Nel girone “A”, prima sconfitta stagionale per l’Academy Pescantina: 0 a 1 contro l’Ausonia Sona United di mister Christian Campagnari, mattatore l’ex Pedemonte e Lugagnano Nicola Vantini, all’inizio della ripresa. Ma, non è una sconfitta che pregiudica il primato degli “accademici” pescantinesi di mister Alberto Pizzini: ancora in vetta, a 15 punti, uno in più rispetto agli accorrenti Team San Lorenzo Pescantina e Pol. Consolini. A Costermano, l’undici di mister Luca Ponzini spenna, 3 a 0, i “falchi della Lessinia” del Sant’Anna di Alfaedo di mister Davide “Satana” Campostrini e dell’ancora in campo Damiano Tommasi, fresco candidato alla poltrona di primo cittadino veronese. Doppia dell’ex A.C. Garda, il duemillenario Nicola Zeni, assolo di Marzari. Al velodromo, 3 a 1 del Team San Lorenzo di Pescantina di mister Adriano Zampini sul BureCorrubbio dell’omologo della panca Nicola Martini (per i bianco-rossi valpolicellesi del presidente Massimiliano Zago l’ha cacciata dentro il solo centrocampista, classe 1995, Davide Fainelli). Per i “velocisti” pescantinesi, invece, fantastica tripletta griffata da Riccardo Cappagli!
Al 4° posto, a quota 13 punti, c’è il Lazise di mister Andrea Urbenti: nel loro campo, di fronte al loro specchio di acqua dolce di basso lago, 2 a 1 sull’F.C. Valdadige non più guidato da mister Alessandro Saiani ma dal trentino Mazzucchi (in rete ad inizio quasi di ripresa con Gandini e con ancora tempo per non poter perdere). Per gli azulgranata lacisiensi, invece, Elia “Stadio” Marassi, classe 1992, ed ancora una volta Matteo Sebastiano, classe 1993, figlio del primo cittadino di Lazise, il medico Luca, ex Pollo Miglioranza. Preziosi 3 punti per la Pieve San Floriano di mister Matteo Zanotti: 2 a 3 al “Montindon” di Domegliara, casa – più volte, ahilei!, violata, profanata! – della Pol. La Vetta di mister “Zorro” Maurizio Zanferrari. Fantastica tripletta del neo-entrato per i pievani Eros Spada (ex San Peretto), a fronte delle due reti domegliaresi realizzate dal ’92 Alberto Zampini e dal 1992 Daniele Camponogara. Pol. La Vetta ed F.C. Valdadige sempre mesti “fanalini di coda” a 1 solo punto. Al “Benali-Bonomo” di San Massimo, 1 a 1 tra il Real di mister Vittorio Zerpelloni contro i Boys Buttapedra di mister Tiziano “Titti” Salvagno: il “Boy” Pegorari, nel primo round, al quale è seguita nella ripresa la risposta del nero-verde Privitera. Luigi, avanti della classe 1990.
Il Gargagnago batte 1 a 0 una Juventina Valpantena di mister Alberto Tommasi e dei fratelli-dirigenti Malaffo incapace di riprendere quella “retta via” che le aveva fruttato punti ed applausi. Per i “tricolori della Valpolicella” guidati dal tandem tecnico formato da Stefano Modena e Giorgia Brenzan fa la differenza Sospetti. Riccardo, ex pescantinese, classe Duemila. A Colà, dove l’acqua termale nella splendida Villa del dr Vittorio Nalìn si trova in profondità anche tra i 36 e i 42 gradi di calore!, i giallo-verdi “cedrini” di mister Raffaele Pachera si fanno spremere dal Calmasino di mister “baffo” Mario Marai per una rete a zero. Match-winner del “derby del basso Benaco” è Alessandro Marai, classe 1994, figlio dello stesso mister biancoverde con i mustacchi.
Nel girone “B”, sempre il (o la ) Dorial di mister Isacco “Newton” Marostica a fare l’andatura: a maggior ragione dopo il 4 a 0 rifilato a La Rizza di Villafranca all’U.S. Cadore di mister Massimo Zito. Nel tabellino dei marcatori dorialesi figurano i nomi di Matteo Merzi (doppia per il centrocampista, classe 1998), poi, Nardone ed infine Bruno Pascarella, ex Dossobuono. 17 i punti della Dorial, 16, invece, quelli fino ad ora raccolti dall’immediata inseguitrice Alpo Lepanto di mister Massimiliano Signoretto, semi stoppata ieri sullo 0 a 0 in borgo Milano, esattamente al “Busani”, dai “leoni rosso-verdi” della San Marco di mister “Ferguson” Emanuele Battocchio. Gradino di bronzo, con i suoi 14 punti, per l’Avesa HSM di mister “baffo” anche lui come il fratello Mario, Marai: rosso-blu avesani, che, ieri pomeriggio, al “Vignola”, lungo il loro Lorì (e scusate il gioco di parole!), non sono stati capaci di vincere il braccio della resistenza opposto dalla Gabetti Valeggio del mister e trattore Luca Carletti, 0 a 0 il risultato finale.
Giovane Povegliano e Lessinia pari sono: infatti, termina sull’1 a 1 la sfida tra le due squadre “cattive” (per via della loro bassa posizione di classifica) coinquiline. Per i poveglianesi è stato “Pio” Nicola Semeghini (1996) ad assumersi la responsabilità – felicemte portata a termine – di pareggiare i conti, dopo il gol del vantaggio-illusion dei ragazzi del “club della stella alpina”, gol realizzato da “Marmi” Marcolini (Patrick, ieri in rete come il fratello Manuel nell’Albaronco). Zero a zero anche a Sommacampagna, tra il SommaCustoza di mister Antonio Sperani e il Pizzoletta della famiglia Maragna, undici guidato dall’avvocato Simone Ghirotto. Al Saval, seconda vittoria della stagione per i giallo-rossi del Maddalena di mister Edgar Fasola Genovesi: 2 a 0 e la vittima si chiama Pol. Borgo Trento di mister Gianni Pierno. Un gol per tempo, su rigore non fa cilecca il savalese, nonché classe 1995, Davide “Alberto” (grande scultore del Novecento, svizzero di lingua italiana: famosi i suoi ominidi!) Giacometti, mentre nella ripresa lo imita – ma, su azione, con palla in movimento – Veneri. Giacomo, “bocia del ’99”.
Nel girone “C”, i “draghi rossi” del Borgoprimomaggio di mister Andrea Lunardi consolidano la propria leadership a quota 19 (ed anche la propria imbattibilità), andando a imporsi, 0 a 1, in casa dell’A.C. Raldon di mister Stefano Castaldo. Ad inizio della ripresa, scocca il gol dei 3 punti a favore dei borgatari, a firma di Luca Saoncelli. Dietro ai “draghi” del Borgo, alita fuoco e smania di aggancio l’Aurora Marchesino di mister Paolone Novali: ieri, i giallo-blu sono andati a fare la voce alta – 2 a 3 – in borgo Santa Croce, dove milita l’Ares Calcio Vr di mister Martin…pescatore Marrone. Ederle e il 1991 Fabio Andreoli sono gli unici a gioire per i bianco-nero-fuxia del “borgo ciodo”; Mattia Varano (1994), il coetaneo Matteo Rossini e Rossi, ecco tutti i frombolieri giallo e blu a disposizione del Marchesino del giovane presidente Nicola Riolfi. Zero a zero tra la Nuova Cometa dell’umile mister “Fergusson” Ivan Benin e i Lions Casaleone di mister Davide Peroni, titolare della trattoria “Al Ranch”, ed ex Concamarise oltre che Bonavigo. Nei quadri dirigenziali del club sustinentese-casaleonese è entrata la prestigiosa figura di Celestino Poli, classe 1956, gran n.10 di tante scuderie del basso sia veronese che mantovano.
A Maccacari, 4 a 0 sonoro, squillante ed ustionante dei Boys Gazzo di mister “Alex Ferguson” Matteo Gobbetti a spese dell’irriconoscibile, davvero!, Intrepida del “colonnello” Antonio Donatiello. Doppia di Luca “Sambuca” Molinari, ex Nogara, poi, gioia e sorrisi dai volti di Michele Preato e di Rolli…ng Stones, oggi fatti rivivere dal formidabile gruppo capitolino dei Maneskin. Scivolone, brutta caduta, di quelle che non ci voleva, per il GIPS Salizzole di mister Andrea Greggio da Gazzo Veronese: i “rosso-blu della Bassa” compiono impresa in Coppa, ma si perdono in un bicchiere d’acqua – anche se non è proprio così! Anzi, in un bicchiere di buon vino Rosso Valpolicella di quelle dolci colline! – all'”Ugo Fano” di Colognola ai Colli. L’undici nerazzurro del presidente Tiziano Tregnaghi – in attesa, da qualche anno, di servire alla nostra redazione un piatto di pastasciutta alla carbonara – serve la frittata con le cipolle (buona, eh!) ai più quotati salizzolesi. Per i ragazzi del mister e psicologo Manuel Pauciullo rimonta – dopo il gol inizialmente patito dal ’91 Nicolò Zago – a cura dei precisi arcieri Manuel Menini (1997) e Mattia Donini. Colognola ai Colli un solo punto sotto alla preda conquistata: il rapporto è di 13 per il Gips e di 12 per i “colligiani”.
Il Venera di mister Marco Turrini (con lui collabora per la parte tecnica anche Patrik Parolin da Campalano di Nogara, dove fanno bene i risotti!) sbanca letteralmente in casa della fieramente ancora parrocchiale Noi La Sorgente del glaciale (mai così glaciale dopo una sconfitta di simile portata!) Igor Gladich: 0 a 6, e Gips Salizzole ed Intrepida agguantati a quota 13. Per i “venerabili” del factotum, l’inclonabile per generosità e passione calcistica Andrea “El Cere” Ceresoli, vanno alla mèta i seguenti “cecchini”: l'”eterno” Cristian Faggion, Avanzini, l’inossidabile Thomas Bersani (1983), Cavaler, Arqiqi e Said. Al “Lorenzo Molinaroli” di Lavagno, 2 a 2 tra la Scaligera Lavagno del presidente Samuele Tosi e di mister Simone Marini e l’Union BEST di mister Zanardi: gol all’incontrario del 1999 Youness Qaba per i lavagnesi a favore dei giallo-neri erbetani, accompagnati dal secondo gol segnato dal duemillenario rumeno Giorgio Circiu. Per lo Sporting, invece, hanno alzato le braccia al cielo il 2001 Jason Saorin, ex albaronchesano, e Cissè.
Nel girone “D”, dominio incontrastato per la capolista ed ancora imbattuta (assieme al Locara) Bonavigo del “cagliaritano” (per via del cognome; in verità, lui abita a Roveredo di Guà) mister Manuel Cuccu: 19 punti (+3 sul Gazzolo, +4 sul Locara), frutto anche del successo riportato ieri all'”Orvile Venturato” a spese del GSP Vigo del nuovo condukator Adriano Rossignoli, ex giocatore e mister ceretano. 1 a 0 per i biancazzurri bonadicensi e a fare la differenza – e ti pareva? – è ancora il bomber-cuoco e cacciatore di lepri, l’isolarizzano Andrea Pesarìn. Buon momento anche quello che sta vivendo, dopo anni di vacche magre, il Cà degli Oppi di mister Gianmatteo “Liverpool” (smisurata la sua passione per i rossi Inglesi) Malagnini: 3 a 2 nella partita giocata nella frazione oppeanese, con reti biancocelesti cadeglioppine di Rozan Halilaga (il forte albanese che gioca con l’elmetto!), del parrucchiere con tanto di salone moderno a Isola Rizza Mirko Merlin, e della punta datata 1995 Giacomo Rossignoli. Per il Lonigo guidato dal belfiorese Loris Fedrigo, invece, hanno gioito i soli Dorian Molla e Alessandro De Mori. Finisce 1 a 1 tra la padovana Union C.S. e la vicentina bianco-blu Sossano Orgiano Villaga di mister Strazzacappa, in rete con il n. 4 Bedìn (un’autorete aveva portato in vantaggio i padovani).
Il buon secondo classificato Gazzolo 2014 di mister Tiziano Barbieri stinge, 3 a 0, il Villa Bartolomea di mister Luis Gustavo Passera; e lo fa affidandosi ai precisi “arcieri” giallo-blu Sebastiano Logiudice (1988), Mattia Elia e Antonio Fiorenza. Al “Valentino Frigotto”, il Locara del coach Carlo Danieli non riesce ad aggiudicarsi il big match della 7^ tappa né il “derby tra le due frazioni sambonifacesi”, quello contro l’U.S. Provese del soavese trainer Mirko Dalle Ave: termina in parità, 1 a 1, con botta di Kevin Crestani (1997) e risposta di pari intensità da parte di Alberto Cavazza, classe 1999, ex SSD ValdaponeRoncà. Al “Fa.Lou. Sal.” di Monteforte, il Real viene ridimensionato – 0 a 2 – dal Porto di Legnago di mister Matteo Zancanella. Per i bianco-rossi portuensi, realizzano il gol Alessandro Morello (1995) e l’ex Coriano ed ex Minerbe, il 1994 Flaviu Curseu. A Pojana Maggiore, nel Vicentino, ancora una dolorosa capitolazione per la matricola Sule di mister “El Cina”, al secolo Stefano Rossignoli: 2 a 1 per i giallo-blu berici di mister Davide Pialli, con vantaggio effimero dei colognesi a firma di Dal Molin (su rigore l’ex cavalponico Luca, classe 1999), poi, ripresi e superati dalla doppia griffata dal pojanese Zampaolo.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it