Non cessa, e chissà mai quando, il duello, il testa a testa tra l’Olimpia Ponte Crencano di mister Giordano Rossi e la matricola terribile Pizzoletta; la quale, in settimana, ha salutato l’esperto nocchiero Tiziano Ferro per affidarsi al non certo meno navigato Roberto Di Stefano, ex collaboratore villafranchese di mister Alberto Facci, quando con lui cooperava anche il preparatore dei portieri Carletto Salardi, bandiera del vecchio Lonardi San Floriano. Sono i “geniali pontieri” ex bondolari del dirigente Gabriele Ferrari a ballare ora in vetta, a quota 16 punti, un gradino sopra “El Pizzo”, il quale conserva più o meno gelosamente immacolata la casella delle gare terminate in parità. I giallo e blu di mister Rossi vanno a vincere, 0 a 1, in casa del Verona International di mister Gentjan Cani e del presidente Rodrigo De Souza, grazie alla precisione sfoderata da Gioele “Dicks” Antolini.
Il Pizzoletta, invece, è costretto a rallentare perché, 1 a 1, i “draghi rossi” del BorgoPrimomaggio di mister Tiziano “Titti” Salvagno gli oppongono il semaforo giallo della divisione dell’intero bottino. Al gol firmato dal pizzolettese, classe 1994, Sebastiano Stecca, replica “El Borgo” con il 1996 Nicolas Torni. Un gol, che, in soldoni, vale il 3° posto solitario a quota 14 punti per i borgatari del diesse Mirko Galasso e del diggì Enrico Sgreva. Tutti appassionatamente raggruppati al 4° posto a 13 freccette Avesa HSM, Pol. Borgo Trento ed Alpo Club ’98: tutte e tre vincitrici ieri, nel quadro della 7^ giornata del girone “B” di Seconda categoria. I rosso-neri alpesi, e non alpini, di mister Stefano Ferro superano, 2 a 1, in casa propria i neo-retrocessi Boys Buttapedra del collega Andrea Lunardi. E, ci riescono, affidando i loro infuocati quanto precisi dardi a Giacomo Pitondo “Piquadro”, perché realizza reti quasi sempre firmate. All’autore della doppietta vincente si oppone il boy buttapietrese, il “tenore del gol”, l’ex borgo-trentino ed anche ex borgo San Pancrazio, Enrico Do, classe 1996, ieri con il numero 4 sulle spalle.
A Quinzano, 3 a 0 della Pol. Borgo Trento guidata da mister Cristian Bertolini, vittima sacrificale di turno l’U.S. Cadore di mister Adamo Urbano, invitato dal presidente Giacomo Caserta a far giocare prima di ogni cosa i tanti giovani nero-verdi cadorini. E, come non dare torto al massimo dirigente foggiano e juventino? Segnano entrambi i Zampieri, l’avanti Mattia, classe 1990, e il difensore 1994 Luca, preceduti nell’urletto della gioia da Tosi. Negli impianti sportivi di via Marin Faliero, in zona Saval, il club Maddalena di mister Edgar Genovesi soccombe, 0 a 2, alla maggiore esperienza vantata dall’Avesa HSM di mister Flavio “baffo” Marai. In rete, per i rosso e blu crociati colligiani ci vanno Cerpelloni e il centrocampista 1996 Claudio Lonardi.
Risale prontamente la china la Juventina Valpantena di mister Massimo Burato: ieri, per i bianco-neri poianesi vittoria esterna, 1 a 2, a Madonna di Campagna, casa della Pol. Intrepida del super imbufalito trainer Massimiliano Signoretto. In rete, il suo team rosso-nero, con la punta 1998 Fabio Bovi ed anche prima di subire la rimonta dei valpantenati, a firma di Matteo Beltrame e del 1997 Giacomo Bragantini, freddo nel trafiggere l’estremo Da Silva direttamente dal dischetto. Al “Benali-Bonomo” di San Massimo, i neroverdi del Real del presidente Luciano Morando e di mister Roberto Sorio, sono costretti con Simeoni a rimontare l’Alpo Lepanto del presidente Andrea Pozzerle e guidato dalla panca da Umberto Bittante, in illusorio e temporaneo vantaggio, i giallo-verdi della frazione villafranchese, grazie al difensore 1992 Francesco Accordini. In riva al Mincio, i “pirati rosso e blu della Gabetti Valeggio” del condukator Luca Carletti rimontano il gol del vantaggio ospite siglato dal difensore destro paronese Martini. E, l’impresa acciuffa-risultato riesce, per merito del centrocampista sudamericano Orlando Josimar Cavalari, classe 1986. Terza partita patta per il Parona di mister Marzio Menegotti, ex PGS Concordia B.M. , ex A.C. San Zeno Vr ed ex, l’anno scorso, trainer dell’F.C. Valdadige, che ha guidato alla incredibile ed insperata salvezza.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
