Non accenna a un benché minimo rallentamento la corsa verso la conquista del titolo dell’unica veronese imbattuta di tutte le nostre oltre 150 compagini di tutte le categorie, e capolista del girone B dalla prima giornata. Vittoria che sarà stata sicuramente sofferta – 2 a 1 al “Comunale” di via Piazzola in Alpo di Villafranca – quella riportata ieri pomeriggio dai ragazzi di mister Massimiliano Signoretto contro una mai doma Juventina Valpantena di mister Egdar Fasola Genovesi, la quale ha raggiunto, grazie al duemillenario Nicolò Carlotto, il gol dell’ex Team S.Lucia Golosine Marco Vecchio, per poi essere definitivamente trafitta dagli scarpini chiodati, bullonati indossati dal classe 1996 Zeno Montolli. Alle spalle dell’Alpo Lepanto, vincono entrambe le inseguitrici, ossia l’Olimpia Verona di “Ravanelli” Emiliano Testi sia l’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana. L’Avesa HSM, vince nel suo “Vignola” per 2 a 0, a spese della Gabetti Valeggio del giovane trainer Marco Malvisini. Rossoblù valeggiani impallinati da bomber Kiriwellage e dal “Discobolo”, al secolo Davide Cacciatori, classe 1985.

I giallo-blu dell’Olimpia invece maramaldeggiano 0 a 3 a Marzana, nel campo amico della Lessinia di mister Massimo Burato, e lo fanno grazie alla doppietta di Erik Bettili, classe 1993, e all’acuto emesso dal mozzecanese Maicol Sambenini, classe 1990. Altra vittoria per il Parona di mister “baffo” Flavio Marai: 1 a 2 al “Bottagisio Sport Center”, in casa della Virtus Verona United di mister “Chicco” Sergio Guidotti. Per i paronesi, la cacciano dentro Gianmarco Portoghese e il classe 1996 Giacomo Carrillo. Parona sest’ultimo, a quota 23, un gradino sotto l’Arbizzano di mister Marzio Menegotti, il quale al “Pace” supera – 2 a 1 – il Real San Massimo del mister ed avvocato Simone Ghirotto, beneficiando della doppietta fatta crepitare dall’ex Valpolicella Kerron Adade (non basterà ai neroverdi ospiti il gol realizzato da Luca Vignola, classe 2002, ex Olimpica Dossobuono). Dopo due vittorie, pareggio – 1 a 1 contro la Pol. Rosegaferro – per il BNC Noi di mister Damiano Crisci: il pari arriva grazie a Scala e dopo che il rosso-blu ospite postumiese De Nando aveva abbattuto la saracinesca dei giallo-verdi del presidente Sergio Sgulmar. A Pizzoletta, l’U.S. Cadore del trapanese coach Antonio Como strappa la vittoria stagionale n.10 e si accomoda al 4° posto, alle spalle delle big, a quota 34 punti. Per i “pronipoti del magico Pollo Miglioranza” aveva illuso il centravanti 1992 Marco Secchi, ex Pol. Caselle: per i cadorini ci pensavano a ribaltare il verdetto come un guanto Matteo Ficcadenti, classe 1992, e il classe 2004 Antonio Baffa.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it