Non è assolutamente preoccupato il diesse dell’U.S. Provese, l’ex punta di San Martino-Speme, S.Giovanni Ilarione ed Hellas Monteforte (club con cui dal dischetto ha mancato il suo 100mo gol!), Nicola Bergamasco, classe 1980, imprenditore. “Il piatto della classifica piange” afferma convinto “ma, mi rassicurano le buone prestazioni fatte dai miei ragazzi. Purtroppo, abbiamo perduto 6 clamorosi punti sia con l’ultima in classifica, la matricola Sule, che con la penultima, i vicentini (domenica scorsa) del Sossano Villaga Orgiano. Vorrei precisare che abbiamo perduto 4 gare, ma che nessuno ci ha mai messo sotto sul piano della superiorità e del gioco. Mister Mirko Dalle Ave non è mai stato messo in discussione perché ha dalla sua un gruppo di ragazzi, affiatati e onnipresenti in ogni seduta atletica (sempre in 21-22 elementi). In queste nostre categorie, se non hai umiltà e spirito di sacrificio rischi di andare sotto anche con quelle avversarie che sono partite con non grandi ambizioni. E, noi, di sicuro verremo fuori da questa situazione, decolleremo dal Limbo della classifica”.
Il girone “D” di Seconda categoria è attualmente guidato dall’ancora imbattuto Bonavigo di mister Manuel Cuccu, il quale vanta sui rosso-neri del club della frazione sambonifacese ben 12 punti di vantaggio (il rapporto è di 26 a 14). “Eh, sì, il Bonavigo vince tanto, pareggia pochissimo e non ha ancora assaggiato la polvere di una sconfitta. E’ la favorita alla vittoria finale, ha qualcosa in più rispetto all’altra favorita, la Spes Pojana, un bel mix di giovani e di atleti esperti. Poi, un’altra bella realtà del nostro girone è il Villa Bartolomea di mister Luis Gustavo Passera, un trainer preparato e che ha dato una buona organizzazione di gioco ai suoi ragazzi”. Una Provese, che in queste prime 10 partite di campionato ha pagato caro le assenze di alcune sue pedine fondamentali dello scacchiere a disposizione di mister Mirco dalle Ave.
“Sì, è vero anche questo – dice il diesse rossonero -, non possiamo certo concedere ai nostri avversari di poter lasciare in infermeria giocatori importanti come l’ex avanti sangiovanneo, il classe 1991 Dragan Kalanj o il difensore, ex Pro Sambonifacese, il classe 1994 Kadri Kuqi o il suo compagno di reparto Federico Tregnaghi, giocatore di esperienza classe 1989. Stiamo recuperando, poi, una punta molto importante per noi come Pierluigi Dal Bosco, un giocatore classe 1987 capace di tenere su tutta la prima linea e davvero micidiale in zona rete”.
E, il Gazzolo 2014: non ne avete parlato. “Con il suo secondo posto in graduatoria, rappresenta la vera sorpresa di queste prime 10 tappe della stagione”. Qual è ora il vostro obiettivo finale? “Ti ripeto, io credo fortemente nel valore della mia squadra: possiamo ancora arrivare entro le prime 5, altrimenti il 6° posto significherebbe aver buttato alle ortiche questa stagione agonistica.” Un giocatore dell’U.S. Provese, di cui sentiremo parlare? “E’ Aiman Kamouni, un centrocampista classe 2001 che vale palcoscenici ben superiori alla Seconda categoria e che sono sicuro che nei prossimi anni lo vedremo approdare minimo ad una squadra di Promozione. Lui con la Seconda categoria, non centra proprio niente!” Domenica prossima, 11^ tappa, sarete a Vigo; poi, arriverà il Gazzolo 2014, quindi, prima della pausa natalizia scenderete a Porto di Legnago… “Sì, davvero, un gran bel finale di annata solare! Tutti avversari ben attrezzati, soprattutto, quelli del Gazzolo, animati in attacco da calibri come Antonio Fiorenza e Arben Kumara. Tre banchi di prova notevoli, che saggeranno le nostre chances”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it