E’ – assieme al Borgo San Pancrazio (girone “D”) l’unica squadra a non conoscere ancora l’umana onta di una sconfitta in campionato. Non solo, ma l’Alpo Lepanto del presidente Andrea Pozzerle e del kaiser Massimiliano Signoretto è al vertice del raggruppamento “B” di Seconda categoria oramai da una vita. Ieri, i giallo-verdi del club alle porte di Villafranca hanno compiuto la non facile impresa di dire la propria – 0 a 1 – al Bottagisio Sport Center, in casa della Virtus United passata nelle saggie mani del classe 1961 “Chicco” Sergio Guidotti, ex serie A con la maglia dell’Hellas Verona di mister Osvaldo Bagnoli. Paradossalmente, il tiro da 3 punti di sapore cestistico lo effettua al 91° minuto (gulp!!!) l’ala sinistra, il numero 11 giallo-verde Mourad Bouakou, classe 1999. 37 i punti per l’Alpo Lepanto, 33 per l’Avesa di mister Giampietro Fontana, 32 per l’Olimpia Verona di mister Emiliano “Ravanelli” Testi. Poi, a 23 punti il Real San Massimo del mister-avvocato Simone Ghirotto. L’Avesa va a cogliere il suo successo n.10 al “Bertani” di Parona, in casa dei “bianco-verdi all’Adige” del presidente, l’ing. Enrico Guardini, e di mister “baffo” Flavio Marai. E’ il duemillenario Davide Cerpelloni a trovare lo spiraglio giusto nel cuore della ripresa e ad abbattere così il fortino Parona. A Marzana, il Lessinia di mister Massimo Burato – dato dagli addetti ai lavori durante la pausa tra le concorrenti al titolo – viene impallinato – 0 a 1 – dall’Arbizzano di mister Marzio Menegotti, ora salito a quota 19 punti. Il colpo di grazia scocca all’89° minuto il numero 11 giallo-blu valpolicellese ex Virtus Denis Butucaru.
Al “Tino Guidotti”, l’Olimpia Verona non riesce a piegare la forte resistenza del braccio oppostogli dall’U.S. Cadore del trapanese mister Antonio Como. La tenzone termina sul 2 a 2, con addirittura il duplice vantaggio cadorino a firma del difensore 1996 Riccardo Giorgianni – preceduto nell’impresa dall’ex Parona, ossia il 2003 Luca Sambugaro -. A partire dalla mezz’ora della ripresa, l’Olimpia Verona sistema i cocci, aggiusta i danni e si riporta in perfetta parità grazie all’uno-due di Mattia Magagna (2000) e Gioele Antolini (1991, ex Casteldazzano). Al “Benali-Bonomo” di San Massimo, il Real regola – 3 a 1 – l’ondulante Juventina Valpantena e lo fa grazie alla doppia del 1996 GianMarco Ferrante ed all’acuto emesso dall’ex Alpo Lepanto Francesco Raimondi. Per i bianco-neri poianesi, ha timbrato il cuoio del gol della magra consolazione il centrocampista classe 2002 Federico Bragantini. In Postumia, esattamente a Rosegaferro, la Pol. del tandem tecnico Nico Cordioli-Roberto Tellaroli apre e chiude con suoi alfieri il tabellino dei marcatori. Apre la punta datata 1993 Andrea Zanoni, chiude (al 94mo) il compagno del pacchetto avanzato, il 1998 Alessandro Sartori. Per l’avversario incontrato – la Gabetti Valeggio – guidata dal giovane emergente Marco Malvisini, urlano “goool!” il difensore 1995 Federico Voltolini e l’ex Villafranca, nonché 2002 Davide Venturelli e finisce 2 a 2. Al “Comunale” di via Puglie, 0 a 2 del Pizzoletta a spese del BNC Noi di mister Andrea Crema, colpito a morte da un siluro per tempo. Il primo fatto esplodere da Maragna – non il diggì Moreno -, l’altro dal classe 1995 Luca Berlanda.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it