizio secondo tempo. Nella prima frazione il Mestre apre le danze con un tiro a lato di Ortega. Il Caldiero risponde subito con Righetti. L’attaccante scatta sul filo del fuorigioco ma si allarga troppo al momento del diagonale. L’occasione più ghiotta però arriva al 20° minuto. Schema da calcio d’angolo del Caldiero. Baldani viene pescato sul secondo palo, torre per Battistini che di tacco colpisce la parte superiore della traversa. Nella ripresa il Mestre parte forte e trova l’immediato vantaggio. Manarin gestisce male un pallone sulla trequarti, Nicoloso difende la sfera e imbuca nel corridoio giusto per Pizzul. Il laterale ospite controlla e spara alle spalle di Kuqi. Un istante dopo però il giallo incredibile di giornata. Il Caldiero usufruisce di una punizione dal limite. Baldani calcia potente e manda la palla nel sette alla destra del portiere veneziano. La festa per il gol però si interrompe subito. Secondo il fischietto calabrese Cortale, il centrocampista Boldini non avrebbe rispettato la corretta distanza con la barriera del Mestre (foto grande). Le immagini sconfessano la lettura dell’arbitro. La distanza di Boldini era pienamente regolamentare, con il centrocampista che si era anche sfilato prima della battuta del compagno. L’episodio fortunatamente non ha ripercussioni. Il Caldiero rimane concentrato sulla partita e raggiunge con merito il pareggio al 28° minuto. Punizione dalla corsia di destra, Baldani crossa per il colpo di testa vincente di Battistini che fa secco Albieri. Nel finale l’ultimo brivido lo costruisce il Mestre con la traversa di Gabrieli. Il Caldiero ottiene un punto positivo ma con tanto rammarico per un gol annullato difficile da digerire. Domenica prossima termali del presidente Filippo Berti ancora impegnati in trasferta a Campodarsego.
La redazione di www.pianeta-calcio.it