Importante successo ieri della Virtus Verona contro la Triestina per 3 a 2 con qualche apprensione nel finale di gara. Mister Gigi Fresco deve rinunciare a Vannucci e Merci, mentre il mister Alabardato Pavanel deve rinunciare allo squalificato Malomo, ai giovani Ermacora e Salata e parzialmente di Offredi che siede in panchina, in campo con i biancorossi anche l’ex rossoblu Davis Mensah. Il primo tempo dei rossoblu è davvero sontuoso, al 10° Davide Marcandella si accentra dalla sinistra e fa partire un tiro da oltre 25 metri che s’insacca all’incrocio dei pali dell’esterefatto Matosevic. La Triestina subisce il colpo e la Virtus si fa sempre più minacciosa con Manfrin che su punizione da ben fuori dell’area impegna Matosevic in una difficile parata. Il gol rossoblu è nell’aria e giunge al 20°, Andrea Magrassi, spalle alla porta, si esibisce in una bella girata che s’insacca nell’angolo alla destra del portiere triestino. Gli alabardati provano a reagire ma fanno fatica ad impensierire il n.1 rossoblu Sibi, e al 31° Raphael Odogwu sfrutta la verticalizzazione di Marcandella e infila per la terza volta Matosevic. 3 a 0 per la Virtus Verona e 4 gol in campionato del bomber ex Arzichiampo. Ferretti prova ad accorciare le distanze con una potente punizione da fuori area ma Sibi vola a sventare. Al 35° il signor Marco Monaldi di Macerata vede un fallo di Curto su Granoche e indica il dischetto. Lo stesso bomber uruguaiano si presenta sul dischetto e mette dentro il gol che ridà fiato agli ospiti. Il primo tempo si chiude con un giusto 3 a 1 a favore della Virtus Verona.
Nella ripresa mister Pavanel prova a dare la scossa, dentro Costantino, Gatto e Paulinho, fuori Frascatore, Mensah e Steffè, e alabardati a trazione anteriore all’attacco dell’area veronese. Ma sono ancora i rossoblu di mister Fresco ad andare alla conclusione con un bolide di Cazzola che Matosevic devìa in corner. Paulinho prova la botta da fuori ma Sibi è attento. La Virtus potrebbe chiudere i conti, Matosevic si avventura in un’uscita kamikaze su Marcandella che lo scavalca con un sombrero e da trenta metri spara al volo un gran tiro che esce di poco a porta sguarnita. La Triestina attacca a testa bassa ma si espone pericolosamente alle ripartenze dei locali. Al 75° altro rigore per i biancorossi, Costantino, secondo l’arbitro, è cinturato in area da un difensore rossoblu e il signor Monaldi indica ancora il dischetto sul quale va nuovamente “el Diablo” Granoche che riapre una partita che sembrava oramai chiusa. La Virtus teme l’ennesima beffa nei minuti finali ma questa volta regge e la partita si chiude sul 3 a 2 che rilancia in classifica la Virtus Vecomp Verona che lascia l’ultimo posto all’Imolese.
Le altre partite della 5^ giornata del girone B di serie C:
Fermana – Sambenedettese (1 – 1)
Gubbio – L.R. Vicenza (0 – 3)
Vis Pesaro – Padova (0 – 2)
AJ Fano – Reggio Audace (0 – 0)
ArzignanoChiampo – Südtirol (0 – 1)
Carpi – Rimini (2 – 1)
Ravenna – Imolese (1 – 0)
Cesena – Piacenza (1- 1)
Modena – FeralpiSalò (1 – 1)
Classifica del girone B di serie C dopo la 5^ giornata:
13 punti: Padova
11 Punti: Reggio Audace, Carpi, Vicenza
8 punti: Piacenza, Sambenedettese, FeralpiSalò
7 punti: Cesena, Fermana, Ravenna, Sudtirol
6 punti: Vis Pesaro
5 punti: Modena, Rimini
4 punti: Virtus Verona, Triestina
3 punti: Arzichiampo, Gubbio, Fano
2 punti: Imolese
La redazione di www.pianeta-calcio.it
