“Abbiamo costruito una squadra per vincere!” Così, senza mezzi termini e diretto come sempre, mister Paolo Novali, classe 1967, annuncia l’obiettivo 2021-22 dell’Aurora Marchesino, alla cui conduzione tecnica è stato riconfermato. “Prima che il Covid-19 si rifacesse vivo, l’anno scorso” ricorda “eravamo primi e viaggiavamo a gonfie vele. Trovo naturale che se si dovesse ripartire, il traguardo che ci prefissiamo è il primato e il salto in Prima categoria. Il diesse Marco Bolla e il presidente Nicola Riolfi hanno allestito un gruppo per cercare di tagliare per primi il traguardo”. Conservato il 70% della “rosa” salpata lo scorso autunno, sono arrivati Davide “Big Jim” Leonardi (dal Pozzo), Tomas Scarpolini, Kevin Rossi, Castagna e Davide Bezzetto (dall’Alba Borgo Roma). Lieto il ritorno di “treno” Raimondi, mentre dall’ACD Cadidavid è arrivato il portiere Marco Fracca”. Chi vedi come sparring partners del vostro girone “D”? “Il Venera, il Bonavigo, qualora costui non benefici di un ripescaggio, e poi dovremo fare i conti con qualche squadra-sorpresa. Ah, dimenticavo la Nuova Cometa: ha costruito anche lei una signora squadra!”
Che calcio sarà quello che in autunno speriamo di rivivere? “Un calcio e un campionato diversi, animati da una maggiore voglia di giocare. Purtroppo, qualche giovane ha smesso, a causa del Covid-19, speriamo almeno di poter disputare un campionato regolare e che i giovani riprendano a favorire il calcio. Molti di loro si sono adagiati, hanno perduto annate preziose per la loro crescita fisica, tecnica, educativa ed associativa, molti si sono abituati alla poltrona e ai video giochi. Noi, abbiamo svolto tutto giugno a sostenere allenamenti”. Un girone a 14 squadre: meglio o peggio? “Va benissimo nel caso in cui – auguriamoci proprio di no! – dovremmo fare i conti con l’ennesimo ritorno della variante di questo maledetto virus”. Di chi sentiremo parlare dei giallo-blu dell’Aurora Marchesino? “Di Simone Lippa, ex Sona: è un buon difensore centrale, classe 2001. E del classe 2000 Davide Bezzetto, che ha già giocato in Prima categoria col Casteldazzano. E, del solito bomber Andrea Sabbion, l’immarcescibile guerriero lupatotino classe 1988, che puntualmente ogni estate dice sempre di lasciare, invece, con noi vivrà l’ennesima stagione fantastica. Ci trascinerà in alto, molto in alto, con il suo carisma e con i suoi gol”. Tra i nuovi giallo e blu, ci sono anche Enrico Cattafesta, Gabriele Mantio e appunto Matteo Raimondi.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it