A Maccacari, il “derby tra i due Boys”, arride agli ospiti del Buttapedra allenati da mister Tiziano “Titti” Salvagno: 0 a 1 e a battere quelli di Gazzo ci pensa, negli ultimi spiccioli del primo tempo, Alessandro Seghetto, il numero 5 ospite. Tennistico 0 a 6 per il rinato GSP Vigo 1944 di mister Gianmatteo “Liverpool” Malagnini a Sanguinetto, in casa del Reunion di mister Stefano Lanza. Il Vigo finalmente smuove la sua classifica, con una prova convincente che fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Il ritorno di Antonio Ciocca al centro della difesa e di Ambrosi in regia a centrocampo, permettono una squadra più equilibrata e attenta ed il risultato ne è dimostrazione lampante. Primo tempo con qualche assaggio di buon gioco e una semirovesciata di Dervishi, parata. Ci pensa poi dopo qualche minuto Umberto Ambrosi, classe 1993, ex Bevilacqua, che dal limite infila Prioli con un fendente all’angolino. Passa un attimo e Barini viene innescato sulla destra da una grande apertura di Ambrosi, entra in area e viene atterrato. Rigore che viene trasformato da capitan Antonio Ciocca e partita sullo 0 a 2. Il Sanguinetto ha la sua unica occasione limpida con Bigardi che gira appena sopra la traversa un invito di Martini da sinistra. Poi ancora due grandi occasioni per Ferrigato (parata di Prioli) e il primo legno di Dervishi. Nella ripresa la partita non cambia e fioccano le occasioni per i granata, Ferrigato, imbeccato da Ambrosi, spara alto sulla traversa. Dervishi da destra mette al centro per Ambrosi che approfitta del liscio di un difensore e marca la personale doppietta (0 a 3). Il poker arriva su tiro di Cesare a seguito di una bella iniziativa Ambrosi-Ferrigato. Il Sanguinetto protesta per uno spintone in area troppo accentuato di Moudik ma l’arbitro non ravvede gli estremi del rigore. Seconda traversa dello sfortunato Dervishi che non riesce a segnare il suo 300 gol in carriera. Ci prova ancora poco dopo me viene fermato in corner. Entra l’ex Colognola ai Colli, l’avanti 2002 Enrik Kuwi che segna subito il 5° gol dopo un tambureggiante tentativo dei granata e poi arriva anche il 6° centro, ancora con il classe 1992 Valerio Cesare che chiude in rete una iniziativa di Tedesco sulla sinistra.
Il Venera di mister Marco Turrini, il quale si avvale della preziosa collaborazione di Patrick Parolin da Campalano di Nogara, è la squadra da battere. 3 vittorie in 3 gare, questa volta a spese – 2 a 1 -, in riva alla Samoa, del Real Vigasio. Luca “Charlie” Pasquali, ex Bovolone solo per ricordare l’ultima società in cui ha militato di recente, poi, D’Ambrosio: questi gli infallibili “cecchini” rosso-blu a portata del vice-presidente, il trattore dell’affollato ritrovo culinario, il “Circolo alla stazione” di Sanguinetto, Andrea Ceresoli, detto “El Cere”, grande appassionato – come il più famoso Billy – del ciclismo. Per il Real Vigasio di mister Michele Cambi e di Roberto Zorzella, invece, la caccia dentro Valerio Stella, classe 1995 ex Mozzecane. 0 a 4 ustionante del Gips Salizzole di mister Luca Monastero al “Comunale” di via Albero, a San Pietro di Legnago, casa del club del coccodrillino del presidente Fabio Girardi e sua ex squadra, la Sampietrina. Per i rosso-blu salizzolesi fantastico trifoglio realizzativo firmato dallo juventino, “australiano” Leonardo Pinotti da Bovolone, classe 1998, preceduto dall’acuto-assolo emesso da Dennis Bigardi.
Alla “bombonera” del “Leo Todeschini”, 2 a 2, tra l’A.C. Zevio di mister Ivan Benin e gli Amatori Bonferraro di mister Andrea Greggio da Gazzo veronese. Su rigore, apre le marcature il 1994 attaccante Ionel Hustiu, bloccato… dal bianco-nero Luca Benedusi, con il numero 11 sulla schiena. Nuovamente vantaggio dell’A.C. Zevio del presidente Giorgio Scandola con Massimo Mantovani e pareggio del definitivo 2 a 2 della Pol. giallo-amaranto degli Amatori Bonferraro del presidente, il milanese Alfredo Gheli e del vice-presidente Sergio Remondini (Segretaria la mitica Ornella Renso), grazie al Superbomber fisioterapista di Castel d’Ario Mantovano, Pietro Menegollo, ex Revere, classe 1991.
Al “Comunale” “San Giuseppe” di Erbè, 1 a 1 tra l’Union Best di mister Mauro Bissa e il Porto Legnago di trainer Nico Ferrari. Il tutto si concreta in un botta risposta tra il duemillenario Yuri Nhari per i sorgaresi-erbetani e il bianco-rosso portuense, il 1999 Alfredo De Martini. A Villa Bartolomea, sgorga la prima vittoria in 6 gare della nuova stagione – 3 di Coppa ed altrettante di campionato – del Cà degli Oppi del mister oppeanese Adriano Freddo, classe 1961. La zampata è del Nigeriano Adun Garbe Agharese (classe 2002) che sfugge alle maglie dei difensori estremo valligiani, segnando ad un pugno di secondi dallo scadere della gara. Primi 3 punti e festa grande per il club della frazione di Oppeano, presieduta dal più alto scranno dal neo sposo Roberto Salvan e ispirata tecnicamente da Leonida Zorzan, ex presidente, diesse dell’A.C. Oppeano.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it