Un altro trionfo programmato – anche se nel calcio c’è poco di prestabilito, c’è poco di scontato – nella nostra Seconda categoria è quello dell’A.C. Zevio del presidente Giorgio Scandola. Il quale, fin dal giorno della presentazione alla stampa dei suoi ragazzi, aveva fatto capire che l’obiettivo che contava era soltanto il massimo, ovvero quello di ritornare subito in Prima categoria. E, così è stato: la lunga quanto esaltante cavalcata dei bianco-neri affidati a un mister esperto della categoria e umile di carattere, qual è Ivan Benin, ha dato i suoi copiosi frutti e a 180 minuti alla conclusione del campionato. E, al “Leo Todeschini”, il pingue successo ottenuto contro il “fanalino di coda” della Reunion Sanguinetto (solamente 6 i punti totalizzati!) è stata come una santabarbara, una polveriera di scintille non pericolose, ma festose, una sorta di stelle filanti che hanno accompagnato la bella favola vissuta, creata dai bianco-neri. Per onor di cronaca, riassumiamo i marcatori zeviani: Manuel Varano (tripletta, anche con rigore), tripletta anche per l’ex Nuova Cometa, il neo-entrato classe 1991 Mattia Baltieri, doppietta per il 2001 Matteo Danzi, poi, acuti pavarottiani emessi dal duemillenario Enrico Trionfante, da Vallani e dal 1996 Luca Migliorini. Per i sanguinettesi, firma il gol-bandiera il preciso quanto freddo rigorista Manuel Martini, classe 2003.
Sempre secondo, anzi, secondissimo, il Venera di mister Marco Turrini (con lui collabora Patrick Parolin), ora a 57 punti, ossia a ben 10 punti di vantaggio dal Villa Bartolomea, rimasto, in seguito alla sconfitta di ieri, a 47 freccette. I “rosso-blu della Samoa” del vice-presidente Andrea Ceresoli, per tutti, “El Cere”, cala il “poker” secco (4 a 0) sul tavolo dei Boys Buttapedra di mister Tiziano “Titti” Salvagno al proprio “XII Maggio 1985”. Impressiona la tripletta griffata da Luca “Charlie” Pasquali, un bomber che mostra – classe 1986 – sette vite. Ad imitarlo, una sola volta e basta o no?, il classe 1990 Manuel Vicentini. Il Villa Bartolomea del roverchiarese trainer Matteo Zancanella scivola – 1 a 2 – in casa per essere stato sgambettato dai Boys Gazzo di mister “Fergusson” Matteo Gobbetti. Al maccacarese Dario Lorenzetti, classe 2001, ex Lions Casaleone, replica il numero 5 rosso-nero-giallo locale Emiliano Ridolfi, difensore del 1992. Poi, è il numero 9 dei Boys Gazzo, il duemillenario ed ex Vigasio Alessio Graziati a decidere da che parte deve pendere il piatto della bilancia. Scatenata la Sampietrina di mister Luis Gustavo Passera: 4 a 1 al “Comunale” di via Albero, a san Pietro di Legnago, contro l’Union Best di mister Mauro Bissa. Il solo Gheorghe Circiu, classe 2000, fa centro tra gli sconfitti sorgaresi-erbetani; il resto del tabellino dei marcatori annota il 1993 Francesco De Chiara, un’autorete, il 1998 Pietro De Conti e il suo coetaneo Francesco De Chiara, ex Reunion Sanguinetto. Al “Lombardi” di Bonferraro, la spunta – 0 a 1 – il Porto Legnago di mister Nico Ferrari, giovane trainer, con l’esperienza di aver guidato le giovanili dell’Atletico Città di Cerea. A stendere al tappeto i ragazzi giallo-amaranto del presidente Alfredo Gheli e di mister Andrea Greggio ci pensa, intorno alla mezz’ora della ripresa, l’avanti classe 1999 Alfredo De Martini.
A Salizzole, 2 a 2 tra il Gips di mister Luca Monastero e il Cà degli Oppi dell’oppeanese condukator Adriano Freddo: “L’australiano” Leonardo Pinotti, classe 1998, ex Casaleone, e “Baby” Alessandro Carollo, classe 1987, per i rosso-blu salizzolesi. Il n.4 cadeglioppino Di Pasquale più un gol all’incontrario, invece, ecco le marcature dei biancazzurri del club della frazione di Oppeano. Terza sconfitta consecutiva per il GSP Vigo 1944 di mister Giovanni Bongiovanni: a Vigasio, il Real s’impenna e rifila tre reti a una ai bianco-granata del presidente Raimondo De Angeli e del molisano bomber della squadra, Antonio Ciocca, che si cucisce al petto la personale stella in fatto di gol. Classe 1984, giocatore fisicamente attrezzato, dotato di una buona personalità, per il goleador vighese non impresa di tutti i giorni arrivare a quella cifra di 10 reti. L’importante – qualcuno raccomanderebbe, pensando all’economia di un gruppo – è che il GSP Vigo 1944 possa è lontano dai gangli dei play out, già evitati con la Reunion Sanguinetto già retrocessa. Per quanto riguarda i marcatori real-vigasiani, ebbene, sono stati: il classe 1995 Valerio Stella, il 1996 Nicola Marchi e il 1999, l’ex Alba Borgo Roma, Domenico Di Grazia.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it