La corrazzata Zevio guidata da mister Ivan Benin si conferma vincendo anche 1 a 2 a Salizzole, in casa del Gips di mister Luca Monastero. Dell’ex Illasi, Luca Aldegheri, classe 2001, imitato, poi, su rigore, dal 1987, l’ex Isola Rizza, Massimo Mantovani, il duplice scoglio bianco-nero contro il quale va a infrangersi il gol della possibile quanto utopistica rimonta del Gips, quello firmato dal 1992, l’ex Albaredo Calcio, Aimuanwosa Odaro. Zevio, capolista, il quale porta a +4 la propria distanza dalla sua più spietata ed instancabile inseguitrice, il Venera (33 punti per i rosso-blu venerati) di mister Marco Turrini e di Patrick Parolin. Buon punto, comunque, ottenuto ieri dai rossoblù nel non facile stadio “Lombardi” di Bonferraro di Sorgà per i “vice-capolisti”, i quali domenica prossima ospiteranno il Gips Salizzole in casa propria. Tornando a Bonferraro, nella sfida terminata senza vincitori senza vinti (1 a 1), l’undici di mister Andrea Greggio era passato in vantaggio grazie al Super Bomber di Castel d’Ario Mantovano, il 1991 Pietro Menegollo. Una gioia, la sua, rientrata, o comunque ridimensionata dall’urlo di gioia emesso dall’ex Legnago D’Ambrosio. Al terzo posto, a 29 punti, il Villa Bartolomea del trainer roverchiarese Matteo Zancanella: ieri 2 a 0 dei rosso-neri del presidente-carrozziere Lucio Albarello nella sfida contro i bianco-rossi del Porto Legnago della presidentessa Beatrice Zancanella e di mister Nico Ferrari, capitolati dopo un gol per tempo realizzati dal 1993 Giacomo Buosi e dall’avanti 1997 Mattia Rigobello.
Al 4° posto in chiassosa compagnia (di Bonferraro e di Gips Salizzole) anche i Boys Buttapedra di mister Tiziano “Titti” Salvagno; ieri pomeriggio, i buttapietresi, all'”Eliseo Zendrini”, hanno triturato, 3 a 0, la Reunion Sanguinetto , impresa riuscita grazie alla doppietta fatta crepitare dal 1998 Pietro Grossule, preceduta temporalmente dall’acuto pavarottiano emesso dal 1997 Luca Zaffani. Poi, altre 3 gare terminate tutte sull’1 a 1, a dimostrazione del grande equilibrio di valori che affiora in questo raggruppamento “C” – come l’Aspirina – del Basso veronese. Al “Maracanà” di Maccacari, 1 a 1 tra i Boys Gazzo di mister “Fergusson” Matteo Gobbetti e il Real Vigasio, ancora “orfano” della prima vittoria della stagione in corso. Allo squillo vincente dell’avanti del 2001 Matteo Turazza, ha risposto con esatta intensità e clamore quello emesso dal real-vigasiano Valerio Stella, classe 1995. Al “Pasti”, il Cà degli Oppi dell’oppeanese trainer Adriano Freddo, classe 1961, impatta sull’1 a 1 contro la Sampietrina di mister Luis Gustavo Passera. Vantaggio effimero, quello dei cadeglioppini del consulente tecnico Leonida Zorzan, a cura di Pasquini, ieri con il numero 4 sulle spalle. Infatti, poco dopo eccoti la risposta del “club con il coccodrillino”, la Sampietrina, a firma dell’ex Reunion Sanguinetto, la punta datata 1998 Francesco Scala.
Sul parrocchiale di Vigo, il GSP Vigo 1944 del mister più pop di tutti i nostri dilettanti, Giovanni Bongiovanni, classe 1962, non riesce ad andare oltre l’1 a 1 contro l’Union B.E.S.T. di mister Elia Bozzini. Addirittura in vantaggio i sorgaresi-erbetani ospiti grazie al “puffo al tritolo rumeno”, il duemillenario Gheorghe Circiu. Ma, a chiudere sul pari la partita ci ha pensato, al 92mo, per i bianco-vighesi del presidente Raimondo De Angeli, il difensore 1993 Giacomo Bonadiman. GSP Vigo 1944, sceso in versione emergenza, ma combattivo e tenace dal primo all’ultimo minuto, come piace proprio al suo condukator. Il dr Umberto Ambrosi, con gli avversari in vantaggio per 0 a 1, si vedeva respingere la più facile delle occasioni: il penalty. Ma, ci sarà sicuramente un’altra occasione per correggerlo in rete!
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it