Mettetevela via pure: il Bevilacqua di mister Antonio Marini da Fratta Polesine (Rovigo) non cede un millimetro nella sua corsa alla vittoria e nel difendere anche, immaginiamo, al record dell’imbattibilità, che sarebbe il fiocco di platino a un vaso di Pandora. Ieri, per la “Cremonese della Bassa”, 18ma vittoria in campionato su 19 gare, a Santo Stefano di Zimella, in casa di una delle realtà calcistiche che in questo girone “D” di Seconda sciorinano il miglior calcio. il Giovane Santo Stefano di mister Simone Lazzari. Tutto si consuma nella ripresa; e sono i “giallo e blu dell’asparago d’oro” del presidente Alessandro Rinaldi a passare per primi in vantaggio grazie all’unghiata del neo-entrato – al posto della punta datata 1994 Andrea Goffredo…Mameli – il classe 1992 Emmanuel Afryie. Poi, ecco il passo del gigante grigio-rosso, che si materializza nei bersagli azzeccati in piena mousse da Mamadou Fall Bara (1988, ex Montagnana di Padova) e dalla punta 1997 Federico Malatrasi, ex Juniores Nazionali del Legnago Salus. Bevilacqua sempre più in vetta da solo, ora a 55 metri da terra…, ed Atletico Vigasio di mister Fabrizio Saccomani, secondo a 46 punti.
Ieri, a Trevenzuolo, è andata in onda la vittoria stagionale numero 14 dei vigasiani, battuti una sola volta (mica male, eh!): ed anche l’Atletico del presidente “baffo paulista” Gianfranco Pozza era di fronte a una signora squadra, il Bo.Ca. Junior di mister Davide “Vialli” Pialli e del presidente Alessandro Giusti. Anche qui, successo con un solo gol di scarto, tanto per sottolineare l’equilibrio tra due ottime compagini: mattatore? Il centrocampista 1993 Manuel Malachini, già in gol domenica scorsa. Sul parrocchiale di Santa Maria di Zevio, la Nuova Cometa di mister Ivan Benin – con l’asterisco della gara da recuperare ancora – si sbarazza con un 3 a 1 dell’Aurora Marchesino del collega, il lupatotino Paolone Novali. Per i giallo-blu del Marchesino realizza il gol della scarsa consolazione Mattia Varano (1994); per i “cometini”, invece, del presidente Davide Falavigna vanno al bersaglio – per due volte – l’ex lavagnese Alberto “il caldaista” Vailati, classe 1995, per una…e basta… il centrocampista 1998 Babacar Ndoye.
Senza reti, invece, la sfida all'”Orvile Venturato”, quella tra il Bonavigo di mister Davide Peroni e il Gips Salizzole del coach nogarese Andrea Bertelli: trattasi di un rallentamento da parte dei rosso-blu salizzolesi, i quali nelle ultime dieci partite hanno innestato il turbo. Al “Luca Davi” di Sustienza, punto numero 9 per i “Celeste della Bassa” guidati dal giovane Marco Turrini: nel “derby della caldaia”, quello giocato ieri pomeriggio contro i “cugini” dei Boys Gazzo di mister “Ferguson” Matteo Gobbetti, non si celebrano, 1 a 1, nè vinvitori nè sconfitti. Tutto scocca nella ripresa: vantaggio maccacarese con la forte punta 1996 Solaymane Amine, poi, pareggio definitivo a firma del solito Alessandro Modini, classe 1995, ex GSP Vigo 1944. Capocannoniere della squadra, su cui anche tutto il gruppo si aggrappa per inseguire una disperata quanto clamorosa salvezza. Da festeggiare nel centrale Jolly Bar, quello in cui scalpita la “Gradisca” Paola Leardini.
Vittoria fuori casa, 1 a 2, per il Colognola ai Colli di mister Manuel Pauciullo: l’A.C. Raldon di mister Michael De Santis va, prima di arrivare al gol-bandiera del neo-entrato Marco Rondelli, due volte sotto il giogo avversario. E, posto sul collo dei puledri nero-verdi raldonati esattamente dall’avanti 1998 Nicolò Pittondo, preceduto dal 1997 bomber Manuel Menini. Al “Lorenzo Molinaroli”, netto 4 a 0 della Scaligera Sporting Club Lavagno di mister Roberto Albertini: la vittima è il Cadeglioppi di mister Nicola “Fonzie” Bertozzo, terz’ultimo, a 16 punti, alla pari del Gsp Vigo 1944. Doppietta per i lavagnesi di Juliano Ortega (1999), imitato una volta soltanto dalla punta 1994 Davide Stefani e da Luigi Privitera. Vigo, affidato in settimana al gambellarese mister Giorgio Meneghini, ma che, invece, della prima vittoria del debutto incespica nella sconfitta interna, 0 a 1, per mano di bomber Alfonso Giardino, classe 1987, centravanti in forza all’Albaredo Calcio, sempre terza miglior forza del raggruppamento a quota 41 punti.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it