Il ChievoVerona di mister Riccardo Allegretti, dopo la vittoria per 2 a 0 ottenuta in casa contro l’Arconatese, torna illesa dal campo di Sondrio con un pareggio a reti bianche che smuove la sua classifica che alla fine del girone di andata si presenta tranquilla. Un bel regalo natalizio per il ChievoVerona che torna da Sondrio con un buon punto ottenuto contro una squadra molto tecnica e ben disposta in campo. Buon Chievo nel primo tempo che controlla la gara e si fa pericoloso con Alessio De Cerchio che impegna Rodriguez alla deviazione in angolo. Nella ripresa cresce la squadra locale che impegna subito Riccardo Tosi con un tiro di Chillemi. La Nuova Sondrio di mister Marco Amelia attacca ma colleziona solo dei calci d’angolo. Il Sondrio diventa pericoloso nei minuto di recupero, prima con la botta al volo di Boschetti centrale e facile preda di Tosi e poi con la bordata di destro di Chillemi che trova sulla sua strada ancora Riccardo Tosi. La partita termina 0 a 0 con il ChievoVerona del presidente Sergio Pellissier che chiude il girone di andata a quota 24 punti a +5 dalla zona calda. I veronesi torneranno in campo il 5 gennaio 2025 sul campo del Sangiuliano City che insegue i biancoblù ad un solo punto di distanza.
Natale amaro invece per il Vigasio di mister Pippo Damini che dopo 4 pareggi consecutivi esce sconfitto 0 a 1 dal suo “Umberto Capone” contro una cinica Folgore Caratese. Vigasio che parte bene con Moras che mette i brividi ai brianzoli in almeno un paio di occasioni. La squadra ospite non si vede praticamente quasi mai dalle parti di Businarolo che dopo la mezz’ora chiude in uscita Lipari. In chiusura di tempo grande azione di Nicolò Boni ma il suo traversone in area non è letto dai compagni e il primo tempo si chiude sullo 0 a 0 senza grosse emozioni. Nella ripresa il Vigasio sfiora il gol al 21° con Nicolò Boni che spara un diagonale dal limite che sfiora il palo alla sinistra di Salvalaggio. Poco dopo ci prova di testa Orfeini che non inquadra la porta brianzola. Alla mezz’ora lo stesso giocatore ex Caldiero spara a rete ma il suo tiro è deviato in angolo. Ad una decina di minuti dalla fine botta di Rao respinta da Salvalaggio la palla arriva sui piedi di Boni che dal dischetto del rigore spara alto. Come spesso accade nel calcio, dopo tante occasioni fallite alla prima occasione si viene puniti. E così, a tre minuti dalla fine, Giugno stoppa un cross in area piccola e spara a rete l’1 a 0 Caratese che suona come una terribile beffa per i veronesi che nei minuti finali ci provano ancora con Cappellari e Vetere ma il risultato non cambia. Il Vigasio di mister Pippo Damini chiude l’andata al 14° posto a 20 punti a +1 dalla zona play out e il 5 gennaio 2025 tornerà in campo sempre all'”Umberto Capone” contro il Club Milano che insegue i biancazzurri del presidente Cristian Zaffani ad un solo punto di distanza.
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