Dovrebbe durare solo una stagione calcistica il limbo in Seconda categoria per il Valtramigna Cazzano di mister Stefano Guandalini, ex bomber e nuovo volto delle nostre panchine dilettantistiche. Ieri, all'”Emilio Steccanella” di Cazzano di Tramigna, è salita la forte compagine del San Giovanni Ilarione, l’anno scorso a un soffio dal ritorno in Prima categoria. Il braccio di ferro contro i “leoni della Lessinia orientale” guidati da Andrea Grigoli non ha decretato né vincitori né vinti – 0 a 0 dopo 120 minuti di gioco -, ma la spartizione del bottino consente ai bianco-rossi cazzanesi, grazie alla miglior posizione di classifica, di avere quasi la sicurezza di rimettere gli scarpini in Prima categoria e di accompagnare così il già promosso Colognola ai Colli di mister Manuel Pauciullo. Al “Monterotondo”, il Povegliano del mozzecanese coach Maicol Sambenini s’impone – 1 a 2 – in casa del BorgoPrimomaggio di mister Alberto Fiorini e ora le “libellule” sperano nell’ammissione al prossimo campionato di Prima categoria. Bisogna attendere fino alla ripresa per assistere al gol del vantaggio poveglianese a firma di bomber Marco Secchi (classe 1992), “sterilizzato” dal rigore trasformato dal “drago rosso” Cristian Dolcemascolo, classe 1997. Il pareggio basterebbe ai viola locali ma a riportare le “libellule” poveglianesi in Paradiso ci pensa Federico Bertolasi, classe 2004.
Per quanto riguarda i play out, Parona e Rosegaferro conquistano la permanenza in Seconda categoria, avvalendosi di ben tre reti rifilate da entrambe alle squadre che hanno ospitato ieri: la Gabetti Valeggio e il San Marco Borgo Milano. Al “Bertani”, i “bianco-verdi all’Adige” di mister “baffo” Flavio Marai hanno la meglio – 3 a 1 – a spese dei “pirati rosso-blu” valeggiani del presidente Gianni Pasotto, i quali riuscivano con Nicola Fasoli ad opporsi al gol messo a segno da Nuccio, ma nulla potevano davanti alla doppietta fatta crepitare dal paronese Michele Gargano, classe 2003 che di fatto regala la salvezza ai biancoverdi. In Postumia, il Rosegaferro stinge – 3 a 0 – il San Marco Borgo Milano di mister “Fergusson” Emanuele Battocchio che si era imposto 3 a 2 all’andata. La doppia di Luca Faccioli, classe 1997 (anche su rigore) e l’acuto emesso da bomber Andrea Zanoni, classe 1993, regalano la salvezza ai rossoblù e condanna i rossoverdi. Nel Padovano, al Megliadino San Vitale basta il pareggio – 2 a 2 – per condannare al ritorno in Terza categoria la Sampietrina, oppostasi ai conclusioni vincenti sferrate dai rosso-blu patavini Michele Frison (2001) e da Sadocco con El Mouaffaq, autore di una fantastica doppietta (anche dagli 11 metri), ma non decisiva ai fini della salvezza del “club del coccodrillino” alle porte di Legnago che all’andata aveva perso 0 a 2 in casa.
Tornando al girone C di Seconda categoria che ha visto il trionfo in campionato del Villa Bartolomea di mister Emanuele Friggi, ieri si è giocata anche la finale play off che vedeva il Castelbaldo 2021 di mister Crescenzo Nardella, promosso direttamente al 2° turno, sfidare gli Amatori Ponso di mister Giuseppe Sartori che nel 1° turno avevano battuto 2 a 1 l’Altopolesine di mister Andrea Bertelli. La partita molto combattuta ha visto prevalere 3 a 2 dopo i tempi supplementari i rossoblù locali di mister Nardella grazie alla rete dell’ex Oppeano, Garda e Belfiorese Yari Trombin. I tempi regolamentari si erano chiusi sul 2 a 2 con reti di Lucas Bento Correira e Matteo Donelli per il Castelbaldo mentre per i gialloneri ospiti sono andati in gol bomber Jacopo Dall’Omo e Simone Boretti. Anche il Castelbaldo 2021, alla pari del Valtramigna Cazzano, è già quasi certo della promozione in Prima categoria.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
