Davvero una macchina da gol e da guerra l’incontenibile matricola del Pizzoletta: team, che si permette il lusso di divorziare dal tecnico scelto in estate, Tiziano Ferro, e di non risentirne affatto della trasmissione della staffetta a mister Roberto Di Stefano. Ieri, i “pronipoti del mitico Pollo Miglioranza” non fanno affatto la figura…del pollo, andando invece a imporre la propria legge, 0 a 3, al “Lorenzo Bellamoli” di Poiano, casa della Juventina Valpantena di mister Massimo Burato. Doppietta dall’avanti marocchino Mohamed Sabbar, classe 1993, poi, acuto emesso dal centrocampista 1997 Marco Rossi. Pizzoletta a quota 18 carati, 17, invece, per BorgoPrimomaggio ed Olimpia Ponte Crencano, quest’ultima non oltre l’1 a 1 al “Tino Guidotti” contro la Pol. Borgo Trento di mister Cristian Bertolini. Apre, per i “geniali pontieri” guidati da mister Giordano Rossi il 1993 Erik Bettili, chiude la serranda della gara il borgotrentino, classe 1996, l’ex Primavera 1999, Francesco Raimondi…d’Inzeo…noto e vittorioso cavallerizzo italiano.
Ma, al “Monterotondo”, non è spartito musicale diverso dalla capolista per l’inseguitrice compagine del BorgoPrimomaggio di mister Tiziano “Titti” Salvagno: 2 a 0 rifilato alla non male compagine della Gabetti Valeggio del collega Luca Carletti, con reti griffate da Francesco Dolci e dal 1988 Denis Torni…subito…in gol. A Madonna di Campagna, impresa della Pol. Intrepida di mister Massimiliano Signoretto: battuto, 1 a 0, il certamente più quotato e più esperto di categoria Alpo Club ’98 di mister Stefano Ferro. E’ l’ex audacino Marco Capobianco, classe 1986, a far pendere la bilancia dalla parte dei rosso-neri non alpesi, bensì “madonnari”. Il san Massimo torna Real, andando a vincere 1 a 2 al “Santini”, centro sportivo in cui si allena l’U.S. Cadore di mister Adamo Urbano. E, pensare che le cose si erano messe subito a favore dei cadorini nero-verdi grazie al gol firmato da Reka; poi, invece, la rimonta dei nero-verdi, anche loro!, rionali, a cura del difensore datato 1989 Nicolò Bergamin e dell’immarcescibile Michele Marchesan, classe 1989, il “bomber tascabile” tornato ai suoi grandi livelli realizzativi.
All'”Eliseo Zendrini”, 1 a 1 tra i Boys Buttapedra di mister Andrea Lunardi e il Saval Maddalena del collega Edgard Fasola Genovesi: un botta e risposta, in soldoni, tra il buttapietrese Marchesini e il giallorosso classe 1993 Gianluca Montresor con una deviazione in anticipo sul portiere. Al “Vignola” di Avesa, il derby che il mister dei rosso e blu colligiani Flavio Marai mai e poi mai avrebbe voluto perdere dopo i suoi 10 anni alla guida del Parona, ebbene, arride ai bianco-verdi ospiti di mister Marzio Menegotti e del presidente, l’ing. Enrico Guardini, classe 1974. L’asse differenziale lo fabbrica, lo crea Cordioli.
Per un Alpo, l’abbiamo visto, il Club ’98 che perde, ce n’è un altro che invece sorride o se la ride: è l’Alpo Lepanto del presidente e concessionario Andrea Pozzerle, ieri più in alto, 2 a 1, del Verona International di mister Gentjan Cani e del presidente Rodrigo De Souza. Gallina vecchia fa sempre buon brodo e in tal caso l'”evergreen” Luca “Geco” Baroni firma l’importante doppietta che valgono i tre punti ai gialloverdi di mister Umberto Bittante. Inutile il gol di Camara, Sadio, difensore della classe 1998.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it