Soddisfazione in casa dell’Avesa del direttore sportivo Walter Bucci. Mister Flavio Marai ha detto nuovamente si e quindi sarà l’allenatore della prima squadra rosso e azzurra anche per la stagione 2020-21 di Seconda categoria. Marai vanta tanti anni di esperienza come valido allenatore dei nostri dilettanti veronesi. Prima di essere arrivato l’estate scorsa all’Avesa, aveva chiuso un rapporto durato la bellezza di dieci anni col Parona, sempre tra Prima e Seconda categoria. In questa stagione, interrotta come un fulmine a ciel sereno dall’arrivo del Covid-19, Marai stava costruendo con abilità il suo progetto calcistico con la maglia rossoblu dell’Avesa. I suoi ragazzi erano in zona play-off al 5° posto in classifica con 38 punti alla pari del Borgoprimomaggio, a -1 dal Pizzoletta, a quota 40 punti c’era la sua ex squadra, il Parona, e a 44 l’Alpo Club 98, secondo in classifica ma molto distanziato dall’Olimpia Ponte Crencano capolista incontrastata con i suoi 51 punti. “Con l’arrivo del Corona Virus – dice Walter Bucci – non si poteva fare altrimenti. E’ stato giusto, a mio avviso, interrompere tutti i campionati di calcio. Davanti alla nostra salute non si deve scherzare. Se però penso al nostro campionato, dico che stavamo andando forte. Tutto stava filando per il verso giusto e nelle restanti otto partite da giocare poteva davvero succedere ancora di tutto. Non per conquistare il primo posto, occupato da un Olimpia Ponte Crencano che si è dimostrata più capace e più forte di tutte le sue rivali, ma tuttavia noi eravamo sempre sul pezzo e con lucidità e molta attenzione potevamo guadagnarci un posto ai play off”.

“Colgo l’occasione attraverso la vostra testata – prosegue Bucci -, per ringraziarvi per l’ottimo e puntuale lavoro che da tanti anni fate per “illuminare” il mondo di noi dilettanti. Tornando a mister Flavio Marai, per noi è l’uomo giusto al posto giusto. Nutriamo molta stima in lui e nel suo lavoro. Stava facendo crescere un gruppo di giocatori, quello della prima squadra, e lo continuerà a fare anche nella prossima stagione. Marai meritava di essere confermato per la sua serietà e grande professionalità. Ha gestito nel modo giusto i nostri ragazzi dando consigli importanti. Con lui stiamo pensando di rafforzare la prima squadra inserendo i tasselli giusti che ci possono far fare un nuovo salto di qualità”. Siamo certi che Marai non vede l’ora di riassaporare l’emozione di vedere il pallone rotolare sul campo, come succedeva prima di fine di febbraio. C’è voglia di tornare sui nostri terreni di gioco, oggi tutti in perfetta forma, visto che da diversi mesi non sono stati calpestati dai giocatori. Visto l’abbassarsi del pericolo contagio si spera che il calcio dei dilettanti riparta regolarmente a settembre o ad ottobre, anche se i più scettici prevedono che il via possa essere a gennaio del 2021.

Intanto la società rosso e azzurra del presidente Maurizio Gambadoro ha tanta voglia di progettare, come è giusto che sia, la nuova attività sportiva dei suoi ragazzi. Già programmate le prime riunioni, tra allenatori, ragazzi e il loro genitori, per le annate che vanno dal 2007 fino al 2012 grazie al grande lavoro del nuovo responsabile del settore giovanile Giuseppe Prencipe, ex Bovolone. E’ proprio vero, l’Avesa HSM non si ferma mai, nemmeno davanti al Covid-19, un nemico invisibile e spietato che ci ha cambiato radicalmente la vita davvero molto in fretta.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it