Non capita spesso di vedere 8 gol in una partita e segnati tutti dalla stessa squadra. Il Bussolengo allenato da mister Roberto Pienazza, domenica scorsa ce l’ha fatta polverizzando, si fa per dire, la Piave San Floriano per 8 a 0 con una tripletta di Matteo Tezza e i sigilli di Marco Pachera, Alessio Donati, Filippo Lonardoni, Michele Righetti e Alberto Montresor. I rossoverdi del presidente da una vita Emilio Montresor e del carismatico diesse“Nero” Renzo Bendazzoli, ogni anno più carico in competenza e passione, stanno intraprendendo la giusta strada. Far giocare giovani del territorio e giocatori che provengono dal proprio settore giovanile, è l’intento, non troppo nascosto, della società rossoverde. A mister Roberto Pienazza, che tiene i piedi a terra e non vuole esaltarsi troppo, il progetto del Bussolengo gli piace sempre di più, tanto che è voluto rimanere anche questa stagione al Bussolengo.. “Se stai bene in una società e ti trovi perfettamente in sintonia su obiettivi e programmi perché cambiare? Con il presidente Montresor basta un occhiata per capirci. I miei ragazzi anche quest’anno, come al solito, sono incredibili! Dedizione massima, concentrazione e voglia di portare in alto il vessillo del Bussolengo sono le loro caratteristiche. Con umiltà andiamo avanti senza paura e lotteremo fino alla fine”.
Terzo posto in classifica a -5 dalla capolista Peschiera, andate forte mister? “Non esageriamo, stiamo esprimendo un buon gioco ed i ragazzi vanno in campo con tanta voglia di vincere ma commettendo a volte errori per mancanza di esperienza. Tuttavia sono soddisfatto, non dimentichiamo che siamo partiti senza nessun obiettivo particolare se non quello di ben figurare”. Peschiera a 22, Pastrengo a 19 , Pol. A. Consolini a 17 punti a pari vostro possono far paura alla tua squadra? “Perchè! Noi giochiamo guardando innanzitutto a noi stessi, rispetto per tutti ma paura di nessuno. Andiamo sempre in campo per mostrare i nostri attributi calcistici a tutti. Di sicuro possiamo tranquillamente dire che per l’organico che hanno, Pastrengo, Peschiera e Consolini, sono davvero fortissime. Ma non è una novità, ogni anno partono con i favori del pronostico ma alla fine è sempre il campo a dare i verdetti. Le partite vanno giocate sul campo e partono tutte dallo 0 a 0”.
Ti sembra che ci sia già un abisso, dopo 8 giornate di campionato, tra la testa e la parte bassa della classifica? “La classifica dice senza dubbio così, tra la capolista Peschiera, a 22 punti, ed il fanalino di coda Pieve San Floriano, a 2 punti, c’è già una grossa voragine. Ma c’è tempo per colmare il divario con le squadre di centro classifica. Il campionato è apertissimo, sia in basso che in alto, ma non vorrei esprimere troppi giudizi perchè è prematuro”. Per concludere in bocca al lupo per domani quando affronterete in trasferta il Peschiera nel big match della 9^ giornata del girone A di 2^ categoria? “Sono curioso di vedere come andrà a finire! Andremo a Peschiera per giocare come sappiamo e che vinca il migliore!”
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it