Nella 23^ giornata nel girone B del campionato di Serie D, il Sona Calcio di mister Nicola Zanini, dopo lo 0 a 0 tra le mura amiche contro il Villa Valle rimediato domenica scorsa, pareggia anche in casa dei bresciani dello Sporting Franciacorta di mister Marco Sgrò e la gara si chiude ancora con le reti delle due porte rimaste inviolate. I rossoblù veronesi del presidente Paolo Pradella non vanno in gol da tre partite e sono attualmente il peggior attacco del girone B di serie D con solo 16 reti segnate in 23 partite e sappiamo bene che con i tre punti per salvarsi bisogna assolutamente cercare di vincere e quindi di segnare. Sona calcio che è sempre penultimo a 16 punti ma ora a -4 dal Breno che ha vinto 2 a 1 in casa del Villa Valle. Domenica prossima i rossoblù del presidente Paolo Pradella ospiteranno al Comunale di Sona l’Arconatese, terza forza del girone reduce dalla sconfitta interna col Desenzano .
Nel girone C la capolista Legnago Salus liquida 3 a 1 la pratica Cartigliano in poco meno di mezz’ora. Spettacolo ieri allo stadio “Mario Sandrini” dove i tifosi biancazzurri si sono goduti un Legnago Salus stellare che offusca un Cartigliano che non perdeva da 12 partite. I biancazzurri locali di mister Massimo Donati vanno in vantaggio alla prima azione con capitan Rocco che centra per Alessandro Gatto che di testa insacca l’1 a 0. Reazione immediata dei vicentini di mister Alessandro Ferronato che pareggiano dopo un minuto con Thomas Scapin. I veronesi non si scompongono e continuano ad attaccare andando al tiro con Zanetti, Viero e Rocco ma senza fortuna. Il 2 a 1 arriva al 18° grazie a capitan Daniele Rocco che batte il portiere ospite Chiarello con un preciso tiro. Al 25° il Legnago cala il tris, Travaglini innesca Baradji che scambia con Zanetti e sigla il 3 a 1 che porta le due squadre negli spogliatoi. Nella ripresa il Legnago gestisce la gara ma non disdegna di andare al tiro con Zanetti e con il neo entrato Sambou. Ospiti pericolosi solo all’88° minuto ma Gasparetto salva e la squadra del presidente davide Venturato mette in saccoccia altri 3 punti. Biancazzurri in vetta con 43 punti a +4 sull’Union Clodiense di mister Antonio Andreucci che batte 3 a 1 il Portogruaro. Domenica prossima il Legnago andrà a far visita al Torviscosa, penultimo in classifica a 21 punti alla pari del Villafranca.
Villafranca di mister Manuel Spinale che torna da Levico un pareggio a reti bianche che interrompe la serie negativa delle tre sconfitte consecutive. Nel primo tempo si vede un buon Villafranca che va subito al tiro con Marchetti con la palla che esce di poco. Alla mezz’ora clamoroso sbaglio di Andrea Ciuffo che da due passi di testa grazie il portiere Amoroso. Prima della chiusura del tempo ci prova anche Boccalari con un destro che non inquadra la porta. Il primo tempo si chiude sullo 0 a 0. Nella ripresa poche le occasioni con le due squadre che pensano a non perdere lo scontro salvezza. Nel finale si fa pericoloso il Levico di mister Archimede Graziani che sfiora il vantaggio con il tiro di Masetti e nei minuti di recupero con Santuari. Il Villafranca domenica prossima ospita il Cjarlins Muzane che nelle ultime 9 partite ha raccolto 6 vittorie e 3 pareggi.
Il Caldiero di mister Fabrizio Cacciatore cade 1 a 2 in casa facendosi rimontare dalla Virtus Bolzano, gettando alle ortiche la possibilità di issarsi nei quartieri altissimi della classifica che nel primo tempo vedeva i gialloverdi al 3° posto. Caldiero in vantaggio con una punizione maligna del centrale difensivo Nicolò Baldani che intuisce che l’estremo ospite cerchi più l’uscita sul secondo palo e lo beffa proprio sul palo opposto. La parabola è velenosa e s’infila nella porta avversaria. Nella ripresa la Virtus Bolzano alza i ritmi e nel primo quarto d’ora aumenta la pressione dalle parti di Kuqi, pur senza creare particolari pericoli. Cacciatore ridisegna la squadra con l’ingresso in attacco di Battistini per Viviani. La mossa consente al Caldiero di riguadagnare campo e di costruirsi la chance che avrebbe potuto chiudere la contesa. Luca Manarin pesca Battistini che sciupa malamente la palla del possibile raddoppio. Il Caldiero perde certezze e subisce la rimonta bolzanina. Alla mezz’ora Cinel è ingenuo su Arnaldo Kaptina che calcia forte, Kuqi respinge corto e Bounou lo fa secco, 1 a 1. A un minuto dalla fine arriva la più atroce delle beffe. Destro mortifero di Elvis Kaptina che manda in paradiso l’undici bolzanino. Finisce 1 a 2 e domenica prossima i gialloverdi del presidente Filippo Berti andranno a far visita al Cartigliano.
La redazione di www.pianeta-calcio.it