Il L.R.Vicenza del collega Domenico Di Carlo passa per 1 a 2, anche se la direzione del signor Paolo Bitonti della sezione Aiac di Bologna non ha agevolato i rosso e blu di borgo Venezia. Rimasti in dieci uomini già al 15′ per il doppio giallo comminato a Nicola Danieli, troppo severo il secondo intervento arbitrale sul difensore virtussino. Una Virtus, ad ogni buon conto, vista meglio nell’economia del gioco totale, rispetto alla caduta sempre interna subita dal Cesena, compagine meno quotata dei vicentini. La cronaca registra al 7′ il traversone da destra su cui svetta di testa Luca Rigoni, ma intercettato a pochi passi dalla linea bianca da Sirignano. Al 25′ il gol del vantaggio dei lanieri: Loris Zonta mette dentro un passaggio corto di Saraniti nell’area piccola difesa da Sibi. Ma, la gioia dei bianco-rossi ospiti dura pochi minuti: infatti, al 29′ una lunga galoppata di Odogwu, con traversone al centro, trova puntuale alla deviazione Andrea Magrassi, il quale suggella il suo magic moment realizzativo. Al 31′ Odogwu, all’altezza del dischetto, si distende sfoderando una splendida bicicletta: palla in rete, nell’angolo impossibile, ma per l’arbitro è fuori gioco. Ancora Odogwu, al 33′, va via in contropiede, calcia dal limite, braccio o non braccio? Per l’arbitro tutto regolare. Al 41′, il Vicenza si rende pericoloso con Simone Guerra, il quale chiude un passaggio in area assistito dal vice-capitano Stefano Giacomelli, ma la sfera sfiora il palo e si perde sul fondo.
Nella ripresa, al 63′, arriva il raddoppio del Vicenza: il gol lo segna Alessandro Marotta, entrato da pochi minuti. Il talebano macina chilometri di terreno e lascia partire un rasoterra che non trova preparato il neo entrato Giacomel al posto di Sibi. Al 72′ si pareggia il conto dei rossi: questa volta, per fallo su Odogwu esce Antonio Cinelli. All’86’, fuga in contropiede di Alessandro Marotta, ancora lui, e Giacomel è costretto a rintuzzare il proietto con entrambi i piedi. Sono 4 i minuti di recupero; al 92′ punizione di Domenico Danti e l’estremo berico Matteo Grandi si salva di pugni in angolo. Al 93′, altri due gialli, uno a un vicentino, l’altro al virtussino Lupoli. Pubblico delle grandi occasioni, e molta correttezza da entrambe le tifoserie. Ora i rossoblù sono attesi domenica prossima dalla trasferta a Rimini che non sarà certo una vacanza, con i biancorossi romagnoli ad un solo punto dai veronesi.
Le altre partite della 7^ giornata del girone B di serie C hanno visto la Sambenedettese vincere 2 a 0 a Ravenna, il Modena travolgere 4 a 2 il Rimini, il Südtirol corsaro 2 a 0 a Fano, la Fermana battuta 1 a 2 in casa dal Padova, il Gubbio pareggiare 0 a 0 col FeralpiSalò, la Triestina vincere 2 a 1 a Pesaro, la vittoria per 1 a 0 del Cesena sull’Imolese e il pareggio 0 a 0 fra la Reggio Audace e l’ArzignanoChiampo. nell’anticipo del sabato il Piacenza aveva battuto 2 a 1 il Carpi.
Classifica del girone B di serie C dopo la 7^ giornata:
19 punti: Padova
15 Punti: Reggio Audace, Vicenza
14 Punti: Piacenza
13 Punti: Sudtirol
12 punti: Sambenedettese
11 Punti: Carpi
10 Punti: Cesena, Triestina
9 punti: Modena, FeralpiSalò
7 punti: Fermana, Ravenna, Vis Pesaro, Virtus Verona
6 punti: , Rimini, Fano
5 punti: Gubbio
4 punti: ArzignanoChiampo
2 punti: Imolese
La redazione di www.pianeta-calcio.it (Foto Liborio)
