Il Sona di mister Jodi Ferrari incassa la terza sconfitta consecutiva e apre il girone di ritorno come aveva chiuso quello di andata, con un altro stop casalingo e rossoblù veronesi sempre all’ultimo posto della classifica del girone “B” con 11 punti a -1 dalla Caronnese e a -2 dal Breno che ieri ha pareggiato 1 a 1 in casa del Real Calepina. Sona che era andato in vantaggio a metà del primo tempo con Girma che tocca in rete da un metro la girata in area di Alessio Cargiolli. Il Desenzano ci mette solo 10 minuti a trovare il pareggio con Bardelloni che anticipa Carnelos in uscita e deposita in rete con un tocco di petto da posizione dubbia. In chiusura di tempo il Desenzano trova il vantaggio, Bardelloni da centro area finta il tiro e serve Niccolò Pinardi solo davanti a Carnelos che nulla può sulla botta ravvicinata del bresciano. Il primo tempo si chiude con il Desenzano avanti 2 a 1 che nella ripresa continua ad attaccare alla ricerca del terzo gol che arriva grazie a Luca Cattaneo che appoggia in rete da un metro l’ennesimo assist dell’incontenibile Emanuele Bardelloni. I rossoblù con grande generosità, nonostante il campo molto pesante, si gettano in avanti e poco dopo la mezz’ora trovano il 2 a 3 con Boubacar Coulibaly con un tiro da sotto misura sul quale nulla può Malaguti. Domenica prossima i rossoblù del presidente Paolo Pradella, che oggi ha esonerato mister Jodi Ferrari, andranno a far visita ai brianzoli della Folgore Caratese.
Il Legnago Salus di mister Massimo Donati non finisce di stupire e vince 3 a 1 anche in casa del Montebelluna. Per i biancazzurri 16 punti nelle ultime 6 gare e aggancio in vetta alla classifica a 32 punti all’Adriese, fermata sabato sull’1 a 1 in casa dall’Este. I biancazzurri partono forte e si fanno subito pericolosi con Sambou che spara alto sopra e poi con Baradji che colpisce la traversa della porta difesa da Gerardi. Il Montebelluna si fa pericoloso in un paio di occasioni senza impensierire più di tanto Di Stasio. Si va al riposo col risultato bloccato sullo 0 a 0. Nella ripresa la musica cambia e il Legnago all’8° passa in vantaggio con l’esperto difensore Daniele Gasparetto che ribadisce in rete da pochi passi. I biancazzurri sfiorano il bis un paio di volte con Gatto e poi con l’ottimo belga Van Ransbeeck. Al 19° arriva per il Legnago il meritato raddoppio con Gatto che centra per Baradji che fa secco Gerardi. Al 27° Zanetti supera il portiere ma un difensore salva mettendo in angolo. Il Montebelluna cerca il gol che lo rimetta in partita e lo trova al 90° con un calcio di rigore realizzato. I biancazzurri si riversano in avanti e il Legnago agisce in contropiede di Rodella sfiorando il gol con Baradji ma trovandolo poco dopo al 50° capitan Daniele Rocco che fa 3 a 1. I biancazzurri del presidente Davide Venturato domenica 15 gennaio ospiteranno al “Sandrini” l’Union Clodiense di mister Antonio Andreucci, quarta forza del girone con 29 punti.
Dopo il pareggio per 1 a 1 contro l’ex capolista Virtus Bolzano, i Villafranca di Manuel Spinale cade al “Comunale” contro il Dolomiti Bellunesi di mister Diego Zanin. Buono l’avvio di gara dei blaugrana di mister Manuel Spinale che vanno subito in gol con Vetere ma la rete viene annullata per il fuorigioco di Leveh appostato davanti al portiere ospite. Al 19° i bellunesi passano in vantaggio con Svidercoschi che di testa fa secco Ballato. Passano 10 minuti e il Dolomiti Bellunesi raddoppia ancora con un colpo di testa di Sebastiano Svidercoschi. Passa un solo minuto e il Villafranca riapre la gara con Leveh che di destro batte Virvilas. I blaugrana ci credono sfiorando più volte il pareggio con Menolli, Vetere e due volte con Federico Marchetti ma il Dolomiti si salva e va negli spogliatoi in vantaggio per 2 a 1. Nella ripresa il Villafranca attacca a testa bassa ma il Dolomiti regge bene e al 25° minuto si porta sul 3 a 1 con Christian Macchioni. I blaugrana hanno una grande reazione ma si vedono annullate altre due reti, la prima di Marchetti di testa, per presunto fuorigioco, la seconda al neo-entrato Fanini per un fallo in area di Leveh. Finisce 1 a 3 con il Villafranca che è sempre al 16° posto con 17 punti e con le ultime 5 della classifica tutte sconfitte ieri. Il 15 gennaio i blaugrana del presidente Roberto Cobelli saranno di scena a Mestre.
Il Caldiero di mister Fabrizio Cacciatore apre il 2023 come aveva chiuso il girone di andata e l’anno 2022, vincendo ancora in trasferta, stavolta sul difficile campo del Portogruaro Calcio, in rimonta per 2 a 1. Parte bene la squadra locale di mister Mauro Conte con la botta da fuori di Lorenzo Peresin che sfiora il palo. I termali pian piano crescono e mettono più volte in difficoltà i locali che si salvano per due grandi occasioni fallite da Zerbato e Battistini. Nei minuti di recupero del primo tempo la gara si sblocca, sul cross da destra Kuqi in uscita travolge Facca e il signor tassano di Chiavari concede il rigore che viene trasformato con sicurezza da Andrea Zamuner che quindi porta al riposo i granata locali in vantaggio per 1 a 0. Nella ripresa il Caldiero entra in campo con determinazione alla ricerca del pareggio che arriva dopo una decina di minuti grazie al calcio di rigore realizzato da bomber Zerbato. Il Portogruaro accusa il colpo e i gialloverdi sfiorano il vantaggio al 29° con Luca Manarin che colpisce il palo a Muraca battuto. Passa però solo un minuto e ci pensa ancora bomber Lorenzo Zerbato (vice cannoniere del girone con 9 reti) che con una conclusione in mischia porta avanti 2 a 1 il Caldiero. Trovato il vantaggio i termali controllano agevolmente la gara portando a casa 3 punti d’oro che li rilanciano in zona play-off a -5 dalla vetta. E domenica al “Berti” di Caldiero arriva il fanalino di coda Montebelluna.
La redazione di www.pianeta-calcio.it