Anche il pareggio basta al Gargagnago del mister-corniciaio Roberto Pienazza (suo collaboratore è Gianluca Bissoli) a mantenere la leadership del girone “A” di Seconda categoria veronese, a 11 punti. Tanti quanti ne ha ora anche il Calmasino dell’affranto gonfaloniere, quel Luca Pizzini che ha giocato con la morte nel cuore e il lutto al braccio in seguito alla recentissima scomparsa dell’amato zio Roberto, direttore sportivo del Pescantina dell’allora Interregionale e proprietà dell’imprenditore avicolo Natale Pasquali, poi, presidente nel periodo in cui l’avicoltore aveva acquistato il Mantova assegnato alla conduzione tecnica di Mariolino Corso, l’ex “mancino di Dio”, originario di San Michele Extra, e che con le sue punizioni a foglia morta aveva spinto l’Internazionale morattiana e del mago “HH” (Helenio Herrera) a conquistare le vette del mondo calcistico planetario. “El Calma” va a fare la voce forte – 0 a 2 – a Colà, in Villa dei Cedri dell’imbufalito, a dir poco, lo immaginiamo, skipper Raffaele Pachera, e grazie all’algido rigorista Alessandro Marai, figlio del coach dei bianco-verdi vittoriosi, e all’azione vincente portata dal centravanti, il classe 1999 Simone Benati. “El Garga” ha pareggiato – 1 a 1 – a Rivoli, in casa dei giallo-blu montebaldini allenati da Gabriele Gelmetti, in vantaggio con il “leone del Maghreb”, al secolo Mohammed Rkaiba, classe 1989, e poi, raggiunto, a inizio di ripresa, da Bertasi. Al 3° posto assoluto troviamo il Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” “Satana” Davide Campostrini, raggiunto sul 2 a 2 a Cavaion dal Baldo Junior Team – ora 4° assoluto a 9 freccette – del nuovo nocchiero, il mozzecanese Nicola Santelli. Sempre in vantaggio i “falchi bianco-granata della Lessinia”, grazie a Luca Bazzani prima e Alessandro Signorini poi. L’ex Alense, nonché 1996, Mohamed Sesay, poi, bomber Juan Pablo Ometto (1987, ex Calmasino), ecco i precisi frombolieri cavaionesi.
Finisce 1 a 1 a Fumane, tra i biancocelesti valpolicellesi del mister, il ragionier Ivo Castellani, personaggio schivo al rilascio di interviste, e l’Academy Pescantina dell’addoloratissimo (per la scomparsa dell’80enne genitore Roberto, per tutti “Pissinoto”) Alberto Pizzini: l’immarcescibile Nicola Gottoli per i fumanesi, il neo entrato in campo – al posto di Rudari) Ouzdou, invece, per chi è riuscito nella rincorsa ad afferrare la sagoma. Vittoria a domicilio del Team San Lorenzo Pescantina di mister Simone Zerpelloni a Campo Brigaldara, a san Pietro in Cariano: 1 a 2, e pievani sguinzagliati dal loro mister Matteo Zanotti, i quali non riescono ad accalappiare la preda, andando a bersaglio una sola volta con Alberti. Ma, dopo che i due levrieri pescantinesi – Simone Gardoni e Mario Frisenda si erano già dati alla macchia. Al “Comunale” di Corrubbio, in via Belvedere, 2 a 2 tra gli Young Boys 454 della famiglia Brugnoli – nonno Sergio, ex Parona, e l’ex Lugagnano, il figlio Guido i capostipiti – e l’Ausonia Sona United di mister Christian Campagnari. I “giovani ragazzi di San Pietro in Cariano” aprono e chiudono il tabellino dei marcatori: con Reka e il 1997 difensore Andrea Carcereri. Il 1997, avanti, Raffaello Silvestri e il compagno di prima linea, il 1999 Cornel Petre, questi i precisi finalizzatori della manovra palazzolese. Verso la mezz’ora circa del primo round è il burecorrubbiese Jacopo Corradi, ex Valpolicella con l’11 sulla schiena, a decidere il colpaccio dei valpolicellesi di mister Manuel Bonazzi, 0 a 1, a Caprino, dove l’undici gialloblù montebaldino è guidato da Massimiliano Nigro.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it