martedì, 4 Marzo 2025
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Per il lanciato Venera del presidente Michele Gobbi tiene i conti bomber Elia Vicentini

Nel girone “C” di Seconda categoria, prima vittoria stagionale in campionato per il Venera del factotum Andrea Ceresoli, detto “El Cere”, formazione guidata da mister Marco Turrini, con la partecipazione di Patrick Parolin. A santa Croce, in zona borgo Venezia, i “venerabili” hanno inferto un 1 a 3 alla matricola Ares Calcio Vr di mister Martin Marrone: tra i precisi arcieri anche Elia Vicentini, punta della classe 1999, cresciuto nelle giovanili del Nogara, suo paese natale – meglio, Caselle, frazione nogarese -. “Io ho messo la firma” racconta il figlio de “El Vice”, ovvero Alessandro, noto ed ottimo “mastro risottaro” di Isola della Scala, “nel secondo gol: lancio lungo della mia difesa, io riesco ad intercettare la palla e, avendo visto il portiere avversario un pochino fuori dal proprio specchio, calibro un preciso pallonetto, con la sfera che accarezza la faccia inferiore della traversa”. Elia e Matteo Bedoni, classe 1992, e avanti molto conosciuto nel basso veronese per aver militato giovanissimo nel Legnago Salus, nel Nogara e nell’Altopolesine di Castelmassa di Rovigo, formano le due bocche di fuoco a disposizione di mister Turrini: “Sembra questo – ossia il 4-4-2 – il modulo che preferiamo, dopo essere partiti con il 4-3-3. Oltre al sottoscritto e a “El Bedo”, la nostra prima linea può contare sull’astuzia, sul mestiere de “El Faggio” (Cristian Faggion), il nostro amato capitano: mi piace come gioca, il tenere sempre la palla, anche per far rifiatare e salire la squadra”.

E sempre “El Vice” aggiunge: “Abbiamo saltato la prima di campionato, a causa di una grandinata che ha imperversato in quella zona della Bassa veronese, contiamo su un bel mix di giovani validi e di giocatori di esperienza. Possiamo dire la nostra in un girone di ferro, in cui partono con i favori dei pronostici il Borgoprimomaggio, l’Aurora Marchesino e il Gips Salizzole. Noi? Te lo saprò dire domenica sera, dopo aver affrontato in riva alla Samoa, cioè in casa nostra, i “cugini” dei Lions Casaleone Sustinenza, proprio l’ex squadra di mister Marco Turrini”. Iscritto al 3° anno in Economia aziendale a Ferrara, media buona – sui 24 trentesimi – Elia conta un giorno di recitare una parte apicale in un’azienda: “Mi piacerebbe interessarmi della gestione delle risorse economiche di una ditta, so già cosa vuol dire lavorare, avendo prestato opera in un’azienda che produce alimenti in Zai, a Verona”. Alto 178 centimetri, è destro e tifoso del Milan – giocatore preferito, idolo, Sheva -. Al “Vice jr” piace muoversi tra i difensori avversari e ama molto gli inserimenti: “Contro l’Ares Calcio Verona, difficilmente scorderò il gol perché è il mio primo in categoria – ho fatto le giovanili anche di Bovolone e Scaligera, oltre che quelle del Nogara – e poi perché è quello che è maturato dopo il lungo stop imposto dal Covid-19. Mi ritengo un rapido, amo la corsa e muovermi nello stretto; me la cavo nelle ripartenze e cerco sempre di andare via negli scambi veloci”.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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